The Witch’s Knowledge

Capitolo 1: In the past

In questo momento vorrei dare fuoco al mio dannato libro di incantesimi.

Solo io potevo finire con l’accidentalmente trasportarmi nel passato…nel periodo della caccia alle streghe per di più!

Sono nella foresta…fantastico…ok calmiamoci…per prima cosa vediamo di capire se ho le cose con me…

Il tatuaggio dell’anello al mio dito appare e fa quindi apparire il vero anello…pare che tutto sia lì dentro…letteralmente ogni oggetto di mia proprietà…ok non voglio nemmeno cercare di capire perché, sono solo contenta di avere i miei libri di magia e tutto il resto.

Non posso girare in jeans e canottiera vero? Ah…

Con uno schiocco di dita trasformo i miei vestiti adattandoli al periodo storico, l’intimo lo mantengo quello dell’epoca da cui vengo. Indosso ora una lunga camicia che arriva fino ai piedi, forse una sottoveste, bianca con maniche corte che lascia le spalle scoperte ed è leggermente piegata e con pizzo, sopra la sottoveste c’è una vestaglia nera senza maniche che viene chiusa sotto il seno dal corpetto nero e lascia intravedere il tessuto bianco della sottoveste attraverso uno spacco sul davanti…ok forse non è una sottoveste? Ah che ne so io! Ridatemi i miei jeans!

I miei lunghi capelli color caramello, ovvero un castano-dorato, sono stati semi raccolti in due trecce morbide, i miei occhi argentei sono privi di trucco, ridatemi il mio mascara…e ai miei piedi ci sono delle scarpe con un leggero tacco nere in pelle…i miei bei stivali…

Io sono Evanora Belladonna Blacksword, gran sacerdotessa e strega suprema con vari rami di conoscenza, probabilmente sono la persona più colta in fatto di magia in quest’epoca…beh lo ero anche prima quindi non è proprio impossibile…

Ok calmiamoci…sono…uhm…nel mezzo della foresta e la cosa più vicina è un villaggio lontano sperduto nella foresta, difficile da raggiungere e poco controllato…ottimo.

Sento un colpo di fucile e del movimento dai cespugli dietro di me. Dal nulla un giovane ragazzo biondo dagli occhi blu esce con un fucile in mano- una ragazza…?

Io lo guardo…avrà circa sedici o diciassette anni?

Lui mi guarda confuso- ehm…my lady, sta bene? È forse persa o ferita?

Io gli sorrido- mi spiace, credo di essere leggermente confusa e persa…potrebbe aiutarmi Monsieur?

Lui annuisce con abbastanza forza che temo per il suo collo- certamente! Luis Florian al suo servizio! E il nome di questa bel donna è?

Io sorrido- Evanora Belladonna Blacksword –dico io facendo un leggero inchino

-Belladonna…-sorride lui- appropriato

Io sorrido- oh my, monsieur mi lusinga troppo…potrebbe per piacere dirmi dove ci troviamo?

-Siamo nella foresta di Silver Arrow my lady- dice lui avvicinandosi con calma

-Silver Arrow? –fantastico…non so dove sia

-Non conosce il luogo? –chiede lui confuso- se siete della zona dovreste, è la foresta più grande dell’intera regione di Helyon

-Helyon? –chiedo io fingendomi in panico, non è che ci voglia molto visto che non so dove diavolo sia questo posto…quanto diversi sono i nomi dannazione!?!

-My lady non è di Helyon? –chiede lui e io scuoto la testa- my lady…come è arrivata qui?

-Oh questo vorrei saperlo anch’io…ero nella mia dimora a finir di rammendare una veste quando tutto è diventato buio e…e poi ero coricata qui nel mezzo del nulla…non sono nemmeno sicura se sia passato un secondo o ore…- dico io- non mi avranno forse rapita?!

Lui annuisce- temo di sì my lady. È sposata?

Io scuoto la testa- non ho nemmeno parenti…sapevo che il lord della mia città mi guardava in maniera sospetta ma pensare che mi rapirebbe pur di forzarmi a moglie…ma perché sono finita qui?

-Il lord è sposato? –prova lui

Davvero, la mancanza di tv rende tutto più facile…

-Si, ma sua moglie è una tale dolcezza, non farebbe male a una mosca- dico io- oh beh…delle volte è un po’…indisposta con gli altri ma non sarebbe capace di uccidere!

Lui mi guarda con una faccia che dice “credo di sapere come sei finita qui e quell’angelo di moglie è la responsabile” prima di sorridermi- my lady, vorrebbe venire con me nel mio villaggio?

-Un villaggio vicino? –chiedo io

-Molto vicino, si chiama Phoenix Bow- appropriato, foresta che si chiama freccia e villaggio che si chiama arco…- non è distante e potremmo offrirle alloggio finché non troverà modo di andare a casa…

Io gli sorrido- oh gli dei devono averla mandata ad aiutarmi monsieur Florian!

Lui sorride- nulla di che my lady, da questa parte, le farò strada

Per gli dei…in che casino sono finita? Ok calmati Evanora, puoi uscirne viva, non è la prima volta che sei nei casini e non sarà l’ultima…non credo che l’ultima parte sia una cosa positiva.

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