Capitolo 20: Witness
stand, can’t you be an honest man?
Cole sorrise guardando Jackson di fronte a sé. Era una bella
situazione…
Richard non ne era per nulla felice però.
-Può ripetere? –chiese infuriato.
-Come ho detto…sono qui per accusare l’Arciduca Imperiale di
abuso di potere e aver forzato lady Roseline a fare lo stesso!
I ministri non sapevano se ridere o piangere della cosa.
Candy, al fianco di Jackson, era stranamente adatta…
-Lady Roseline è così crudele con me…
Due idioti stavano bene insieme, poco ma sicuro
Jonathan Bloodsword stava sorridendo, l’inferno dietro di sé
però non aiutava quel sorriso da serial killer o le fiamme di ira nei suoi
occhi a farlo sembrare “tranquillo”.
Al suo fianco Elenoire Bloodsword era allo stesso livello di
furia.
In quanto alle sorelle e futuri generi Bloodsword…diciamo
che era miracolo che alcuni soggetti non fossero misteriosamente morti…
Roseline era in piedi, indifferente, e guardava la coppia.
Le dava un orribile flashback quella scena, uno di come lei
era morta.
Nel suo passato indossava un rovinato abito nero, sporco,
rotto…era in quelle condizioni e di fronte a lei Candy, vestita elegantemente,
con gioielli ovunque…
Jackson che diceva i suoi “crimini”, la gente che rideva…la
condanna a morte …
In quel momento indossava un lungo abito sul rosso sangue
ricoperto di pizzo e con vari gioielli in oro, scarpe eleganti rosso sangue, un
ventaglio rosso e nero in mano e un drago nero che le faceva da copri spalle,
Shadow voleva osservare dal vivo dopotutto e dava una strana apparenza da
imperatrice ad occhi altrui. Ad essere onesti tra lei e Cole nessuno poteva
negare che fossero adatti al ruolo di imperatore e imperatrice, Richard era il
primo a sostenere ciò…
Candy era un confetto rosa come solito e Jackson un cretino
senza gusto, come al solito.
-Lady Roseline, ha qualcosa da dire a sua discolpa? –chiese il
padre di Candy
-Prima di tutto, chi vi ha dato il diritto di chiamarmi per
nome? –chiese Roseline congelandolo con lo sguardo- nessuno di voi ha a che
fare con me in vita privata, non sono vicina a voi e per ciò richiederò un
compenso. Non preoccupatevi, il prezzo di offendere la famiglia Bloodsword e
quella Imperiale sarà davvero…interessante…da pagare.
In quel momento in molti ringraziarono di non averla mai
irritata.
-Secondo, oltre alla vostra evidente maleducazione, non ho
forse diritto di bandire clienti molesti dalle mie proprietà? –chiese Roseline
diretta- la figlia della prostituta pare aver mancanza di etichetta, è venuta
nei miei locali PRETENDENDO di poter prendere cose gratuitamente perché “Figlia
del Conte”, quando ciò le è stato, ovviamente, rifiutato ha iniziato a rompere
le cose, molestare il mio staff, rovinare prodotti e negozio, insultare ogni
essere vivente possibile e infangare il nome della mia famiglia. Dopo aver
ricevuto questo rapporto da tutti i miei negozi e sale da te, non potevo che
bandirla a vita e chiedere il risarcimento minimo, novecentomila monete di oro.
Pare dovrò ora richiedere il triplo di ciò per danni morali e insulto alla mia
famiglia, pare che questo CONTE pensi di essere in grado di provare questa qui,
figlia di un Granduca, e Cole, Arciduca Imperiale…davvero, i nobili oggigiorno
sono pieni…di sorprese.
-Non è vero! Non ho fatto nulla di tutto…- iniziò Candy
fingendosi in lacrime
Roseline tirò fuori un grosso elenco- questa è la lista
degli oggetti danneggiati, ho anche testimonianze giurate di persone che hanno
assistito alla cosa
-I tuoi dipendenti non…
-La prossima volta che mi dai del tu ti scanno vivo –disse Roseline
diretta- sono clienti, nobili e non visto che i miei prezzi sono ottimali per
tutti, non solo i nobili. Inoltre che cosa otterrei dal peggiorare la vita di
qualcuno che non mi fa caldo o freddo? Mi irrita la sua presenza ma non ho così
tanto tempo libero da potermi permettere di sprecarne…
-Quanto a me…sto abusando il mio potere, se ciò vuol dire
per voi che sto volutamente tagliando ogni contatto con le due famiglie che
stanno creando problemi
-Non sono crimini –disse Richard infastidito, stava per finire
la situazione ma Roseline interruppe
-Vorrei richiedere un compenso per il disturbo e tentativo
di rovinare la mia reputazione… -disse Roseline
Alla fine, un enorme ammonto venne pagato a Roseline e Cole.
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