Capitolo 77: Nostra? 3/6
Pandora rientrò in camera da letto- messe a letto
-Sai vero che non hanno più cinque anni? –le chiese Shin
facendole segno di raggiungerlo sul balcone
-Lo so amore ma se vogliono la favola della buonanotte non è
colpa mia- disse Pam sedendosi con lui sul dondolo
-Amore? È bello vedere che stai tornando ai vecchi termini-
sorrise lui prendendole la mano
-Mi stanno tornando i ricordi, come ad esempio le serenate
che mi facevi qui- sorrise Pandora poggiandosi al suo petto- ricordi? Ancora mi
chiedo perché hai fatto volare il piano davanti al balcone
-Era romantico
-Amore mio tu e io abbiamo due termini di romantico
differenti- rise Pandora
-Ah sì? –lui la baciò- posso sempre provare a conoscerli
-Shin…ti ha mai dato fastidio la mia maledizione?
-No visto che anch’io sto in piedi ogni sera è molto comoda
e…
Lei scosse la testa- intendo l’altra…quella che mette tutti
in condizione di amarmi
-Ah…- Shin sospirò- sono un tipo geloso, MOLTO geloso. Non ho
mai pensato fossi tu la causa, anzi ho sempre visto te come una vittima e
tuttora ti credo vittima di ciò, non sei mai stata interessata a altri che me e
so benissimo ciò che provi quando gli altri ti si confessano. Dio quando io mi
sono confessato mi hai guardato come a dirmi “Ok e a me interessa perché…?”,
quindi non ho mai temuto che ti innamorassi di un altro specie visto quanto
tempo io ci ho messo a farmi anche solo considerare un amico. La cosa mi ha
dato una scusa per starti intorno e beh togliere di mezzo i rompiscatole, non
so perché ma mai nessuno ha voluto venire contro di me…chissà…-sorrise lui
-Amore…-disse Pandora- nessuno si mette contro un demone…specie
uno che ha un fisico divino, ali grandi nere e i capelli e gli occhi di fuoco…
-Sei l’unica che definirebbe “divino” la forma infernale di
me my queen- sorrise Shin
-Ovvio che la definisco così, è mio marito quello…e poi la
coda non è per nulla male sai…mi pare che te ne approfittassi parecchio quando
mi portavi a volare in giro…
Lui sorrise- perché le cose che ricordi per prime sono
sempre le cavolate che faccio?
-Perché si…e poi sono anche quelle parte della persona che
amo…parlando d’altro come abbiamo avuto i nostri figli? Intendo con la magia…
-Beh –lui la tirò più a sé- si fa un incantesimo e mentre
quello agisce si fa un po’ di movimento nel letto…o sulla scrivania dello
studio quando qualcuno entra nel mio studio mezza nuda…- disse lui guardandola
-Avevo una vestaglia- rispose lei
-Trasparente- rispose lui
-Non è colpa mia se non riesci a contenere gli ormoni amore.
Comunque si può fare anche con una pozione?
-Pozione? Solo un pazzo userebbe quel metodo.
-Perché?
-Beh con l’incantesimo aumentano le probabilità ma comunque
non genera dal nulla un figlio, la pozione invece forza il corpo a procreare. Di
solito dentro ci sono gli ingredienti per l’incantesimo e il seme dell’uomo. Oltre
a quello il corpo non può evitare di ingerirlo…è davvero una forma maligna per
me, non solo quello ma può anche danneggiare la vita del figlio, non è
sicurissimo e c’è rischio che esso nasca morto.
-E il sesso si può scegliere?
-Per l’incantesimo no, decide il caso, per la pozione decide
la madre del bambino…stai pensando a tua madre?
-Lei ha preferito continuare a avere femmine piuttosto che
dargli un maschio- disse Pandora- si è sottoposta a un enorme rischio per
cercare di ostacolarlo…
-Perché allora tuo fratello e tu?
-Voleva dei gemelli, l’ha sempre desiderato. Era sfinita
voleva solo una figlia e un figlio vivi, in salute e che lui non potesse
uccidere. Credo che la sua coscienza abbia creato ciò che lei voleva- rispose
Pandora
Shin la strinse a sé- andrà tutto bene. La troveremo ok? Troveremo
Morgan, i tuoi fratelli, tua madre…i tuoi zii e faremo sì che tuo padre non
faccia più del male
-Posso avere un po’ di coccole? –chiese Pam
Lui la baciò- non devi nemmeno chiedere…
***Secoli prima***
-Lasciami!
-Sta buona per una volta in vita tua voglio solo controllare
che i gemelli stiano bene, non hai poteri ricordatelo
“Non voglio che me la porti via” pensò la madre di Pandora
Qualcosa scaraventò l’uomo contro il muro- che diavolo…
Lei si sfiorò la pancia “proteggere” sentì nella sua testa “ti
proteggo” –i bambini…
-Però…già ha poteri il marmocchio…interessante- sorrise lui-
devo dire che come mi aspettavo da te mia cara ho un figlio portentoso
“Idiota” disse la voce nella testa della donna- già…cosa
farai di mia figlia…
-Nostra- corresse lui sorridendole- amor mio non penserai
che lascerò lei morire vero? È pur sempre figlia tua e mia, la terrò con me…chissà
magari avrò la mia personale principessa che ama tanto il papà…sperando sia più
ubidiente della madre
“Ma va all’inferno e restaci!” rispose la voce nella testa
della donna, cosa che la fece sorridere
-Ridi? –chiese lui
-Non è nulla- rispose lei- ma credo che avrai molto da fare
con i gemelli fratello, chissà la storia potrebbe ripetersi e come tu prendesti
il potere da nostro padre uno dei tuoi figli lo prenderà da te…
Lui rise- chi? Quei deficienti impauriti? Anche i tuoi
avranno paura di me mia cara, l’hanno tutti, tu compresa…infondo io sono la
paura stessa
Lei sorrise- non significa nulla, come nel buio esiste la
luce, nella luce esiste il buio. Esiste chi non ti teme, non sarò io, le nostre
sorelle o fratelli, magari neanche i tuoi figli maschi…ma so che esisterà…
Lui sorrise- voglio vederlo provare…
****
-Shin? –chiese Pam accoccolata a lui
-Si?
-Volevamo altri figli? –chiese Pandora- ho un ricordo di noi
che ne parlavamo…
-Morgana venne ipnotizzata poco dopo, lasciammo il discorso
in sospeso e beh…poi ci fu il disastro e diciamo che non abbiamo più potuto
farlo –rispose Shin
-Tu vuoi bambini?
-Si, ho sempre amato le grandi famiglie…ero spaventato all’idea
di portarti dai miei ricordi? Non tutti sopportano una famiglia numerosa come
la mia…non pensavo te la saresti cavata così bene e che avresti saputo ammaliare
tutti quanti, ho persino temuto che ti rubassero a me sai?
Lei sorrise- quando questa storia sarà finita…
-Si? –chiese lui
-Vorrei riprendere quel discorso- sorrise lei
Lui la baciò- ne sarei davvero ma davvero felice…vorrei
tanto un’altra femminuccia
-Perché non un maschio? –chiese lei
-Perché non gemelli? –rispose lui- fintanto che sarà nostro
o nostra, non mi importa molto del sesso o del carattere, so che amerò comunque
i miei figli
Pandora sorrise- sai che ti amo?
-Si, ma non mi dispiace sentirtelo dire…
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