Capitolo 6: He likes me!
Aaron si poggiò al muro, aspettando che Althea arrivasse e
che i suoi amici decidessero di smetterla di mangiarsi la faccia a vicenda.
Delle volte avere coppie come amici era dura, specie quando decidevano di
assalire il proprio partner di fronte a mezza scuola.
-Arancino! –disse una voce che subito fece venire ad Aaron
la voglia di trasformarsi e uccidere qualcuno, possibilmente la finta rossa
dagli occhi castani che gli aveva fatto provare tanto dolore
-Jessica… -ringhiò lui
Lei sorrise- ti sono mancata amoruccio?
-Come la peste- disse Aaron
Jessica si sistemò la minigonna- dai non sarai ancora
arrabbiato per JJ?
-Era Justin quello con cui ti ho trovato- disse Aaron- JJ
era l’altro tuo amante, almeno ricordali corretti
-Oh…- disse lei giocando con una ciocca- sono tutti uguali
tanto…l’unico che amo è però te…sei tu il mio mate infondo amoruccio…
-Non sono il tuo nulla…no anzi forse il tuo killer se non
smetti di chiamarmi così- avvertì Aaron
Lily, James e Leo arrivarono in quel momento. Lily ringhiò-
smamma puttana
-Disse- replicò Jessica
James ringhiò più forte- la mia mate ha decenza e sa essere
fedele, non come te
Lei rise- oh Jamy… so che mi vuoi, ma non sei il mio tipo
-Mi faccio castrare piuttosto che farmi toccare da te-
rispose James avvicinandosi di più Lily
Leo la guardò con odio- che c’è? Justin ti ha finalmente
riconosciuto come puttana e ti ha mollato?
-Justin è morto- rispose Jessica senza segno di emozione
nelle sue parole- ha scoperto che era il mio mate e non l’ha presa bene…
Aaron ringhiò ma prima che potesse attaccare Jessica la mano
di Althea lo fermò, calmandolo subito.
-Non ne vale la pena- disse lei piano calmando il futuro
Alpha- non vale nemmeno la pena che tu ti sporchi le mani per una come lei…
-Tu saresti? –chiese Jessica ora innervosita, Aaron non si
calmava mai con nessuno se non il padre che gli urlava contro.
-La mia mate- rispose Aaron avvicinando di più Althea
calmandosi- Justin non è morto vero?
-Beh fisicamente no…- ammise Jessica- ha però rifiutato me
come mate…
Aaron ringhiò- tu piccola…
Althea gli strinse la presa sul braccio- non ne vale la pena
Lui si calmò subito e sorrise ad Althea- buongiorno
principessa
Althea gli sorrise- buongiorno lupetto
Jessica ringhiò- lui è mio succhia sangue!
Althea la guardò annoiata- quale rango avresti nel branco?
-Sua mate- disse Jessica
-Non credo proprio- disse Leo- è la figlia di un Fighter che
l’ha diseredata aggiungerei
-Sempre più alta di lei- disse Jessica
Aaron fece per rispondere ma Althea lo bloccò- non c’entra
il rango qui. Resta il fatto che io sono chi il lupo di Aaron ha scelto e tu
sei qualcuno che se si metterà tra me e lui…pagherà a caro prezzo. Mi spiace
per Justin, scoprire che una come te è la sua mate deve essere orrendo…ora con
permesso ho voglia di passare del tempo con i miei amici prima della lezione ergo…non
voglio vederti…buona giornata.
Althea condusse Aaron lontano e i ragazzi la seguirono
subito. Leo però si fermò e si girò con un ghigno- lei è la sua mate Jessica.
Non hai possibilità.
Lei ringhiò- vedremo…
***
-Papà –chiamo entrando nello studio di lui.
Mio padre alza gli occhi dai documenti e si concentra subito
su di me- si piccola?
-Ho bisogno del tuo aiuto- dico io sedendomi davanti a lui
Lui annuisci- dimmi pure Althea
-Cosa posso fare per assicurarmi che una licantropa da due
monete non ci provi con Aaron?
Lui ghigna- oh…a differenza delle vampire qui non va usata
la diplomazia…
-Quindi? –chiedo io
-Ascolta bene papà…perché così ho conquistato tua madre-
sorride lui mostrando i denti aguzzi che ha sempre quando passa in modalità
caccia.
Qualcosa mi dice che mi divertirò a metterla al suo posto…
Nessun commento:
Posta un commento