Capitolo 85: Solo un colpo e… 4/5
-Quindi chi è il collezionista? –chiese Vex
-Ero io- disse Morgana- o meglio i miei animatronix, erano
loro il collezionista ma ne ho perso il controllo il minuto esatto in cui
Lilith mi ha liberata, quindi possiamo dire che il collezionista non è che il
nonno visto che lui mi ha ipnotizzata…giusto mamma?
Lei era distratta però a guardare il paesaggio davanti a
lei. I ragazzi si guardarono- mamma?
Shin si inginocchiò davanti a lei e le mosse una mano
davanti- non è qui
-E dove sarebbe? –chiese Loki alla guida
-Nel Zero…è così che lo chiamiamo noi, è la sua personale
zona, quella in cui vede qualcosa…da quando ha riavuto il potere del giudizio
credo si sia rimessa a lavorare, non preoccupatevi, sta bene…non le permetterò
di morire…e non credo sia possibile per lei morire
Pandora sbatté le palpebre più volte- tornata…ci sono
centinaia di centinaia di anime da giudicare…non riesco a giudicarne così
tante…
-Vuoi che ti dia una mano? –chiese Neipleh
-Non puoi più –rispose lei
-In che senso? Papà ha dato a entrambi il ruolo
-Si, ma nel momento in cui tu hai lasciato a me tutto il
lavoro lui ti ha levato il potere decisionale- disse lei alzandosi piano- dovrò
stare per un po’ lì…in compenso sto raccogliendo di nuovo i miei amici
non-morti…ti ricordi? I soldati di vita e morte?
-Sempre più tuoi che miei però- rispose lui sorridendo- non
mi hanno mai realmente accettato visto che sono causa della loro morte spesso e
volentieri…comunque…
-Ci sono dei nemici- disse Lilith- dobbiamo lasciare qui il
veicolo e proseguire a piedi…
-Sarà una lunga giornata vero cara? –chiese Shin
-Ma smettila che adori uccidere la gente- rise Pam
-Davvero? –chiese Neipleh- allora abbiamo qualcosa in comune
Cognato…
*****
-Cosa diavolo era quel coso?! –chiese Vex
-Non lo so e non lo voglio sapere- rispose Falcon- finché è
morto non mi interessa…
-Ragazze vi serve una mano? –chiese Loki
Lilith rise- una mano? Da voi?
-Non fateci ridere- disse Morgana andando davanti a lui-
fatevi sotto…
Un cerchio magico si creò intorno a lei e le mostruose
creature deformi scoppiarono- ora vi faccio vedere chi è la strega cattiva!
Ilias guardò Loki- ricordami di non farla arrabbiare
Lilith rise- Con permesso angioletto- superò Urien e un
cerchio di fuoco la circondò, per poi farla riapparire nella forma demoniaca, che
comprendeva corna e delle ali da pipistrello nero- venite da me dolcezze…avevo
proprio voglia di anime oggi
Morgana la guardò e si sollevò da terra, fili verdi colarono
dalle sue mani e si andarono ad attaccare a vari mostri che cominciò a muovere
come marionette- non mi chiamano Puppeteer per nulla dolcezza
Pam guardò Shin- non dai una mano ai ragazzi?
Lui rise e si mise al centro del campo- se proprio devo…- il
fuoco lo circondò per poi rivelare la sua forma demoniaca, ali di fuoco,
capelli in fiamme, occhi di sangue e un sorriso sadico- chi vuole morire per
primo?
I ragazzi arretrarono di un passo. Urien bisbigliò un- non
mi ricordavo i demoni così sadici…
Neipleh lanciò un coltello- pronta sorellina?
-Era così tanto che non uccidevamo insieme vero? –chiese lei
seguendo le mosse di lui alla perfezione, la coordinazione perfetta dei due era
inquietante. Specie se guardavi Neipleh e il suo sorriso sadico
-Direi di non far arrabbiare nessuno dei parenti di Pandora,
voi che dite? –chiese Erick
-Direi che è l’idea migliore che ho sentito oggi…andiamo a
aiutarli? –chiese Orion
-Credo ci riescano pressoché da soli…ma ok…- disse Red
***
-Finalmente è finita- disse Vex
-Peccato mi divertivo ad uccidere- sospirò Morgana
Pandora atterrò vicino a loro- ho trovato la chiave per
entrare nel monte di Mordred
-Questa è una notizia fantastica -disse Shin
-Pam la tua famiglia mi inquieta…- disse Loki
-Elphien- disse lei
-Cosa? –chiese lui
Lei sorrise ai ragazzi- il mio nome, il mio nome è Elphien
Shin sorrise- posso riutilizzare il nome di mia moglie ora o
devo continuare con Pam?
