Capitolo 11: Sorry
concubine, you are out
La prima moglie fu molto veloce nel capire che la situazione
poteva essere tornata a suo favore.
Certo non era ignara del pericolo che Primrose comportava ma
in quel momento poteva sbarazzarsi di una delle più pericolose concubine. Dopotutto
era ancora guerra tra loro.
Per cominciare, lei era la figlia di un Arciduca,
appartenente a una famiglia che supportava un altro dei fratelli di Kyle ma che
riuscì a combinare le nozze velocemente.
Il fatto che la figlia non fosse vergine…non venne spiegato
o chiesto quindi tutti ignorarono la cosa.
Le varie concubine erano figlie di famiglie nobili ricche,
potenti e legate a diversi principi all’epoca.
Ad essere sinceri, era guerra tra le loro famiglie e l’aver
sposato l’Imperatore non aveva migliorato le cose.
Il piano era diventare Imperatrice, far fuori Kyle e far
salire la propria famiglia a potere…
Le cose non stavano andando bene visto che Kyle odiava a
morte ognuna di loro e non aveva intenzioni di farle Imperatrice.
La schiava era in una pozione migliore di loro e la cosa
diede un’idea alla prima moglie.
Un’idea che venne supportata in una flebile alleanza con le
altre concubine
-Sire glielo giuro non sono responsabile! –urlò disperata la
quarta concubina.
-Gertrude, hai davvero coraggio ad andarmi contro! –disse Kyle
furioso
La mora dagli occhi neri continuò a piangere in catene
mentre la sua famiglia venne trascinata per l’esecuzione di massa.
-Abbiamo la confessione delle maid che hai usato e delle
altre mogli –disse James
Destiny sorrise guardando Gertrude- come osi attentare la
vita di sua maestà?
Madison, Mackenzie, Addison, Kaitlyn e Makayla sorrisero
continuando a fingersi vittime della cosa.
Primrose, che era la vera vittima, venne fatta sedere al
fianco di Sebastian e tenuta d’occhio dai soldati vicini.
La situazione l’annoiava…
Era un mucchio di ministri che cercavano una soluzione
pacifica.
Un gruppo di nobili erano divisi tra chi voleva aiutare la
famiglia e chi voleva scavarne la fossa
La famiglia in questione voleva essere risparmiata
La concubina voleva salvarsi
Le concubine volevano farla morire
La prima moglie voleva vederla morta
Il resto della sala era lì per vedere che succedeva.
Erano tutti lì a perdere tempo in pratica.
Qualcuno stava osservando la scena con lo stesso entusiasmo
di Primrose.
Che diavolo serviva quella farsa?
Potevano facilmente ucciderla nel sonno e farlo passare per
un dannato incidente.
Buttarla giù dalle scale…
Assassinarla e dar la colpa a una maid…
Farle cadere un candelabro in testa…
Darle fuoco…
Farla “sparire” nella foresta vicina…
Farla considerare matta…
C’erano parecchi metodi veloci e puliti oltre a quella
farsa.
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