Capitolo 10°
“Il Segreto Di Alfred”
Alfred cominciò a parlare:
-tanto tempo fa in una terra molto lontana da qui a fantasia
un elfo venne incaricato di proteggere la principessa Luna, la tua antenata.
Quel elfo ero io!
Tutti tacquero. Alfred continuo:
-vedete noi elfi siamo eterni. Quanti anni ho per voi?
-70? -Chiese Mia.
-100? –chiese Dan.
-24567902136 anni, 9 mesi, 29 giorni e 11 ore? –disse Luna.
-esatto signorina Luna, come ha fatto? –rispose Alfred.
-semplice, sono Luna una fata con una grande dote, ho la
memoria e i ricordi di tutte le mie antenate, specialmente della principessa
Luna! –rispose Luna con un sorriso sul volto.
Tutti la guardavano un po’ stupiti, allora lei aggiunse:
-la mia antenata aveva molti segreti che vi rivelerò se sarà
necessario.
-la mia missione e aiutare la fata guardiana a vincere la
guerra-disse Alfred-ce un segreto che ancora non sapete su di me un tempo io
sono stato un suddito del re nero, non ne vado fiero, ero sotto ipnosi, però fu
utile scopri moltissimo sulla famiglia reale del mondo nero. Per esempio che il
figlio del re non ubbidiva mai al padre cosi il re li fece un incantesimo
perché lo voleva come erede cosi d’allora il principe e sotto l’influenza
magica del re.
-quindi il principe non sa ciò che fa? –chiese Mia
-no, lo sa però crede che sia la cosa giusta- le spiego
Alfred.
-poverino! –esclamo Luna-dobbiamo aiutarlo non è giusto che
viva nelle menzogne e nelle bugie del padre! Ho deciso, spezzerò l’incantesimo
del principe, libererò il regno e sconfiggerò il re malvagio!
Tutti la guardavano con un dubbio, perché era così sicura di
se? Ma quello che nessuno sapeva era che Luna aveva un piano, rischioso, ma,
secondo lei avrebbe funzionato!
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