-Per me è uguale ormai- disse lei
-Non ho mai capito perché ti ha dato quel nome- disse
Neipleh
-Perché? –chiese Lilith
-I nostri nomi sono stati scelti dalle nostre madri- spiegò
Neipleh- tra parentesi dovremo liberare i nostri fratelli dalle loro di
prigioni, padre ha scelto un luogo per ognuno…
-Il mio nome l’ha scelto mio padre- disse Elphien- mia madre
non ha avuto voce in capitolo
-Questo è strano- ammise Shin
Lei sorrise- Argos l’ha scelto sua madre Raw, è significa
tra le varie cose guerriero instancabile, Beltos sua madre Acepe, significa
pace universale, Demos sua madre Erif, significa fiamma che brucia, Phael sua
madre Ria, significa vento ribelle, Dremos sua madre Retaw, significa acqua di
purezza, Stritos sua madre Traeh, significa cuore di terra, Voltor sua madre
Kard, significa notte senza stelle, Thumer sua madre Thigl, significa
splendente luce, e Neipleh nostra madre Dyanas, significa Lunga esistenza.
-E il tuo? –chiese Falcon prevedendo molti termini brutti
Lei sorrise- il mio lo scelse mio padre
-Perché dite raramente nostro padre? –chiese Morgana
-Perché non è padre per me- rispose Neipleh- non lo
considererò mai tale…ma Elphien ha sempre cercato il buono in tutti e ci prova
anche con quel mostro
-Che significa il tuo nome mamma? –chiese Lilith
Lei alzò le spalle- temo di averlo scordato
****
-Figlia mia- disse Dyanas apparendole di colpo- tuo padre
sta venendo a cercarti, temo voglia ucciderti
Lei sorrise- voglio vederlo provarci…scusami ma devo tornare
dai miei figli ora
-Non capisco…-disse lei di colpo- tra tutti i figli sei
l’unica meno attaccata alla madre
-Non ti ho mai nemmeno vista dal vivo…gli altri si…io no,
loro hanno potuto vedere e parlare con le proprie madri, persino Neipleh…io non
ti conosco…sei al pari di una estranea per me…dammi tempo…
Lei annuì- mi spiace per non esserci stata…
-Non è colpa tua…-disse Elphien sospirando- ora devo
andare…di ai miei fratelli che li verrò a prendere dopo che ho ripreso mio
figlio…poi verrò per voi
-Va bene figlia mia…
****Secoli Prima****
-Papà cosa significa il mio nome? –chiese Elphien a Reaf
-Il tuo nome l’ho scelto io, significa Vittoriosa, Conoscenza
totale, sapiente, senza paura e Figlia prediletta
-Perché mi hai dato questo nome? –chiese lei tra le braccia
del padre
-Perché nel momento in cui ti ho vista ho capito che eri mia
figlia e solo mia, ho lasciato che le madri scegliessero i nomi dei tuoi
fratelli perché non li sentivo miei…probabilmente non lo sono nemmeno sai? La
pozione che uso non garantisce che sia figlio tuo, solo crea un bambino, che
nove volte su dieci è solo della madre…e tu sei la mia uno su dieci, il
rarissimo caso in cui sia di entrambi. Per questo il tuo nome l’ho scelto
io…perché volevo che almeno la mia prima creatura fosse nominata da me, che
almeno tu avessi un mio nome e non di tua madre. Se ti chiedessero il nome i
tuoi fratelli di che significa sapiente o senza paura, mai figlia prediletta
farebbe nascere rivalità e non voglio che ti facciano male…credo lancerò un
incantesimo per evitare ciò piccolina mia…ma non devi dirlo a nessuno capito?
Mai
-Lo prometto papà- disse lei
-Brava la mia prediletta…unica a seguire i miei ordini senza
chiedere perché…sarai sempre dal lato di papà vero piccola?
-Si papà
-Brava la mia piccolina…brava la mia piccolina- disse lui
accarezzandole la testa- la mia piccola futura sovrana…
*****
Pam si sfiorò i capelli e guardò gli altri tornare sul
camper- credo che anch’io abbia i miei segreti con te Neipleh…con tutti voi…
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