Capitolo 23: You like him
Roze sorrise guardando la famiglia di Seth arrivare alla
porta- hey, benvenuti
-Grazie di averci invitati –disse la madre di Seth che si
illuminò quando notò le due testoline bionde dietro di Roze
-Ragazzi perché non vi presentate alla nonna?
An le sorrise- io sono Angélique
-Io sono Damon –disse Damon- è un piacere conoscerti nonna
La donna si illuminò- sono così carini!
-Roze lui è mio nonno –disse il Lupo Cattivo presentandola a
un uomo dai capelli bianchi e occhi chiari
-Direi che è un piacere conoscerti –disse l’uomo
-Il piacere è mio –disse Roze- lei è mia madre
Circe gli sorrise- è un piacere
-Mio cara- disse l’uomo
-Mio nonno- disse Seth- non è in città, quindi lo
incontrerai un’altra volta magari
Roze annuì- va bene…bambini questo è il bisnonno di papà,
quindi il vostro bis-bisnonno
-Possiamo chiamarti B-b-nonno? –chiese Damon
L’uomo sorrise- certo
-Quando arriva tuo padre? –chiese Seth
-Ora- disse una voce alla porta
Robert sorrise guardandoli dalla porta. Per chiunque era
sempre un colpo vedere per la prima volta Robert. Non sembrava “vecchio” ma
sapevi inconsciamente che lo era. C’era qualcosa di innaturale nella sua
immagine, non era brutto o orribile ma era chiaro che non fosse umano in una
maniera che era quasi inquietante.
-È da tanto che non ci si vede vecchietto- sorrise Robert
Il lupo lo guardò incredulo- non è possibile…
-Nonno? –chiese il lupo cattivo
-Non puoi essere così…- disse solo l’uomo- non sei cambiato
di un giorno…
Robert sorrise- diciamo che ho perso la mia “vecchiaia” per
strada…
In quel momento Circe gli saltò tra le braccia- mi sei
mancato
-Anche tu- disse Robert- dunque…ci sediamo a cenare?
Roze venne fermata un secondo da Seth- si?
-Ecco…tuo padre…ho una strana sensazione… -disse lui
Lei gli sorrise- sono i suoi poteri, ti abituerai promesso
Lui annuì- sono quelli che hai tu?
-Probabilmente più forti- disse Roze
-Non ho questa sensazione con te- disse Seth
-Non ho ucciso nessuno io –disse Roze- mio padre ha ucciso
Seth si bloccò- oh…scusa io…
-Roze tua madre ti vuole- disse Robert e sorrise a Seth- ti
dispiace se facciamo due chiacchiere giovanotto?
-Certo- disse Seth seguendolo nel salotto- allora…cosa…
-Tu mi piaci –disse Robert sorridendogli- e ti dirò di più,
ho intenzione di supportare questa vostra relazione…
-Ma? –capì Seth
-Se le farai male…- disse Robert facendo diventare gli occhi
neri- non avrai il tempo di pentirtene, chiaro?
-Non farò mai male a Roze –disse Seth deciso
Robert tornò normale e gli sorrise- perfetto…ah giusto per
informazione…Brayden morirà prima che tu sposi Roze
Seth restò fermo un paio di secondi quando Robert uscì. Qualcosa
gli diceva che quell’uomo poteva passare da buono a cattivo in un battito di
colibrì.
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