WitchandAngel : Capitolo 26: I want a child

Capitolo 26: I want a child

Capitolo 26: I want a child

Erano passati un paio di anni dalle nozze tra Renée e Iris.
Avevano ora due “Imperi” da controllare.
Renée rimase il re dei Demoni e Iris l’Imperatore degli umani.
La vita tra i due popoli iniziò a diventare sempre più vicina, nel giro di tre anni iniziarono a nascere i mezzi sangue.
Dopo aver speso tre anni in una sottospecie di lunga luna di miele, Iris decise di provare seriamente ad avere figli.
-Figli?
Lui annuì, dopotutto non era una cosa che poteva scegliere da solo di fare, specie visto che il maggior carico di lavoro sarebbe stato nelle mani di Renée.
-Vorrei avere dei figli con te Renée –disse lui prendendole la mano
Negli anni la loro relazione era cambiata parecchio, specie in privato.
Se ripensavano a quando erano più piccoli, Iris si sentiva un idiota.
Ordinarle cose assurde su cose assurde, essere egoista…si pentiva di non averle dato un miglior ricordo di loro insieme.
Renée tuttavia non concordava per nulla sulla cosa, all’epoca né lei né lui erano innamorati.
Renée era ossessionata da Iris. Lui era solamente un oggetto dei desideri di lei, una possessione.
Venir ordinata in giro…non era che accontentare i capricci della propria preda, farla stare buona…calmarla abbastanza da tenerla tra le sue grinfie.
Se una scena come quella in cui Iris le disse di non avvicinarsi più fosse successa all’inizio della loro relazione…non sarebbe finita pacificamente.
Renée era innamorata a quel punto, quindi si calmò e pensò logicamente che un terzo era in gioco e che Iris non voleva davvero mandarla via e farla sparire, quindi rimase invisibile nella dimora ad osservare con calma, destino volle che quando non poté seguirla in carrozza venne rapita e…quel che era successo successe.
Renée non era innamorata all’inizio, non era logica quella che avrebbe avuto ma puro istinto omicida e probabilmente pazzia pura. L’oggetto dei suoi desideri non le rispondeva, cosa fare se non uccidere tutti intorno ad esso e forzarlo in una posizione in cui non era più indipendente?
Non era nemmeno certa se avrebbe o meno ferito Iris fisicamente, emotivamente e psicologicamente invece…fintanto che era “rotta” non avrebbe potuto combattere e sarebbe rimasta con lei…a pensarci ora, probabilmente le avrebbe impedito di muoversi rendendola paralitica con qualche tipo di droga o colpendola fisicamente…non avrebbe permesso alla sua preda di fuggire, poco ma sicuro.
Questi pensieri Iris non li avrebbe mai scoperti, non serviva che lei sapesse quel lato di Renée.
Un piccolo segreto nel mare di segreti che ancora la moglie teneva nascosti al marito.
Un altro segreto? Iris non sapeva che Renée fosse al suo secondo giro di giostra nello schema della vita.
Non glielo poteva dire, non poteva rivelarle quello che era il suo mondo altrimenti…come avrebbe controllato la reazione di lui?
-Vuoi davvero figli? –chiese Renée tranquilla
Onestamente, non aveva sentimenti all’idea di avere figli.
Che poteva dire? Non era un tipo che aveva a cuore nulla, un figlio era solo un essere vivente per lei, anche se questo era nato da lei.
Ma se Iris voleva averne uno- ok…possiamo provare- l’avrebbe accontentato.
Alla fine della fiera però, Renée non sapeva che l’arrivo di un neonato in famiglia, avrebbe cambiato totalmente la sua visione del mondo…



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