Capitolo 17: Oh sweet music
Iris guardò da dietro il suo ventaglio l’accademia
avvicinarsi. Erano finalmente tornati per l’ultimo periodo di accademia. Due mesi
in cui il gioco si sarebbe concluso. Una cerimonia finale che sarebbe stata
molto interessante da vedere.
Ora che ci pensava…chissà cosa stava facendo il suo fiancé
ora…
-My lady –disse la maid al suo fianco- siamo quasi arrivati
-Grazie Desdemona- disse Iris guardando la mora dagli occhi
rossi, lei era una dei più forti soldati che un tempo servivano David, ora sua
maid personale su richiesta di Wolfe
-Mi occuperò dei bagagli –disse il maggiordomo affidatole da
Wolfe. Il suo nome era Kira, un biondo dagli occhi rossi.
-Grazie Kira –sorrise lei lasciandosi aiutare giù dalla
carrozza nel suo lungo abito rosso con decori di oro. Wolfe le aveva regalato
tessuti preziosi e dato permesso di crearci qualsiasi cosa lei volesse, in quel
modo non era scandaloso come ricevere un vestito…beh le aveva regalato una
camera-armadio piena ma dettagli.
Ludovic era nelle vicinanze quando la vide scendere e rimase
ad osservarla un paio di secondi. Iris era l’apice della lady. Era gentile,
composta, aveva l’etichetta memorizzata fino all’ultima parola, aveva le
maniere, le capacità, le abilità…era perfetta. Non vi era nobile che non l’elogiasse
e che non gli ricordasse quanto fortunato era ad avere quella lady come futura
moglie. A dirla tutta aveva anche lui pensato le stesse cose ed era entusiasta
ad averla come moglie da piccolo…finché lei non gli diede un trattamento
indifferente, mostrando che non aveva interesse per lui. Pensò che era
timidezza per questo iniziò a flirtare con altre. Quando lui provò a farla
ingelosire però non si aspettava che lei non battesse ciglio. Anzi se c’era da
dirlo lei lo guardava divertita. Era chiaro che per lei lui non era nulla.
Gli occhi rosa di lei incrociarono i suoi blu. Provò a
chiamarla ma venne bloccato.
-Amorino! –disse Violet saltandogli al collo e la cosa gli
fece fare una smorfia.
-Vio…- disse lui guardandola un secondo e poi alzando gli occhi
a guardare Iris. La ragazza però non sembrò curarsene della scenetta e continuò
a camminare con i due nuovi servitori- scusa un secondo…Lady Iris
-Principe –disse lei non dandogli molto credito oltre quello
-Chi sono loro? –chiese Ludovic avvicinandosi
-Un regalo di Lord Dragon –rispose Kira
-Chi ti ha dato il permesso di parlarmi? –chiese Ludovic
irritato
Kira sorrise- ho il permesso di fare quel che mi pare
coglione, perché non torni dalla tua puttana prima che questo demone decida di
farti fuori prima del tempo…
Alla parola demone il principe indietreggiò e loro passarono
indisturbati.
-Non ti importa che mi scopo un’altra? –le urlò Ludovic
Iris si girò a guardarlo- fa come ti pare
-Ma…
-Non è di mio interesse- disse lei continuando a camminare
tranquilla.
Violet sorrise tornando a civettare con Ludovic e gli altri
love interest.
Doveva subire quel macello per un paio di mesi e poi si
sarebbe divertita alla cerimonia finale. Sapeva delle voci di corridoio su di
lei da parte di Violet ma non temeva per nulla.
Wolfe aveva un piano dopotutto e lei aveva già pronta una
bella morte per loro.
Non poteva mica lasciare tutto il lavoro a suo marito
dopotutto.
-My lady, vuole che combini qualcosa? –chiese Desdemona
guardandola
-Inizia ciò che ti ho chiesto –disse Iris
-Perché aiutare la puttana a sedurre altri nobili? –chiese Kira
-Perché sarà più divertente…Demy, dagli quel filtro- disse
Iris
-Quello per…
-Se la puttana resta incinta, voglio vedere quanti possibili
padri avremo quella sera –rise Iris divertita
-E il bambino? –chiese Kira
-Non farà una brutta fine promesso- disse Iris- quella
pozione dà solo l’apparenza di essere incinta, non fa rimanere incinta per
davvero…ah non vedo l’ora di vedere il panico…
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