Capitolo 26: I kinda
forgot he was alive to be honest…
L’ex-imperatore sorrise dando al figlio una grossa scatola
nera- per te
Richard lo guardò sospetto mentre guardò la scatola rossa
nelle mani del fratello-…mi vuoi far fuori?
-Ingrato! Aprì e taci! –disse lui
Richard aprì il pacco pronto a vederselo esplodere in faccia
ma ciò non accadde- questa…
Vi era una spada dalla lama argentea e fodera nera nella
scatola. La spada era decorata con una fenice ed aveva un taglio delicato e
gentile. L’impugnatura era finemente decorata e gemme di vario colore la
decoravano.
-Papà…- mormorò riconoscendo la spada
Lui sorrise- era la spada di tua madre…ho pensato l’avresti
voluta
Richard annuì sfiorando la lama- grazie…
Nella scatola di Cole vi era una lama nera e un fodero di
argento. La spada era decorata con un drago ed aveva un taglio più forte e dall’aspetto
più “cattivo”. L’impugnatura era incisa e decorata da gemme rosse di varie
tonalità.
-…
Il padre guardò Cole- la riconosci?
Lui annuì sfiorando la lama- era la spada che usavi in
guerra…perché…?
I foderi delle spade erano invertiti. Non molti lo sapevano
ma la precedente Imperatrice, madre dei due, era una regina guerriera che il
padre incontrò in guerra. I due lottarono per giorni con quelle due spade prima
che un incidente portò il padre dei due a beccarsi una freccia per la donna, un
terzo regno aveva deciso di approfittarsi della lotta dei due per far fuori
entrambi. La donna presa dall’ira però uccise facilmente il regno intruso e si
prese cura del sovrano nemico che aveva preso quella freccia per lei. Si
scambiarono i foderi delle loro spade come promessa di amicizia, almeno ciò era
quel che tutti sapevano. Qualche mese dopo si presentò a corte e prese l’Imperatore
per il collo dicendogli “Mi hai messo incinta, ora prenditi le tue
responsabilità!”. L’Imperatore fu più che felice di fare ciò e Richard nacque
pochi mesi dopo le nozze dei due. Cosa che unì anche i due territori per la
gioia di tutti.
La donna non era mai stato un tipino calmo e aveva sempre
adorato condurre guerre mentre l’Imperatore era più favorevole a una vita calma
a corte, era dura convincere la moglie a rimanere a casa. Quando Cole nacque fu
un caos a corte con molti che pregarono di ucciderlo prima che creasse danni
all’Impero. Jonathan ed Elenoire furono gli unici a sostenere fin da subito che
un bambino non poteva essere maledetto e la madre di Cole anche fu veloce a
minacciare di morte chiunque parlasse dell’idea di far fuori il proprio figlio.
L’Imperatore ci mise un paio di settimane a raggiungere la stessa conclusione,
la cosa lo portò poi a un forte senso di colpa che lo rese molto di parte verso
il figlio minore. Richard era piccolo all’epoca ma quando capì che gli volevano
rubare il fratellino prese la spada della madre e la puntò contro ai ministri
che parlavano male di Cole. Alla fine il bambino venne lasciato vivere e in
pochi anni si scoprì che aveva preso parecchio dalla madre e che aveva
sviluppato un carattere molto calmo e pacato ma allo stesso tempo spietato
contro i propri avversari.
Quando l’Imperatore venne ferito gravemente in guerra, l’Imperatrice
era fuori Impero per affari di stato. Quando tornò e trovò il marito in stato
critico fu veloce a mollare il ruolo di “Madre dell’Impero” e prendere solo
quello di madre. Cole si assunse il ruolo guerrigliero dei due mentre Richard lotto
nella corte con ministri e politica. Alla fine i due ex-sovrani si ritirarono
in una villa ai confini per stare un po’ in pace. Se vi chiedete dov’è la madre
dei due ora…beh diciamo che qualcuno è venuto senza avvisare la moglie…
La donna in questione era arrivata a corte il giorno dopo,
mandando a quel paese il marito- tu e il tuo dannato ego! Ti pare che puoi
mollare tua moglie così!? Voglio vedere anch’io i miei figli!
La ex-Imperatrice era una donna dagli occhi rossi e capelli
platino. Ancora bella come quand’era giovane e ancora il punto debole dell’ex-sovrano.
