WitchandAngel : Capitolo 12: I know you were with her

Capitolo 12: I know you were with her

Capitolo 12: I know you were with her

**Mesi prima del divorzio**
-Io…- iniziò Stephan
-Hai trovato la tua mate…- disse Astrid per lui
-Non cambia nulla, rimani comunque mia moglie –disse subito lui
Astrid non rispose.
-Hey guardami amore…
Lei osservò come le prendeva le mani e qualcosa non le suonava…corretto nella sua mente.
-Non la vedrò mai più e lei è già innamorata di un altro –disse lui con un sorriso- sai che ti amo vero?
-…
-Hey…perché non proviamo ad avere un bambino? –chiese Stephan- ne hai sempre voluti no?
-Dopo aver trovato un’altra donna mi stai chiedendo di avere un figlio? –chiese Astrid scuotendo la testa
-Iris…- iniziò lui
-Dormirai nella stanza degli ospiti finché non deciderò che posso di nuovo fidarmi di te- disse lei
-Andiamo non essere ridicola, io… -iniziò lui
Lei si alzò e allontanò- non fare un passo falso Stephan. Non sono così impreparata da non sapere cosa fare senza marito…
*****
-Aidan- sorrise Astrid chiamando l’uomo che era al piano di sotto a sistemare il fuoco
-Sì amore? –chiese lui
Merlyn era a casa di un amichetto quel giorno, il che dava ad Aidan la possibilità di coccolare sua moglie senza doversi preoccupare di venir interrotti dal figlio. Doveva ancora chiederle di sposarlo ma era ormai solo questione di trovare il momento giusto, un anello era già pronto per quel momento.
-Ho una notizia per te- sorrise lei lasciandosi tirare in un abbraccio e lasciandosi baciare
-Una bella notizia? –chiese lui sorridendo
-Penso di sì- disse lei contenta
-E cos’è? –chiese Aidan
-Perché non ti concentri su di me…
-Lo sono già- mormorò lui baciandole il collo
Lei ridacchiò- no, intendo…controllami…
Lui sorrise- uhm…
-Serio un secondo –rise lei
-Va bene- disse lui chiudendo gli occhi e concentrandosi su di lei.
Era emozionata, contenta, nervosa, molto felice e in generale di ottimo umore.
Non sembrava avere problemi fisicamente e sentiva due battiti.
-Due battiti? –chiese ad alta voce Aidan aprendo gli occhi
Lei sorrise e annuì
-Sei incinta? –chiese lui capendo
Lei annuì di nuovo
Lui la strinse- ma è meraviglioso! Quando l’hai notato?
-Stamattina- disse lei- sei contento?
-Ovvio! –disse lui al settimo cielo- abbiamo ancora tempo per prepararci per l’arrivo del bambino o della bambina…
-Quanto dura una gravidanza dei Werepanther? –chiese Astrid con un sorrisetto divertito
-Circa sei mesi –disse Aidan- i Werewolf l’hanno più lunga?
-Tre mesi massimo –disse Astrid
-Tre…mesi…- ripeté Aidan
Lei annuì- tre mesi
-Avremo un figlio in tre mesi…- disse lui prendendo la giacca- andiamo su
-Dove? –chiese lei divertita
-Dobbiamo comprare le cose per il bebè! –disse lui ovvio- pannolini, seggiolino, culla, fasciatoio, sedia per l’auto…
Lei rise- tesoro c’è ancora tempo!
-Lo so ma è meglio essere preparati! –disse lui al settimo cielo. Era vero, non era il primo figlio che aveva ma l’ultima volta fu tutto più complicato e finì solo con un neonato. Non aveva tempo per prendere cose che voleva per il bimbo o soldi per potersele permettere. Questa volta non era solo, i soldi c’erano e la sua compagna non sarebbe sparita dopo avergli dato una piccola peste. Come poteva non essere al settimo cielo?
Quando recuperarono Merlyn e gli diedero la notizia il bambino iniziò a urlare di gioia. Nel giro di un’ora l’intero branco era al corrente della cosa e Richard era al settimo cielo per il suo migliore amico.
-Sei mesi e avremo un bebè in giro eh? –chiese Richard divertito
-In verità –disse Aidan
Richard lo guardò- cosa?
-I Werewolf hanno una gravidanza massima di tre mesi –disse Astrid
-Muovetevi! –disse subito Richard- non siamo pronti per un bebè, forza trovate il necessario! Ah dobbiamo muoverci con le pratiche del matrimonio! Non permetterò che un figlio nasca fuori dalle nozze!
-Siamo già sposati –rise Astrid- almeno per i Werewolf
-Ma non per i Werepanther e vi sposerete per i Werepanther prima dei tre mesi! –disse Richard- Veronica! Dov’è il mio sigillo da capo branco!? Devo convocare gente! Mi sta nascendo un nipotino! Veronica!



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