Capitolo 97: Non ha voluto nulla ma ha dato tutto.
Shin strinse le mani in pugni. Sapeva cosa stava succedendo
ora, la sua adorata Elphien soffriva le pene dell’inferno. Lo sentiva, ogni
singolo dolore che lei sentiva lo poteva percepire. Il legame di mating e di
Death Soul glielo facevano percepire, sapeva che soffriva e questo lo fece
infuriare, non voleva soffrisse non voleva stesse male, non voleva che passasse
tutto questo da sola. Quando per la prima volta avevano avuto Lilith e nessuno
dei due sapeva cosa stava succedendo aveva avuto paura di perderla, aveva
odiato il figlio che rischiava di prendersi la donna che amava, ma lei lo aveva
calmato
“-Va tutto bene Shin…io non…non ti lascerò mai solo…”
Aveva avuto paura anche con Morgana e Morgan ma in quelle
occasioni era accanto a lei e la rassicurava, le stava vicino e questo lo
faceva star meglio. Sapeva di non poter fare nulla, che lei sarebbe stata
comunque male ma almeno era lì con lei, almeno le stava vicino
“Va tutto bene Shin, l’abbiamo già fatto no? Non ti
preoccupare per me, starò bene”
La voce di lei gli venne alle orecchie, erano secoli che non
ne percepiva i pensieri
“Dove sei?” chiese lui
“Barricata in una stanza del ottavo piano, ti hanno
catturato?”
“Avevano preso i nostri figli non potevo fare altrimenti”
“Lo so…mi spiace”
“Per cosa?”
“Per il dolore che senti…se non fossimo collegati…”
“Non dirlo, non mi importa se provo dolore. Vorrei potertelo
portare via…vorrei poter essere lì…”
Poteva sentirla piangere “andrà tutto bene Shin, non sarà
l’ultimo figlio che avremo, ricordi? Non volevi figli dopo Lilith, ti eri
spaventato…”
“Sapevo che ti faceva male, sapevo che soffrivi…”
“Ma…hai poi accettato di farne altri con me, abbiamo avuto
tre meravigliosi figli finora e lui sarà il quarto”
“Lui?”
“Ethan, è un maschietto”
Shin sorrise stupito “l’hai chiamato come mio fratello”
“Penso che sia adatto visto che sarà un licantropo”
Lui sorrise “lo dovrò informare della cosa…sono abbastanza
certo che James Ethan amerà sentirsi dire che ha un nipote licantropo con il
suo secondo nome”
“Perché c’è un singolo membro della tua famiglia che non ha
adorato i nostri figli?”
Lui annuì “già…quando tutto finirà dovremo fare una bella
riunione di famiglia, sono sicuro che i miei ti vogliano rivedere”
“Lo spero…Shin…sta attento ok? Ti supplico non posso
perderti”
“Dovrei dirtelo io…non so cosa potrei fare se ti perdessi di
nuovo Elphien…”
“Non mi perderai…te lo prometto…ti amo Shin”
“Ti amo”
-Shin? –chiese l’animatronix davanti a lui- oh tu comunichi
mentalmente con tua moglie mentre io ti parlo? Che maleducato che sei
-Sta zitto, che a causa tua lei è lontana da me- disse lui
incavolato
****
Elphien riprese fiato e aprì gli occhi. Una luce nera si
manifestò al suo fianco, sorrise appena vide il bambino addormentato accanto a
lei uscire da quella luce. Gli sfiorò il volto e accarezzò i capelli platino.
Il piccolo aprì gli occhi due dischi d’argento che la guardavano curiosi.
-Hey piccolino- disse lei piano avvicinandoselo a sé
Era un bambino di almeno un anno e mezzo come aspetto,
eppure era appena nato, era stato uno shock la prima volta che avevano avuto un
figlio, ma poi ci aveva fatto l’abitudine.
Ethan le prese una ciocca- ma…mamma
Lei sorrise- sì piccolo, sono la mamma
Ethan si mise a toccarle il volto- mamma! Non ti avevo…vista
Lei sorrise e si alzò piano tirando su il bambino in
braccio- dobbiamo trovarti dei vestiti non credi?
Provò a usare i poteri e con un enorme sollievo vide che
alcuni, come quello di creazione, erano tornati. Fece apparire dei vestitini
per il bambino e lo vestì in fretta. Ethan intanto continuava a giocare con le
ciocche della mamma- mamma!
Lei sorrise e lo coccolò- adesso andiamo da papà ok?
Lui annuì- papà!
Lei gli diede un bacio- sei adorabile…e queste?
Solo allora si accorse di un dettaglio, il piccolo aveva
orecchie da lupo e anche una coda, che in quel momento scodinzolava allegra.
Ethan cercò di prenderla per giocarci ma senza troppo successo- uffa…
Lei rise e aprì la porta usando i poteri- andiamo, sono
sicura che papà adorerà vederti
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