Capitolo Bonus: Noir and Blanche
-Noir lui è Blanche, il famiglio del mio partner- disse la
strega guardandola- cercate di andare d’accordo ok?
Noir ruotò gli occhi al lupo- si Mistress…
Blanche le sorrise nella sua forma di lupo e Noir se ne andò
velocemente nella sua di gatto
-Cominciamo bene…- mormorò il lupo indeciso se seguirla o
meno
***
Noir si stava spazzolando il pelo quando sentì qualcosa leccarla-
BLANCHE!
Il lupo le fece la linguaccia- si?
-Mi hai appena leccato?!? –chiese lei guardandolo male
-Sì- disse lui stiracchiandosi
-Perché diavolo l’hai fatto!? –chiese lei
Lui la guardò- perché sembrava divertente
-Stupido sacco di pulci! –disse lei correndo via
Lui ridacchiò
-Blanche stai facendo arrabbiare Noir? –chiese il cacciatore
-Forse- rise lui
-Blanche…
-Hey è la mia gattina, la devo far rimanere concentrata su
di me in qualche modo- sorrise il lupo
****
Blanche saltò nel giardino appena notò il gatto marrone, con
alcuni famigli che supponeva suoi amici, importunare una seccata Noir, si
mantenne nell’ombra però, sapeva quanto Noir odiasse venir aiutata
-Vattene- disse la gatta
-Andiamo…so che ti piaccio- sorrise il famiglio marrone
Lei ruotò gli occhi- non sei il mio tipo
-E chi è il tuo tipo? –chiese lui girandole intorno
Lei stette in silenzio- il famiglio del mio padrone
Blanche sorrise alla cosa
-Ha un gatto? –chiese il gatto marrone
-No- rispose lei- un lupo
-Un sacco di pulci?! –rise lui- su sì seria, nessun gatto
può amare un cane
-Vattene- rispose lei- o mi metto ad urlare
-Non provarci…- iniziò lui avvicinandosi- oppure…
-Oppure cosa? –chiese Blanche apparendo dietro il gatto
-Hey cagnolino- disse il gatto girandosi e per poco non ebbe
un infarto. Blanche era un lupo di grossa taglia e persino tra i lupi famiglio
era grosso, figurarsi in confronto a un gatto famiglio di quelle dimensioni
-Stai dando fastidio nella mia proprietà alla mia gattina-
disse Blanche facendolo indietreggiare contro la recinsione- ti do venti
secondi per sparire dalla mia vista o ti sbrano sul posto
-Non mi fai paura- disse lui trasformandosi nella forma
umana, era un ragazzo muscoloso, avrebbe spaventato qualcuno ma…
Blanche si trasformò, per la prima volta da quando aveva
conosciuto Noir. Blanche era sui due metri, armadio di muscoli e decisamente
pronto a far fuori chiunque toccasse la sua gattina- io le pulci come te le
schiaccio con un dito. Ora tu e i tuoi amichetti girate i tacchi e
sparite…altrimenti vi faccio sparire io…chiaro?
Lui si ritrasformò in gatto e sparì correndo via seguito
dagli altri.
Blanche si abbassò e prese Noir che in quel momento gli
stava facendo la radiografia ai muscoli- allora gattina? Vuoi fissarmi tutto il
giorno
Lei ruotò gli occhi- sogna
-Oh lo farò- rispose lui sedendosi sul divano con lei in
braccio- buonanotte
-Blanche? –chiese lei appena la presa fu allentata-
possibile che questo lupo dorma in un secondo!?
Fece per andarsene ma si bloccò a guardare il lupo- un
pisolino non mi ucciderà…
Si ritrasformò in umana e si accoccolò meglio al petto del
lupo. Appena lei si addormentò Blanche aprì un occhio sorridendo. Avrebbe
conquistato la gatta, erano immortali infondo, non aveva un timer che lo
rincorreva e sapeva che un giorno lei sarebbe stata sua.
***
-Mi raccomando guardate la casa- disse Roxane prima di
sparire con le altre per il loro viaggio di nozze- saremo via solo per tre
settimane
-Tranquilla- le rispose Blanche- godetevi la vacanza!
Lei annuì sparendo e chiudendo il portale
Blanche chiuse gli occhi sul divano- ah relax…
-Sul serio? –chiese Noir entrando nel soggiorno
-Cosa? –chiese lui ancora con gli occhi chiusi
-Abbiamo la casa per noi e tu dormi come un sasso? –chiese
lei avvicinandosi
Lui annuì- perché no?