Dopo essersi coccolata i due figli, ignorando le proteste di Richard riguardo
la cosa, forzò Jonathan a portarle le nuore. Beatriz era una bella ragazza e
dopo averla interrogata leggermente approvò la relazione tra i due. Quando sentì
che i ministri avevano dato problemi scoppiò a ridere.
-Io venni a corte incinta e non osarono aprir becco! E ora
che mio figlio se la porta solo a letto osano lagnarsi? Forse dovrei ricordar
loro il loro ruolo…
-Roseline l’ha fatto per te- disse Richard calmando la madre
Il carattere di Roseline piacque parecchio alla ex sovrana,
era più peperina rispetto a ciò che pensava, ad essere onesti somigliava molto
a com’era il suo carattere da giovane, altro motivo per cui l’ex-sovrano fu
felicissimo di questa nuora. Dopo aver calmato la futura suocera, maggior parte
del lavoro svolto da Roseline che le infilò in bocca l’argomento nozze, cosa
che Beatriz riuscì poi ad aiutare a portar avanti e impegnare la futura “nonna”
per un bel po’ di ore, lei tirò il marito di parte e le due scatole vennero
tirate fuori.
La donna sorrise- pensavamo fosse il caso di ridar loro vita…
C’era un motivo per cui Richard prese quella della madre e
Cole del padre. Richard aveva un vizio da bambino, ovvero quello di prendere la
spada materna per minacciare chi minacciava il fratello minore, cosa che portò
a parecchie sgridate dal padre e risate della madre. Cole invece aveva usato
più volte la spada del padre per fermare un attentato a sorpresa, i suoi sensi
erano i migliori fin dalla tenera età e la grossa arma non era mai stata di
intralcio al bambino. Il fatto che un bambino di cinque anni avesse l’abilità
di fermare un attentato era qualcosa che nessuno voleva capire o investigare.
Richard mise la spada nel fodero prima di stringere la madre
che scoppiò a ridere- prima mi rifiuti abbracci e ora ti comporti da moccioso? Che
diavolo di figlio ho cresciuto dannazione!
Cole si limitò a mettere la spada al proprio fianco, cosa
che attirò l’occhio dell’ex sovrano- Evelyn, quella non è la spada che gli hai
regalato tu vero?
La moglie guardò il fianco del figlio- e non quella che gli
hai regalato tu Damon…
Cole guardò la spada che aveva attirato l’occhio dei due, di
fatto aveva tre spade al fianco di norma, una di oro datagli dal padre, una di
argento datagli dalla madre e una che nessuno dei due genitori gli aveva
regalato. Richard aveva sempre preferito regalargli coltelli da difesa o da
lancio, mai spade. In quel momento erano quattro le spade al fianco, l’ultima
era il nuovo arrivo ma la spada che nessuno dei due riusciva a riconoscere…- è
un regalo di Roseline.
I due sovrani si guardarono e la madre fu veloce a sottrare
la spada al figlio. Il fodero era nero e con un tessuto che formava scaglie lungo
tutta la copertura, dando l’impressione che fossero scaglie di drago. La lama
era una lunga e nera con delle vene in argento e rosso rubino nella lama, l’impugnatura
era particolarmente intricata. Su uno sfondo nero un cavallo e un drago
circondavano l’impugnatura, decorata poi con una rosa alla base.
La donna guardò il figlio e poi la spada- il suo famiglio è
un drago giusto?
Lui annuì riprendendosi la spada quasi avesse paura che la
madre gliela rubasse. Il comportamento, unito a quando fosse stato protettivo
della futura moglie quando l’aveva incontrata, fece sorridere la donna. Suo figlio
raramente aveva mostrato desiderio di possessione verso qualsiasi cosa, era
bello vederlo egoista per una volta.
-Domani abbiamo un banchetto –disse Damon- vedi di trattarla
per bene quando la porterai
Cole annuì- ovviamente
-Ah Roseline mi ha mandato un sacco di vestiti nuovi alla
moda- disse Evelyn giocando con una ciocca- pare che lei e le sue sorelle
abbiano reso alla moda che le donne indossino i pantaloni caro…
L’uomo sorrise- uhm? Non mi dispiacerebbe vedere le tue
gambe stasera…
Un ceffone fu consegnato alla testa dell’uomo. Se Jonathan poteva
sfuggire con frasi del genere, Damon non era altrettanto graziato. Dopotutto la
sua di moglie era più agguerrita, e lui che prese in giro Jonathan per seguire
una regina di ghiaccio…ah l’ironia.
