Capitolo 26: She is good
-Qualcosa non va? –chiese Primrose
-Potresti…usare la tua skill? –chiese Kyle
Primrose lo guardò, il suo sospetto pareva…- è successo
qualcosa? Perché me lo chiedi?
-N…nulla di importante solo…-iniziò Kyle confuso da come
gestire la cosa
Primrose lo guardò dispiaciuta- non ho l’abilità più
-Cosa? –chiese lui
-La skill…da quando ho dato alla luce il primo figlio non
l’ho usata e pare essere…sparita- disse Primrose
Lui parve confuso ma poi annuì- deve essere perché hai dato
alla luce un dio…mi spiace, avrei dovuto controllare prima…
Quella risposta confermò il sospetto di Kyle.
Non poteva più percepire la skill di Primrose né aveva
nozione di quando era utilizzata.
Lei gli sorrise- in ogni caso, non importa no?
Lui annuì- torno a lavoro…
-Kyle- chiamò lei
-Si?
-Vorrei vedere Destiny e Nevaeh… -disse Primrose
L’uomo sbiancò un secondo e si schiarì la gola- perché?
Lei alzò le spalle- così…mi era venuta voglia di vederla…
Lui si schiarì la gola- è meglio…se riposi per un altro paio
di giorni amore, dopotutto hai dato alla luce da poco…
Lei gli sorrise- qualsiasi cosa tu dica…
Lui sorrise, sensi di colpa erano visibili sul suo volto-
torno a lavoro, se hai bisogno chiamami…
Lei annuì guardando l’uomo uscire e una maid entrare con due
carrelli di cibo- può lasciarli lì
-Sua maestà- iniziò la donna
-Fuori- disse Primrose- voglio star sola
-Si –disse la maid uscendo e sentendo la porta venir chiusa
a chiave. Non ci fece molto caso, dopotutto era sempre difficile avere figli…
Quando Primrose sentì di essere sola aprì un passaggio
segreto e spinse i due carrelli legati insieme nel tunnel oscuro. Chiuse il
passaggio e si mosse velocemente verso la stanza che aveva creato.
-Sono io –disse prima di aprire la porta.
La stanza era una zona rotonda con vecchi mobili leggermente
rovinati dal tempo. Vi era un letto in legno con su un materasso e parecchi
cuscini, delle coperte e una donna che aveva una condizione migliore di quando
Primrose l’aveva tolta dalla cella.
Destiny sospirò di sollievo quando vide che era Primrose. L’Imperatrice
si sedette nella sedia al fianco del suo letto e le passò ciò che aveva
ordinato alla maid di preparare- questa è una zuppa medica, dovrebbe aiutare
Destiny annuì bevendo piano- g…gra…zi…e…
Primrose le sorrise- non forzare la gola. Abbiamo salvato le
tue corde vocali per un soffio dopotutto, non è il caso tu le forzi di più.
Ciò che era successo era che il dio le aveva rotto le corde
vocali con un incantesimo, purtroppo per lui, Primrose aveva trovato il
problema prima che fosse troppo tardi e usato tutta la sua conoscenza medica
per operare la gola di Destiny. Erano passate due settimane dalla “fuga” di
Destiny ed ancora poteva parlare appena una parola. Ma la donna era più che
felice all’idea che dopo la convalescenza avrebbe finalmente potuto riaprire
bocca.
-Come va? –chiese Primrose
Destiny si sfiorò lo stomaco e scosse la testa.
La prima supposizione di Primrose fu che lei era incinta. Non
era ciò che lei credeva però. La donna era rimasta incinta e il padre del
bambino l’aveva forzata a un aborto, purtroppo qualcosa era andata storta e la
medicina non pareva aver funzionato per bene. Destiny era incinta di tre figli,
la medicina non aveva che reso la donna debole, i bambini? Beh…sembravano in
vita, non potevano saperlo però fino a fine gravidanza e a giudicare dal ritmo…
-Partorirai a breve- mormorò Primrose
Lei annuì piano. Era incerto se fosse per la maledizione, il
padre o se fosse per la medicina ma i bambini erano già in procinto di uscire
anche se non erano nemmeno vicine al settimo mese. Le possibilità che vivessero
erano…poche.
-Andrà bene- le disse Primrose- non sei sola
La donna annuì. Se ripensava a quanto male aveva trattato
Primrose in precedenza, ora…era davvero grata a Primrose. Era incerta sul
proprio futuro e su cosa sarebbe nato da lei…qualcosa le diceva che non avrebbe
avuto un aspetto umano per qualche motivo…
Primrose le strinse la mano- rilassati. Sono qui con te.
Destiny annuì continuando a mangiare e sentendo le notizie
da Primrose su cosa stava accadendo nel palazzo.
-Kyle non sembra più in controllo –disse Primrose
Aveva spiegato a Destiny cosa era successo al vero
Imperatore, la donna era terrorizzata forse più di prima. Sapeva quanto Kyle
poteva essere ossessivo ma un dio che non riconosceva o conosceva? Era difficile
calmarsi.
Destiny la guardò in pensiero scrivendo velocemente “che
Kyle sia di nuovo in controllo?”
-Ne dubito –ammise Primrose- ma credo stia perdendo i poteri
divini e i suoi figli…non mostrano segni di potere divino…
“Sono…umani?”
-Credo che stiano perdendo la loro divinità…penso che più
tempo spendono sulla terra meno divini saranno…- mormorò Primrose- quanti dei
maschi ci sono in quel cerchio divino?
Aveva partorito tre maschi e una femmina dopotutto, tutti
ex-dei.
“Che io sappia ci dovrebbero essere sei dei e tre dee”
-Quindi, Kyle, i miei tre figli, mia figlia…mancano due dee
e due dei giusto?
La donna annuì.
-…Ho la sensazione che i due dei in questiona siano ora nei
corpi di James e Sebastian- disse Primrose
La donna annuì “Il dio principale ha due bracci destri da
cui non si separa mai secondo le leggende, non sarebbe così fuori luogo”
-Chi altro c’è nelle leggende che tu ricordi?
“C’era il dio Principale, i due bracci destri, i tre diretti
sotto il suo controllo, la dea che era innamorata di uno dei bracci destri e
che li seguiva ovunque, una dea che era innamorata dell’altro braccio destro ma
che non era abbastanza determinata per sedurlo e…”
-E?
“La moglie del dio principale. Secondo le leggende era
sempre tradita dal marito…aveva creato dei mostri che usava per far guerra alle
donne che il marito usava per tradirla…”
Primrose ci pensò su prima di annuire- quindi uno dei tre
figli che hai in grembo potrebbe essere…
“O una delle due dee rimaste o…uno dei mostri che la dea
principale usava contro di loro” disse la donna rabbrividendo
Primrose annuì- non pensarci, sistemerò la cosa…Nevaeh non l’ho
trovata…dov’è?
“Sinceramente non lo so, ha sedotto un soldato poco dopo che
siamo state gettate in cella, è stata stuprata anche lei ma non pareva davvero
uno stupro, il soldato che la stava tenendo era quello che spesso le portava
cose quindi…penso sia scappata per davvero con lui” scrisse Destiny con leggero
fastidio.
Primrose annuì- non avrà vita lunga. Kyle troverà la cosa e
i due verranno puniti per la tua sparizione. Se volevano liberarsi dei tre
bambini che hai in grembo così tanto…allora assicuriamoci che nascano.
“Dove vai?” scrisse Destiny
-Sono cresciuta in una chiesa –disse Primrose con calma-
farò una visitina alla moglie tradita…finiamo di mangiare e poi riposa, lascia
il resto a me.
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