Capitolo 9: Mida Hands
Quando il numero rientrò nelle mani di Jackson, la cosa non
lo rese per nulla felice.
Nell’ultimo periodo aveva perso più soldi di quanti poteva
immaginare di perderne.
Era un figlio di un duca ma era al pari di un barone se
volevano proprio essere sinceri.
Aveva dieci fratelli maggiori e cinque sorelle. Erano in
tanti, avevano tante spese e tante madri…
Era impossibile per lui essere felice della situazione. Era
anche l’unico senza fiancé, l’unico modo per cui avrebbe potuto prendere una
fiancé era una pozione di potere…non aveva quella posizione.
Aveva sentito delle figlie del Granduca Bloodsword anni
prima, ci aveva anche provato con ogni singola figlia, eccezion fatta per la
minore che non partecipava mai alle feste visto che non aveva fatto il debutto
in società. Aveva venticinque anni in quel momento e fin dall’età di otto aveva
cercato moglie nell’alta società.
Rifiutato ogni singola volta
Beatriz lo ignorò, all’epoca la bambina lo considerava
disgustoso e non aveva intenzione di avere relazioni con un essere che cercava
ogni donna possibile, Lorelei non sopportava il suo modo di fare, Orabelle non
aveva relazioni con chi non sapeva suonare o si intendesse di musica, Delilah
lo considerava di cattivo gusto e con un cattivo stile, Sylvie non apprezzava
un uomo che non sapeva impugnare e puntare un’arma, Willow lo considerava poco
gentiluomo e non adatto al suo standard di etichetta che un uomo doveva tenere.
Con il tempo poi gli altri si erano aggiunti e diventati uno scudo per le
ragazze. Michael per Lorelei, Stephan per Orabelle, Philip per Delilah, Gabriel
per Sylvie, Bastian per Willow e…diciamo che Beatriz sapeva come mandare al
diavolo la gente senza supporto necessario.
Non importava cosa Jackson imparasse, nessuna delle
Bloodsword si sarebbe innamorata di lui.
Così il suo sguardo si posò sull’ultima rimasta, Roseline. Con
le nozze con lei ottenne il titolo della famiglia e si rialzò dalle ceneri come
una fenice…solo per distruggerla e rovinare la vita di tutti.
Questo però lui ora non lo sapeva. Aveva sentito voci su
come ci sarebbe stato una grande festa per i diciotto anni di età di Roseline e
ovviamente si stava preparando da mesi per attirarne lo sguardo. Ma era facile,
una donna con capelli neri aveva la confidenza sotto le scarpe, due moine e
sarebbe caduta tra le sue braccia.
Però piano piano altre voci iniziarono a farsi sentire.
Roseline un genio musicale.
Roseline un genio della letteratura.
Roseline ha aperto un’accademia di musica.
Roseline ha aperto una casa editrice.
Roseline ha creato vita dal nulla.
Roseline ha aperto un centro ricerca…
Il numero di successi iniziò ad essere troppo grosso per non
essere programmato. Jackson però non se ne preoccupò, sposarla l’avrebbe resa
solamente più preziosa per lui più importante era ciò che riusciva a
realizzare.
Poi iniziò a notare cose diverse…
Parecchi dei suoi affari erano stati sabotati, il Granduca
Jonathan Bloodsword aveva tagliato i ponti con chiunque avesse a che fare con
lui, la cosa non era pericolosa ma aveva levato un buon 40% dei suoi guadagni
che era preoccupante.
Ma la cosa si sarebbe sistemata, quando iniziò a pensare
così un’altra batosta gli venne data.
Una nuova impresa era stata lanciata, Black Dream, e il capo
di essa era Roseline. Aveva messo sotto la sua impresa ogni cosa aperta finora
e iniziato ad aprire altre cose. Il successo fu quasi immediato.
Roseline non fu timida, usò le connessioni che aveva e il
nome famigliare per legare la Black Dream nelle migliori acque. Aveva comprato
delle navi portuarie e aveva iniziato a espandersi anche in altri continenti al
di fuori dell’impero. In quel momento la Black Dream era seconda solo alla
Light Shadow, di proprietà dell’Arciduca Imperiale Cole, come potere e
guadagno. La cosa era spaventosa per molti e in tanti sperarono in un conflitto
ma…
Che conflitto?
L’Arciduca Cole e l’Imperatore Richard erano stati cresciuti
da Jonathan, che aveva servito come primo ministro quando il padre dei due era
ancora in vita. Jonathan aveva accolto i due come figli ed era l’unico che non
aveva mai discriminato Cole, portando l’intera famiglia imperiale ad avere di
buon occhio i Bloodsword, all’epoca Jonathan non aveva figli e l’Imperatore gli
scherzava che se avesse avuto femmine avrebbe dovuto aiutarlo a unire le
famiglie con doppie nozze. Cole e Richard erano più grandi delle figlie di Jonathan,
con Richard che era un trentenne e Cole che aveva ventotto anni mentre la più
grande delle figlie di Jonathan aveva ventidue anni adesso, erano sei e otto
anni di differenza ma i ragazzi non erano imbarazzati dalla cosa e giocavano
con le bambine con felicità. Smisero di giocare con loro quando il padre dei
due venne colpito in guerra e fu forzato a ritirarsi, con l’appoggio di
Jonathan, già all’epoca la persona più potente dell’Impero dopo l’Imperatore, Richard
prese il trono dopo aver iniziato la pubertà da poco e Cole si forzò ad
aiutarlo come meglio poteva, portando alla situazione in cui non incontrarono
Roseline e non giocarono molto con le bambine della famiglia Bloodsword.
