Capitolo 41: You do like
me like this
In molti pensano che essere figlio unico sia solo rose e
fiori.
Non lo è.
Una delle cose che William odiava di più era essere figlio
unico.
Parte di lui sperava di avere qualcuno che l’avrebbe
sostenuto e difeso dai suoi.
Sapeva che però era molto più probabile che lui sarebbe
stato il “cattivo” figlio e l’altro quello perfetto.
Forse era meglio solo.
Venir accusato senza prove era brutto.
Quando i tuoi erano poliziotti era anche peggio.
Loro che dovevano avere prove per incolpare un criminale…
Non potevano nemmeno chiedere l’alibi del figlio.
Era uno schifo.
Era così abituato a venir incolpato che parte di lui pensava
che era meglio come cattivo.
A scuola gli unici che lo avvicinavano erano i teppisti e di
solito per combattere.
Non voleva essere cattivo ma…
Era meglio cosi forse.
Poi lei era arrivata.
Sapphire lo aveva avvicinato. Sapphire che era considerata
una dea per praticamente l’intero istituto.
La stessa che era considerata una santa, un’ottima
studentessa e dal cuore d’oro.
Sinceramente non pensava avesse chissà quale coraggio ed era
sinceramente stupito che lei lo avesse cercato.
La fiducia che aveva trovato in quel gruppo…
No quella famiglia.
Will non era mai stato più felice.
Le ragazze erano a loro agio con lui. I ragazzi lo
trattavano come un amico.
Cavolo Kat e Chris lo trascinavano in giro come un peluche
senza problemi.
Ok…forse le due facevano più che trascinarlo in giro…specie
di sera…
Cavolo erano completamente tranquille a spogliarsi senza
chiudere la porta della sua camera! Non che non avesse visto ma…insomma era un
armadio ambulante con uno sguardo poco amichevole…era bello averle così
tranquille con lui.
Era bello che qualcuno ascoltasse la sua versione.
Era bello che gli dessero retta.
Era bello essere in quella famiglia.
-Will! –urlò Kat saltandogli sulla schiena appena lo vide-
vieni a giocare con noi
-Dove? –chiese lui
Chris saltò sull’altra spalla appendendosi come Kat- in
spiaggia
-Ma lo avete preso per uno di quei giochi di arrampicamento?
–chiese Hunter ridendo
-Si- dissero le due in coro
Hunter scosse la testa- su che ci aspettano in spiaggia. Per
una volta che abbiamo trascinato Saph e Logan sulla spiaggia…su andiamo
Will sorrise- tenetevi che vi porto così a voi due
Le ragazze risero mentre Hunter giocava con la palla.
Era bello essere così. Era bello che loro lo amassero per
ciò che era.
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