Diario di una ballerina

Diario di una ballerina

*Adesso*

Ho urlato, ho pianto, ho chiamato aiuto…ma nessuno mi ha sentito. Mi ha preso…che stupida che sono stata, non mi sarei dovuta fidare, spero che qualcuno mi salvi…ma ormai di speranza ne ho poca…

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1 Giugno 1900

I miei genitori mi hanno portata a teatro, ho visto delle ballerine danzare, erano così bello! Sembravano degli angeli scesi in terra, ero in estasi, questo i miei l’hanno capito e mi hanno detto che mi avrebbero fatto un regalo

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2 Giugno 1900

È così bello danzare, i miei genitori mi hanno iscritta a un bellissimo corso di danza, mi impegnerò molto, ormai ho deciso sarò una ballerina.

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5 Giugno 1900

Le lezioni sono dure, a volte non riesco nemmeno più a muovermi, non ho talento naturale. La mia amica invece…lei ha un talento naturale…sono così invidiosa…ma mi impegnerò! Diverrò la migliore ballerina di tutta Parigi!

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12 Giugno 1910

Sono stata premiata. I miei duri sforzi sono stati premiati, sarò la seconda ballerina…la mia amica sarà la prima ballerina…ho avuto un’idea però…un’idea folle ma la metterò in atto. Lo giuro sarò io la prima ballerina, costi quel che costi

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20 Giugno 1910

Sono la prima ballerina. Sono stata proprio brava e l’ho fatto sembrare un’incidente. Ho rotto alcune assi del palco, lei si è rotta la gamba, non potrà mai più danzare…ben le sta…così impara a rubarmi i riflettori…

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24 Giugno 1910

È stato un successone. Un signore di una famosa compagnia mi ha proposto un contratto. Andrò a 

Parigi! Sono emozionatissima! Non vedo l’ora!

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25 Giugno 1910

Parigi è meravigliosa, danzare qui è un sogno! La paga è ottima! Sono così felice!

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30 Giugno 1910

Ho paura, c’è un tipo che mi segue da un po’. Il lavoro va bene, spero solo di riuscire a levarmelo di dosso

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1 Luglio 1910 (Adesso)

Mi sta portando via. Ora sono su un carro e presto sarò venduta come schiava o peggio. L’ho riconosciuto è lo stesso che mi ha offerto il contratto per Parigi…non avrei dovuto accettare…che questa sia la vendetta per ciò che ho fatto alla mia amica? Non lo so…forse me lo merito…forse è così che doveva andare

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3 Luglio 1910

Cadavere di una giovane ballerina trovato nel fiume. Assassino sconosciuto. Il corpo è stato brutalmente colpito, sembrava una vendetta personale. Le gambe sono state rotte. Sul corpo c’era un biglietto che diceva “così come tu le hai tarpato le ali ora io l’ho fatto a te”. Riposa in pace “Ballerina più famosa di Parigi”.