Mostramica

Attenzione: i personaggi della Monster High non sono di mia proprietà, la storia è solo ispirata a essi. Buona lettura.

Capitolo 1: Nuovo studente alla Monster High

La Monster High è una scuola per i mostri dove non si fanno differenze, ogni mostro è il benvenuto. Ma accetteranno anche me?

-Stillend c’è qualche problema?

Guardo mio padre, non gli interessa in realtà, lo chiede solo per cortesia. Muovo il capo in segno di negazione, non parlo molto, se parlo uso monosillabi, non ho nulla a dire infondo.

-Oggi andrai alla Monster High, impegnati mi raccomando. Io vado ci vediamo domani.

Annuisco. Papà indossa il suo mantello nero che gli copre il volto, si alza dalla tavola e sparisce dalla porta, va a lavorare…chissà se domani tornerà o come al solito ci metterà di più di un giorno. La nostra casa è sempre buia, ogni cosa è di colore nero e rosso. Mi alzo dal tavolo e vado verso la mia camera. In caso ci sono praticamente solo io. I miei non stanno insieme e papà ha sempre da fare. Gli specchi dei corridoi rimandano la mia immagine, sono incappucciata come papà, non è obbligatorio per me ma preferisco non formare legami e questo mantello, questo cappuccio e il fatto che parlo poco o niente aiuta molto. Mi muovo per i corridoi bui e arrivo difronte alla porta della mia stanza. La apro e entro, nella mia camera ci sono tante cose, un letto a baldacchino, un grande armadio, una specchiera, una scrivania, una libreria e tanti mobili…prendo lo zaino e vado nella sala con i portali, io e papà ci spostiamo così. Sono davanti alla MH…che dire ci sono tantissimi mostri…meglio entrare prima che qualcuno mi chieda perché ho un mantello nero in piena estate. Gli armadietti a forma di bara sono molto carini, apro il mio e poggio dei libri che non mi servono, richiudo l’armadietto.

-Ciao- sussulto. Una ragazza dai capelli bianchi e neri, con gli occhi di colore diverso, uno verde e uno blu, punti di satura e bulloni elettrici sul collo. È molto carina e sembra simpatica ma non credo che potrebbe trovare Me simpatica- Io sono Frankie Stein, sei nuovo qui alla Monster High vero? Sono sicura che ti troverai benissimo qui da noi, come ti chiami?

Le risponderei ma…è meglio di no. Mi allontano verso la classe, per fortuna tra i poteri della mia famiglia c’è una specie di rintraccia obbiettivo, anche se dovrebbe servire a rintracciare persone, nessuno mi vieta di usarlo per trovare la mia classe. Il Professore, l’uomo invisibile, mi presenta.

-Nuovo studente Stillend. Siediti vicino alla nostra Frankie andrete d’accordo vedrai.

Mi siedo accanto a Frankie, lei sorride, credo che se lo aspettasse. Il professore inizia la lezione.

-Ciao di nuovo, non parli molto eh? Così ti chiami Stillend, posso chiamarti Still?

Mi abbasso il cappuccio e annuisco piano.

-Che bello…ehm…scusa se lo chiedo…ma sai con il mantello e il nome non l’ho ancora capito…sei una ragazza o un ragazzo?

-Signorina Frankie, Stillend, prestate attenzione alla lezione, parlerete dopo- ci ribecca il professore. Ridacchio e Frankie se ne accorge, mi sorride dolcemente.

-Ne parliamo dopo ok?

Annuisco. Forse…potrei avere trovato un’amica…

****Fine lezioni****

Frankie mi sorride- abbiamo lo stesso orario! Passeremo tanto tempo insieme

Annuisco. Le ho detto chi sono, non sembra importarle…è davvero un mostro dal cuore d’oro.

-Frankie! –una ragazza con i capelli neri e fucsia, gli occhi rosa e i canini corre incontro alla mia nuova amica

-Un nuovo studente? –chiede una voce dietro di me, mi giro, una licantropa, con i capelli marroni e gli occhi gialli

-Stillend, ti presento le mie mostramica Draculaura e Clawdeen Wolf- Frankie me le presenta- Still non parla molto, però è davvero gentile

-Nuovo studente? Nessuna mi aveva informata- commenta una ragazza ricoperte di bende, con i capelli marroni e biondi, ha gli occhi celesti. Accanto a lei c’è una ragazza bionda con gli occhi verdi e delle squame e accanto a questa una ragazza zombie con occhi e capelli blu, indossa un paio di occhiali a forma di occhi di gatto.