****
Elenoire rise guardando Evelyn spaventare a morte i
Ministri- ah mi era mancato non averti nella capitale
-Noto con orrore che i nobili sono ancora disgustose
creature- disse Evelyn. Tra lei e Elenoire…beh i nobili non sapevano chi fosse
meno pericoloso da far imbestialire- ah almeno le tue figlie hanno buon gusto e
hanno scelto partner decenti mia cara
-Una vera fortuna non credi? Ma ci pensi? Diverremo sorelle!
–disse Elenoire
-Finalmente qualcosa per cui mio marito è stato utile! –disse
Evelyn
Damon guardò Jonathan e non osò commentare. Quest’ultimo
ridacchiò posandogli una mano sulla spalla- com’era? Sei impazzito a voler
sposare la regina di ghiaccio?
-Mi rimangio qualsiasi cosa io abbia mai detto- disse Damon
sospirando
Richard ringraziò il cielo che Beatriz fosse più semplice da
compiacere della madre. La ragazza sembrò notare il pensiero e ridacchiò dandogli
un bacio sulla guancia.
-Roseline e Deliah hanno davvero buon gusto –complimentò Evelyn-
tutte le donne Bloodsword sono bellissime stasera
Elenoire sorrise- anche tu non scherzi cara
-Ah lo so, Damon mi continua a importunare da quando mi ha
vista- disse la donna nel suo vestito da sera
Damon alzò gli occhi al cielo- nemmeno posso volere mia
moglie ora? Non dovresti essere contenta che ti amo ancora dopo tutti questi
anni?
-Che vorresti dire? Che hai occhi per altre? –chiese Evelyn
prendendolo da un orecchio- sai vero che sono ancora abile con la mia spada eh?
Lui alzò le mani in segno di resa- qualsiasi cosa dica
sempre sbagliata è…
-Lo è visto che tu vieni qui di nascosto senza di me!
-Ancora arrabbiata sei?
-Si! –disse Evelyn
Jonathan ridacchiò- dovrai lavorare per farla calmare amico…
-Ti sto odiando –disse Damon guardandolo male
-Ah mio figlio sta benissimo in nero! –disse Evelyn mollando
il marito quando vide Cole entrare con Roseline al suo fianco.
Roseline aveva scelto un lungo abito a sirena nero coperto
di pizzo con decori rossi e argentei. La coppia avanzò verso il gruppo
contenta- bello vedervi. Sono felice di vedere che i gli abiti vi siano
piaciuti.
Evelyn sorrise- sono stupendi tesoro, state benissimo voi
due
Cole sorrise- Roseline disegna i miei abiti appositamente
per me
Evelyn sorrise- sono certa che sarebbe felice di vederli sul
pavimento della tua camera con il suo vestito caro
Damon per poco non si soffocò- cara!
-Lo sarei –confermò Roseline- ma lui continua a rifiutarsi
Damon guardò il figlio e Evelyn rise- ah sapevo che saremmo
andate d’accordo…e tu che ti costa levarti i pantaloni?
Cole finse di non aver sentito l’ultima parte.
-Non ignorarmi! Voglio nipoti io- disse Evelyn al figlio.
Cole si girò a guardare la sala e perse il sorriso- che
diavolo…
Il comento fece girare tutti e un uomo avanzò furioso verso
la coppia.
-Roseline sono qui per impedirle di fare l’errore della sua
vita! –disse Jackson
-Chi è questo? –chiese Evelyn al marito
Jonathan rispose per Damon- un idiota che continua a
stalkerare mia figlia Roseline
-Che vuole il futuro cadavere? –chiese Damon allora
-Sposarla –replicò Elenoire
Gli ex-sovrani non apprezzarono quella risposta.
Quando Roseline vide Jackson alzò un sopracciglio ma non
disse nulla. La sala si era completamente zittita e tutti aspettavano un
commento o una lite o…qualcosa.
-Roseline! –disse lui
-Rosy? –richiamò la ragazza Willow
-Sinceramente…mi ero scordata fosse ancora vivo questo…-
disse lei facendo perdere ogni capacità vocale a Jackson. La cosa fece
scoppiare a ridere Cole.
-Lui che si crede un mio rivale in amore e la mia fiancé che
si scorda della sua esistenza- rise Cole con voluta perfidia
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