Capitolo 17: First Wife Vs Empress
La coronazione di Primrose come Imperatrice fu un affare
meno complicato del previsto.
Le concubine erano state uccise.
Le loro famiglie erano state uccise.
I nobili alleati a loro erano stati uccisi.
La prima moglie era viva, ma priva di figli e in una
posizione non proprio positiva con il marito.
La famiglia della donna era in acque molto peggiori e l’unico
motivo per cui erano ancora vivi era perché avevano pagato per rimanerci vivi e
avevano collaborato per far arrestare gli altri.
I nuovi nobili non erano interessati a quella questione.
Il popolo aveva Primrose nel cuore come buona donna perché
aveva dato alla luce il futuro sovrano.
I ministri…non osavano dir nulla.
Nonostante ciò, qualcuno doveva dar problemi.
-Sire…la prego riconsideri la cosa- disse Destiny
-Riconsideri cosa? Le leggi sono chiare –disse Kyle
-Sono la prima moglie, di diritto il trono doveva…
-Dov’è il figlio allora? –chiese Primrose con il bambino in
braccio
Destiny la guardò con odio- sei ancora una schiava, modera
il tono
-Sono la madre del futuro Imperatore, modera il tono –replicò
Primrose avvicinandosi a Kyle- il piccolo Aaron si è svegliato e voleva vedere
il suo amato papà…
Kyle sorrise prendendo il piccolo in braccio che sorrise subito
prendendogli un dito della mano.
Il bimbo stava crescendo meglio della norma, il medico aveva
assicurato la cosa.
-Non cambia che io sia ancora la prima moglie
-Che cosa vale una prima moglie che non ha nemmeno un figlio
a suo nome? –chiese Primrose- dopotutto se tu avessi dato alla luce un erede, a
quest’ora io sarei solo una concubina…non pensi?
-Non è mia la colpa di non aver figli
-Sicura? –chiese Primrose- ricordo bene che le altre hanno
avuto serie accuse sull’argomento…mi chiedo cosa la prima moglie facesse mentre
le concubine facevano ciò…
La donna impallidì- io…
-Prima moglie, concubina…senza figli, non sei nemmeno
paragonabile a una regina- disse Primrose
-Sei una schiava, che insegnamenti hai per essere
Imperatrice? –chiese Destiny
Primrose sorrise- sarò anche una schiava, ma ero nobile di
nascita. Nobile con l’istruzione per sposare un sovrano…
Dopotutto nessuno che poteva dire che ciò non era vero era
in vita.
I genitori di lei, anche se vivi, potevano essere usati come
“pazzi” o semplici attori assunti da qualcuno per far problemi.
Quelli dell’orfanotrofio? Chi era abbastanza grande da
ricordarla non sapeva nulla di lei.
Le suore o i preti? Come se avrebbero osato rischiare la
loro vita per “la verità”
Aveva “confessato” la cosa mesi prima a Kyle quando il
sospetto gli era nato.
Per tutti la cosa aveva senso.
Nessuno avrebbe osato ribattere.
Alla fine…l’impero aveva una nuova Imperatrice.
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