Lei sorrise salendogli a cavalcioni e prendendogli una mano-
guardami…
-Noir che stai facendo? –chiese lui cercando di non cedere
Lei sorrise- ok- portò la mano di Blanche al suo petto cosa
che fece aprire gli occhi di scatto al lupo
-Cosa diavolo stai…indossando? –chiese lui accorgendosi
dell’abbigliamento, o mancanza di abbigliamento, di Noir
-Una cosuccia visto che eravamo soli soletti…- disse lei
sorridendo furbetta come sempre
Lui guardò il babydoll nero della gatta
-Ti piace ciò che vedi? –chiese lei
Lui spostò lo sguardo in imbarazzo- Noir non mi stuzzicare
Lei sorrise facendogli girare la testa a lei e lo baciò
piano- non sto stuzzicando nessuno…so solo dicendoti quali sono i nostri piani
per stasera
-Nostri…- lui la guardò arrossendo- Noir!
Lei sorrise avvicinandolo di più e portando le sue braccia
dietro il collo di lui- stiamo insieme da secoli…non mi dire che non hai mai
pensato a me nel tuo letto lupetto…
Lui arrossì di più- sì…ma…insomma…
Lei ridacchiò- ricordi il gatto che mi importunava? Quello
marrone…la prima volta che ti sei trasformato davanti a me…
Lui annuì portando le mani sui fianchi di lei
Lei si leccò le labbra, attirando l’occhio del lupo- quel
giorno avrei tanto voluto ringraziarti per la cosa…togliendoti quella
dannatissima divisa da cacciatore e sbattendoti fino a farti perdere i sensi…
Blanche la guardò a bocca aperta
Lei sorrise- ora…vuoi portarmi in camera tua o devo forzarti
con la magia? Perché stasera tu mi scopi, che ti piaccia o meno lupetto
Lui annuì- camera mia o tua?
-Tua- sorrise lei alzandosi e prendendolo per mano
Lui aprì la porta e lei si assicurò di chiuderla a chiave in
modo che lui non le scappasse- e io che pensavo di essere impaziente...
La gatta sorrise e con un colpo di magia lo spinse sul letto
e gli levò la camicia- adoro i tuoi muscoli…
Lui sorrise- io i tuoi occhi
-Non dovresti guardare sotto per guardare il mio petto?
–chiese la gatta guardandolo
Lui scosse la testa dandole un bacio- hai un corpo che sogno
da anni Noir, ma mi sono innamorato dei tuoi occhioni, del tuo carattere e di
te, non solo del tuo corpo
La gatta sorrise baciandolo e rimuovendo la cintura dei
pantaloni- levali
Lui sorrise e usò la magia- delle volte mi chiedo se ti
dimentichi qualcosa cara, tipo che puoi spogliarmi con uno schiocco di dita?
Lei sorrise e abbassò lo sguardo diventando immediatamente
rossa pomodoro quando guardò cosa avesse nascosto nei pantaloni il lupo- cazzo…
Lui rise- delusa
-Perché diavolo non ti ho portato a letto prima…- mormorò
lei ricatturandolo in un bacio
-Puoi portarmici da ora fino alla fine dei tempi- rispose
lui
-Oh fidati, non uscirai dal mio letto…almeno so che non è
solo l’ego che hai grosso- rispose lei tornando a baciarlo
****
-Vi siete divertiti? –chiese Roxane appena tornarono
-Sì- disse Blanche- andate a dormire?
-Sì- confermò Roxane sparendo su per le scale- buonanotte
Blanche si tirò più vicina Noir e le baciò la mano sinistra,
dove ora era apparsa una fede d’oro e argento- vuoi andare a dormire?
Lei sorrise accoccolandosi di più- voglio andare a letto,
non necessariamente per dormire-rispose la gatta sfiorando l’anello del lupo-
non ci credo che mi hai fatto fare la cerimonia la sera che mi hai portato a
letto la prima volta
Lui sorrise- dopo secoli che provavo a rubarti un bacio non
ti lascio scappare quando finalmente ti faccio mia
Lei ridacchiò dandogli un bacio- sarò certa di non
scappare…ma tu sei al guinzaglio d’ora in poi
Lui sorrise tirandola più vicina e baciandola- non mi
dispiace per nulla gattina