-Loro sono Cleo de Nile, Lagoona Blue e Ghoulia Yelps- mi dice Frankie indicandomele una a una.

-Nuovo ragazzo? –chiede un ragazzo con la testa piena di serpenti e gli occhi coperti da delle lenti neri, accanto a lui c’è un ragazzo lupo che somiglia a Clawdeen e un ragazzo con in testa una specie di boccia per i pesci con squame blu.

-Loro sono Deuce Gorgon, il fidanzato di Cleo, Clawd Wolf, fratello maggiore di Clawdeen e fidanzato di Draculaura, e Gil Webber, il fidanzato di Lagoona.

-Uno Nuovo? –la voce è di un ragazzo con i capelli in fiamme e gli occhi rossi, accanto a lui c’è quello che sembra un’umano…doppia personalità forse?

-Loro sono Heath Burns e Jackson Jekyll, ma se ascolta della musica diventa Holt Hyde.

-Chi è il nostro amico? –chiede Clawd

-Si chiama Stillend, Still per gli amici, non parla molto

-Scusa la domanda…ma sei un ragazzo giusto? –chiede Heath

Io abbasso il cappuccio, ma perché me lo chiedono tutti?

-In realtà è…-comincia Frankie ma mi guarda divertita- oh, Still non ti ho fatto vedere dov’è la mensa vieni.

Inizia a correre, le corro dietro, ma che le prende? La raggiungo subito e lei rallenta.

-Sei veloce…scusa ma vorrei infastidire un po’ un certo ragazzo testardo…

Alzo le spalle, non mi importa se pensano che sia un uomo.

-Sei fantastica! Andiamo in mensa su…anzi prima ti faccio vedere la scuola.

****Arrivati infine alla mensa****

-Allora cosa vorresti da mangiare? –Frankie mi è davvero simpatica, la trovo una ragazza fantastica, di sicuro diverremo amiche facilmente…forse lo siamo già

-Oh guarda ci sono gli altri- li raggiunge, deve avere una dote naturale a farsi degli amici. La guardo da lontano ridere con gli altri, la vedo cadere a terra spinta da un bestione con le corna da toro.

-Manny Taur che modi! –dice Clawdeen. Perché nessuno gli dice nulla. Lui guarda male la ragazza

-Sta zitta.

Mi metto tra lui e le ragazze.

-E tu che vuoi?

-Still…?

Lo spingo contro il muro e lo alzo per il collo- chiedi scusa alla ragazza

-Altrimenti? –stringo la presa, non importa chi sia il mio avversario io sarò sempre più forte, un gentile potere di mio padre- s-scusami Frankie…non lo farò mai più…ma mettimi giù

Lo lascio andare e scappa con la coda tra le gambe, wow che cattivo di prima classe. Mi avvicino a Frankie, ancora a terra, le tendo la mano.

-Sto bene grazie- mi dice lei afferrando la mia mano guantata di un guanto nero di pelle. Prova a rialzarsi ma cade a terra- forse mi sono storta una caviglia.

La prendo in braccio in stile sposa- ehi ferma! Dove mi porti?

-Infermeria- le dico io, probabilmente sto attirando molto l’attenzione, ma Frankie è ferita quindi non mi importa.

***In infermeria***

-Tra un paio di minuti starà meglio- dice l’infermiera uscendo

-Non dovevi preoccuparti così per me, sto bene

-Siamo amiche no? Mi preoccupo eccome

-Siamo sole, togliti pure il cappuccio- mi dice lei con dolcezza

Io obbedisco, ma in quel momento la porta si apre. Le ragazze e i ragazzi si bloccano

-Una ragazza?!

-O forse no…-dice Frankie

Mi ritiro su il cappuccio, anche se ormai è inutile visto che mi hanno visto. Hanno visto i miei occhi rossi e i miei capelli bianchi…beh…mi sa che non potrò più nascondermi eh?