Jonathan non rivelò mai di avere una figlia dai capelli neri perché rispettava
il desiderio della minore, quando la cosa venne scoperta al concerto Richard
non esitò a scrivere al padre entusiasta della cosa. Cole non era più solo.
Jonathan ricevette anche una lettera dal suo vecchio amico
che chiese di poter partecipare al compleanno della futura nuora, nemmeno a
dirlo Jonathan gli acconsentì la partecipazione e lo mandò al diavolo per la
battuta di poco gusto. L’ex sovrano era felicemente ritirato in una villa al di
fuori della capitale e Jonathan aveva ottimi rapporti con lui, anche perché gli
aveva leggermente rubato i figli quindi era il minimo essergli amico. Richard e
Cole avevano rapporti decenti con il padre, più distanti della norma visto che
Jonathan aveva a tutti gli effetti preso il ruolo per loro.
Se Richard era un eccelso Imperatore di cui tutti potevano
andar fieri, Cole era un dio in terra. La sua abilità con la spada, la magia e
il suo famiglio l’avevano reso il più pericoloso generale militare esistente. Il
titolo di Arciduca Imperiale l’avrebbe ottenuto anche senza esser figlio del
precedente Imperatore, era decisamente meritato e nessuno osava dire
altrimenti. Era venerato dai propri soldati e aveva il merito di aver distrutto
più nemici di qualsiasi altro essere vivente. L’impero era otto volte più
grande di quanto il padre l’aveva lasciato, era inutile negare il talento di Cole
per le guerre. Di fatto molti non osavano pensare a lui come un maledetto per
il suo talento come stratega e combattente. Ora una nuova persona maledetta
stava dimostrando un talento inumano…era ovvio che alcuni iniziassero a pensare
che forse più che maledizione era una benedizione divina ma nessuno osò dire
nulla, chi voleva essere ridicolizzato pubblicamente dopotutto?
In ogni caso, chi voleva una guerra venne velocemente
deluso. Cole stesso mandò una lettera per proporre una collaborazione tra le
due imprese e a sua sorpresa Roseline gli scrisse che gli stava per proporre la
stessa identica cosa, che l’aveva solo battuta come tempistica. Non si erano
incontrati ma Cole aveva ottenuto il permesso di scriverle lettere, il che per
lui era uguale a ottenere il mondo. Cole era incredibilmente confidente nelle
proprie abilità sul campo di battaglia, quando si parlava di corteggiamento
però…Richard era parecchio preoccupato su come aiutare il fratello ma per
qualche motivo quando andava a trovare i Bloodsword per parlare con Roseline
finiva con il conversare con Beatriz…
Richard non era l’unico a far cupido per il fratello
dopotutto, dopo che Roseline aveva notato che Beatriz si stava innamorando non
esitò a imprigionare l’Imperatore nelle grinfie della sorella. Colpa sua che
seduce la sorella, ora deve pagarne le conseguenze.
In ogni caso, Jackson era nervoso e felice. Nervoso perché
stava perdendo soldi e felice perché quando avrebbe sposato Roseline molti
milioni sarebbero stati suoi.
Il titolo nobiliare di Granduca Bloodsword toccava a
chiunque sposasse Beatriz, dopotutto lei era la più grande, ma se lei sposava
Richard diventava Imperatrice. Lorelei sarebbe stata chi avrebbe preso il
titolo ma lei e Michael erano pressoché già in procinto di avere un figlio se
continuavano così e visto che lui era un Duca lei sarebbe diventata Duchessa. Sarebbe
toccato a Orabelle dopo di lei, cosa probabile visto che avrebbe sposato il
popolano Stephan. Se Orabelle non lo prendeva toccava a Delilah ma era felicemente
nelle braccia di Philip, un marchese. Allora sarebbe dovuto toccare a Sylvie ma
lei e Gabriel, un Granduca, erano a rischio di aver figli se continuavano a
giocare in quel modo. Sarebbe ricaduto su Willow in caso nessuna delle cinque
voleva prenderlo, ma lei era nelle braccia di Bastian, un Conte, quindi non le
sarebbe importato. In pratica Roseline era certa che la famiglia avrebbe avuto:
Imperatrice Beatriz, Duchessa Lorelei, Granduchessa Orabelle, Marchesa Delilah,
Granduchessa Sylvie, Contessa Willow…in quanto a lei…di sicuro non sarebbe
stata moglie di Jackson ma avrebbe trovato un marito prima o poi…
-Sai mio fratello Cole è ancora single- aveva detto una
volta Richard passandole accanto
Oppure poteva accontentare il cupido di turno Richard che la
voleva nel letto del fratello da giorno uno in cui si erano visti…almeno in
lettera l’Arciduca Imperiale sembrava particolarmente interessante con cui
giocare…
In quanto a Jackson…se non lo uccideva poteva torturarlo un po’…dopotutto
non avrebbe lasciato in vita nessuno che avesse ferito la sua famiglia.
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