WitchandAngel : Capitolo 25: A dark fairy and a dark king…sounds good to me

Capitolo 25: A dark fairy and a dark king…sounds good to me

Capitolo 25: A dark fairy and a dark king…sounds good to me

La visita dell’ex-imperatore non fu inaspettata, dopotutto i suoi due figli si erano fidanzati e il maggiore dei due aveva rischio di farlo diventare nonno prima delle nozze.
-Guarda tu che razza di idiota ho messo al trono! –disse l’uomo colpendo Richard sulla testa
-Papà! –protestò il biondo
-Papà cosa?! –chiese l’ex sovrano- non potevi essere più come tuo fratello minore?! Non ho mai da preoccuparmi che lui faccia qualcosa di sbagliato, invece con te devo sempre farmi venire un attacco di nervi!
L’ex imperatore era identico a Richard come aspetto, di carattere era meno…calmo.
-Ora fatemi conoscere le mie future nuore- disse l’uomo guardando Jonathan- e tu potevi avvisarmi!
-Se tu venivi a fare visita…- disse Jonathan
-Che razza di migliore amico che mi sono fatto! –commentò l’uomo
Beatriz avanzò titubante- è…è un onore conoscerla…
-Fatti vedere- disse l’ex sovrano e poi sorrise- decisamente bella. Almeno qualcosa di buono l’hai fatta tu
Richard ruotò gli occhi- grazie papà
-Beatriz giusto? –chiese il sovrano
Lei annuì
-Sei molto bella, mi raccomando dimmi se mio figlio ti darà mai problemi.
Beatriz annuì tornando al fianco di Richard.
Jonathan presentò le sue figlie, di nuovo visto che già sapeva chi era chi ma erano anni che non le vedeva, e il restante numero di generi che aveva.
-Dov’è Cole? –chiese poi notando l’assenza del figlio- e la mia futura nuora?
-Stavano finendo degli affari di lavoro- disse Jonathan
-Ah sì, ancora non riesco a credere che tu non mi abbia detto di una tale talentuosa dama –disse l’uomo
Jonathan sorrise, come glielo poteva dire se la figlia non gli aveva detto nulla a lui che era il padre?!
-Scusate il ritardo –disse Cole entrando nella sala
-Ma guardati come sei cresciuto! –disse l’ex sovrano guardando il figlio- hai messo su muscoli? E questi vestiti? Stai benissimo!
-Padre, è bello vederti in salute –disse Cole- i vestiti sono opera di Roseline
-La ragazza ha buon gusto, ti stanno benissimo! –disse l’uomo contento- parlando di lei…dov’è?
-Arriverà a momenti- disse Cole- Stiamo cercando di allargare la rotta commerciale in un regno vicino, i prezzi proposti sono oltre l’assurdo onestamente…
-E l’hai lasciata sola?! –chiese l’uomo
-Roseline è più che in grado di prendersi cura di se stessa, inoltre è migliore di me nel fare affari –disse Cole tranquillo
-In ogni caso non dovresti lasciare sola la tua fiancé- lo rimproverò il padre
-Non importa, preferisco lavorare da sola in ogni caso- disse Roseline entrando
Quel giorno indossava un meraviglioso vestito rosso e nero dallo stile vittoriano.
Quando il padre dei due la vide rimase incantato. Aveva sempre pensato che i capelli neri rendessero “tenebrosi”, suo figlio ogni tanto lo inquietava se si arrabbiava, ma su una donna così pallida sembravano creare un dipinto fiabesco.
-Sono Roseline Bloodsword, è un piacere conoscerla maestà –sorrise Roseline presentandosi
Alla fine, non vi era dubbio sul fatto che l’ex sovrano fosse contento delle future nuore, specialmente Roseline splendeva nei suoi occhi.
-Una fata oscura e un re delle tenebre… -mormorò guardando il figlio accompagnare la futura nuora verso la sala da pranzo
-Che dici? –chiese Jonathan
-Che sembrano perfetti secondo me –sorrise l’uomo
Era normale per i due padri capire cosa l’altro provasse. Il razzismo che i loro bambini subivano…era bello vedere che avevano una famiglia aggiunta che non solo comprendeva ma anche accettava la cosa.
-Andiamo su, devi raccontarmi di mia figlia! –disse l’uomo
-Tua? –chiese Jonathan
-Quando si sposano sarà mia figlia e lui sarà tuo figlio no? –disse l’uomo- che affare, due belle dame per me e un genero decente per te…
-Che hai contro Richard tu? –rise Jonathan
-Devo mantenere il suo ego basso –disse l’uomo- altrimenti chi lo sopporterà quando avrà figli!



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