Capitolo 18: Sorry not Sorry Bitch

Primrose si mostrò molto velocemente un’abile sovrana.

Era facile riavvolgere il tempo per imparare dai propri errori e sistemare tutto in pochi minuti e spendere ore con il marito e figlio.

Quando Kyle suggerì di prendere una tata per il piccolo Aaron Primrose si rifiutò.

-Non possiamo spendere tutto questo tempo con nostro figlio

-Non mi fido di lasciarlo fuori dalla mia vista- disse Primrose dandogli il latte.

Era diventata madre da sei anni, il loro bambino era già in grado di camminare e Kyle aveva imparato le gioie di dover rincorrere una piccola peste per il castello quando la madre non era presente.

Era incredibile quanto veloce fosse un esserino che sapeva camminare appena.

Era dannatamente difficile da prendere quando la mamma non era intorno.

-Delle volte mi chiedo se mi riconosca come padre…- protestò Kyle guardando il bimbo bere contento, ignorandolo come sempre quando la mamma era presente

-I bambini sono sempre più affezionati alla madre- disse Primrose- non credi?

-Si hai ragione- disse subito lui pensando alla propria

Avrebbe preferito sua madre a chiunque anche a quell’età.

Alla fine Primrose ebbe vinta anche quell’argomentazione.

-La prima moglie non mi ha di buon occhio…

-Lo so ma non ti farà male, sei Imperatrice ora…

-Si ma nostro figlio?

-Non oserebbe

-Come le concubine non oserebbero uccidere innocenti ancora non nati?

-…

-Come stranamente nessuna delle tue mogli abbia avuto figli finora?

-…

-Sei troppo intelligente per credere che la prima moglie sia innocente…

Lui non osò ribattere sulla cosa

Lei sospirò- ascolta, ho paura che nostro figlio venga ucciso

-Non lascerò che accada

-Non sei invincibile Kyle- disse lei

-Ti mostrerò che posso difendere la mia famiglia! –disse lui alzandosi di scatto

-Che farai?

-Metterò la prima moglie sotto controllo stretto, voglio vedere come farà qualcosa con guardie armate pronte ad ucciderla!

Primrose lo guardò uscire e sospirò- spero tu prenda da tuo padre Aaron, se prendi dal suo giocattolo il tuo intelletto sarà troppo basso per capire la manipolazione altrui…

Il bambino le prese la mano e sorrise.

Lei gli diede un bacio guardando gli occhi diventare dorati- tranquillo, papà tornerà a trovarci presto…

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