Capitolo 28: Oh please, we
are older than you in this
-E ora dell’incontro finale! –disse il presentatore
Tutti erano sull’attenti. Dopotutto era un incontro che
nessuno poteva perdersi.
-La nuova squadra composta da Cindy Melon, Ludovic
DelaFonte, Kent Mnesin, Hero Thiefont, Harry Dreamays, Stuart Harito, Richard
Wreamy e Erik Menystic, i “Royalty”
-Non stai scordando il titolo nobile?! –chiese Ludovic
incavolato
-C’è da vedere se sarete nobili a fine dell’anno –rispose il
presentatore con un ghigno.
-Potrei farti punire per oltraggio alla corte! –rispose Ludovic
-Maggior offesa della tua faccia non credo esista- rispose
il presentatore…era un membro di Hydra, figurarsi se un moccioso con corona
poteva spaventarlo.
Ludovic provò a rispondere ma le risate del pubblico glielo
impedirono.
-Dall’altra parte- disse il presentatore facendo calmare
tutti- un nome che garantisco riconoscerete…
Il terreno si mosse piano cosa che fece di istinto
indietreggiare i ragazzi.
-Vi presento…Hydra!
Sette figure avanzarono nell’arena. Ognuna di esse aveva il proprio
famiglio vicino, eccezion fatta per una di loro che era comodamente seduta sul
suo particolare Leone. Dopo aver ricevuto quei peluche, Primrose sbloccò i
poteri di essi e li rese dei famigli.
Tutti gli occhi si puntarono sulle sette figure mascherate
nell’arena. Scarlett e Violet aiutarono Primrose a scendere dal suo famiglio mentre
il silenzio regnava nell’arena.
-Quelle…- chiese Kyle guardando l’uomo al suo fianco
-Sono i capi –disse lui salendo sulla ringhiera.
-Hydra ha donne a capo!? –chiese l’Imperatore stupito
-Spero non abbia problemi con ciò- dissero gli uomini di
Hydra in coro- o sarà parecchio problematico gestire la cosa…
-C…cosa ci fa Hydra qui!? –chiese Ludovic guardando i suoi
amici
-Dovrei saperlo?! –chiese Harry
-Questa non è una questione che vi coinvolge! –disse Kent
Lyen rise- non ci coinvolge?
-Pensate che potete offendere Hydra e scamparla? –chiese divertita
Harriet
Stuart le guardò- noi non abbiamo fatto nulla!
-Non abbiamo tempo da perdere con queste stupidate- disse Richard
Charlotte sorrise- concordo, tempo è denaro infondo ma farvi
fuori non ha prezzo
Layla sorrise- quando mai hai tu avuto tempo per fare
qualcosa se non farti qualcuno?
Hero sorrise e si passò una mano tra i capelli- sono certo
che possiamo trovare un accordo mie belle signorine…
Una linea di sangue cadde lungo la guancia di Hero, un
coltello lanciato da Scarlett gli aveva fatto un bel taglio in viso- oh ti
prego, come se qualcuno fosse davvero così disperato da volerlo fare con te!
-La pagherai! –disse Hero- il mio viso…
-Oh per favore, se finora non ci è stato fatto nulla,
secondo te come puoi farci qualcosa? –chiese divertita Scarlett
Ludovic guardò la dama in nero con la corona in testa- cosa
volete da noi?
Primrose sorrise aprendo un ventaglio nero- ara…quello
sguardo di panico, l’espressione bianca, il senso di terrore…quale meravigliosa
visione mi offre oggi questo verme di essere vivente…
Ludovic la guardò- che volete?
Primrose sorrise dietro la maschera- cosa vogliamo? Non è
forse ovvio?
In un secondo centinaia di uomini e donne in nero apparvero
nell’arena e tra i membri del pubblico, impedendo a chiunque di muoversi.
Primrose sorrise alzando le mani- ciò che vogliamo è una
cosa sola…Le vostre teste!
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