Capitolo 5: The Bitch 2.0
C’è un detto che i problemi vengono a coppia.
Quel giorno era uno di quelli apparentemente.
-Aaron abbiamo un problema- disse Lily fermando il gruppo-
oh…ehm…se vuoi parliamo dopo
-Lily puoi dirlo davanti ad Althea- disse Aaron tranquillo
-Non credo tu voglia Alpha- disse lei
-Parla- disse lui ora preoccupato, Lily lo chiamava “Alpha”
solo in una situazione problematica.
-Jessica è tornata- disse Lily
Leo si congelò- perché diavolo è qui!?
-Con che faccia poi! –disse Emily ringhiando piano
Althea guardò il viso di un Aaron parecchio arrabbiato-
Aaron?
Lui non rispose e lei poté riconoscere una cosa.
Stava perdendo il controllo.
Il livello di rabbia stava per forzarlo a trasformare.
La cosa non prometteva nulla di buono.
-Calmati Aaron- provò Leo
Lui ringhiò- quella puttana…
Althea sospirò piano e posò una mano sul suo petto,
rallentando con i suoi poteri il cuore che batteva all’impazzata.
-In quanto regina dei vampiri ho controllo sul flusso del
sangue di altri…-spiegò Althea all’occhiata di John- sto rallentando il battito
e aiutando il sangue a rallentare.
Aaron fece un respiro profondo e quando riaprì gli occhi
sembrò in controllo- grazie
-Si può sapere chi è questa? –chiese Althea non spostando la
mano dal petto di lui
Aaron guardò la mano di lei- puoi…
-Non finché non mi spieghi chi è questa Jessica e ho la
sensazione che se il solo nominarla quasi ti fa perdere la calma, parlarne sarà
molto peggio- spiegò Althea- quindi non muovo la mia mano per assicurarmi che
tu stia calmo
-Jessica è…era la mia ragazza- disse Aaron sedendosi di
nuovo e assicurandosi che Althea fosse il più vicina possibile- noi Sangue di
lupo iniziamo a trovare il o la mate dopo i diciassette anni. Lei e io eravamo
insieme quando avevamo quindici anni l’uno. È raro ma capita che un sangue di
lupo percepisca il mate prima dei diciassette anni…
-Ti fece credere che tu eri il suo –disse Althea- non l’hai
marchiata però
-Ovvio! –disse lui subito- volevo aspettare di esserne certo
e mi rifiutai fino ai sedici anni di andare con lei a letto…
-Ma lei ti convinse- dedusse Althea
Lui strinse i pugni e annuì- diceva che eravamo mate…e io
come un idiota le credetti…mia madre non l’ha mai sopportata
Althea gli accarezzò le orecchie di istinto e lui parve
rilassarsi al suo tocco.
-Non era vergine- disse Aaron- pensai che era strano…ma lei
mi disse che un suo ex l’aveva forzata…
-Invece no vero? –chiese Althea tranquilla
Lui annuì- scoprii nel modo peggiore che non solo aveva
avuto più partner ma che mi tradiva anche…
Althea gli strinse la mano- rilassati…sono qui…
Lui si rilassò visibilmente- l’ho trovata a scoparsi Justin,
al tempo era il mio migliore amico con Leo e John
-Quel figlio di puttana- mormorò Leo- se gli metto le mani
addosso lo squarto
Althea gli sfiorò la mano calmando anche lui- non è il caso
avere sangue di lupo infuriati in giro
Leo la guardò- questo è davvero utile come potere…funziona
anche se si perde il controllo?
-Teoricamente sì –disse Althea- ma non potrò controllarlo
con il mio stato attuale, devo mordere qualcuno prima di poter affrontare un
sangue di lupo fuori controllo durante una notte di luna piena soprattutto.
Leo annuì- lo terrò a mente in caso il nostro lupo perda il
controllo
Aaron strinse la mano di Althea- mio padre li ha banditi per
due anni, sperando che io non avessi lei come mate…fortunatamente il mio lupo
non ha scelto lei…
Althea gli sorrise- sei ancora infuriato con lei?
-Ha preso una cosa che doveva toccare alla mia mate- rispose
lui- avrei dovuto aspettare che…
Althea gli sorrise- non so cosa vale o meno per voi sangue
di lupo…ma per noi vampiri il morso è più importante dell’andare a letto con
qualcuno.
Lui la guardò- sul serio?
Lei annuì- per noi un morso equivale a dare una parte di noi
all’altro partner…condividere il sangue per noi equivale a dare parte della
nostra vita a qualcun altro e nutrirsi del sangue dell’altro è un pregio che
solo tra partner può avvenire. Sinceramente se fossi la tua mate preferirei che
tu avessi conservato il morso piuttosto che la tua prima volta per me…non
fraintendere eh, sono ancora vergine e voglio conservarmi per il mio partner…ma
per noi è meno importante conservare quello ed è più importante conservare il
primo morso…almeno queste sono le tradizioni di noi vampiri nobili e purosangue…
Lui le sorrise- grazie
-E poi…che tu abbia esperienza, nel caso la tua mate non ne
abbia, non è meglio? Voglio dire le darai piacere e non la farai sentire a
disagio la prima volta…direi che anche quella non è male come situazione e poi…Jessica
per quanto negativa ti ha insegnato due cose: ad amare la tua mate e
rispettarla e, soprattutto, non farle mai passare ciò che tu hai passato.
Lui strinse la presa sulla mano di Althea- non so se voglio
vederla…
-Non devi- gli garantì Althea- non sei forzato nemmeno a
salutarla se non vuoi ma ricorda…lei è quella che ora è nota come la puttana
del branco non tu.
Leo sorrise- la mia mate, May, dice lo stesso…devo fartela
conoscere tra parentesi
Althea sorrise- volentieri, non viene a scuola con noi?
-No, ha ventinove anni- disse Leo- undici anni di differenza
ma sono più che contento di essere il boy-toy di quella bellissima mora dagli
occhi noce…
Althea ridacchiò- qualche giorno presentamela, sembra una
persona fantastica se riesce a farti dire cose del genere.
Aaron le strinse piano la mano riportando l’attenzione su di
lui- sei sicura che non…ti darebbe fastidio se tu fossi la mia mate?
Lei annuì- non sarebbe un problema promesso…sai ho un’idea
per questa Jessica
Lily la guardò- ovvero?
-Se Aaron avesse una nuova ragazza, di rango più alto di lei…-
iniziò Althea calma
Leo sorrise- sarebbe un pugno nello stomaco a quella che
voleva solo diventare la moglie dell’Alpha…
Emily sorrise- oh ma dove la possiamo trovare…Aaron che dici
hai qualche idea? –chiese guardandolo negli occhi sperando che chiedesse ad
Althea
-Althea so che non è qualcosa che… -iniziò Aaron
-Sarò lieta di aiutarti –sorrise Althea tranquilla
Lui sorrise, faticando a non scodinzolare- grazie
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