WitchandAngel : Capitolo 19: This Bitch is going to the whorehouse

Capitolo 19: This Bitch is going to the whorehouse




Capitolo 19: This Bitch is going to the whorehouse

La fiamma crebbe molto velocemente e iniziò a bruciare Lia.
-Aiuto!
-Fate qualcosa! –urlò il padre di Lia cercando di spegnerla buttandoci un contenitore di liquido sopra, purtroppo per lui non era acqua ma vino.
La cosa fece solo aumentare le fiamme.
Lia urlava disperata mentre esse continuavano a bruciarla viva e solo dopo cinque minuti buoni di botte da parte dei servi le fiamme decisero di spegnersi, o meglio Aceline decise di spegnerle.
Il viso di Lia era stato bruciato per metà volto, ustioni erano presenti su tutto il corpo e parte dei suoi lunghi capelli neri era andata perduta e sostituita da ustioni ma non erano letali…certo avrebbero però lasciato per anni cicatrici parecchio visibili. In un mondo in cui l’aspetto era tutto…era rovinata.
Aceline sorrise dietro la maschera nera e Lia poté solo stringere i denti per il dolore e fissare la ragazza.
Era certa di una cosa, quella concubina era la responsabile! Era colpa di lei!
Guardò l’Imperatore ma lui spostò lo sguardo con disgusto mentre Léonie si coprì gli occhi per non svenire. Navaeh aveva perso i sensi ed era stata fatta sedere.
Fece per dire qualcosa ma venne interrotta dall’arrivo del medico.
-Vostra maestà…- disse il medico arrivando con un tempismo ideale dopo essere stato chiamato da Einar per controllare la verginità di Lia- …
Aceline guardò il medico e decise di parlare- sua maestà ha richiesto che lei controllasse che la futura prima moglie sia effettivamente vergine, un commento dei genitori di lei ha portato un dubbio nel cuore di sua maestà. Potrebbe provvedere anche alle bruciature? Un futile gioco ha purtroppo aggredito la povera lady Lia
Il dottore annuì facendo segno ai suoi assistenti di aiutarlo a sistemare Lady Lia su una poltrona senza schienale e iniziò subito a medicarla- è una fortuna, le gambe e la vita non sono state per nulla sfiorate
-Fortuna? –chiese Einar
-Fortuna!? –chiese furioso il padre di Lia.
Quella dannata figlia era ora una merce inutile da vendere! Come diavolo avrebbe potuto forzarla a nozze ora?!
La madre di Lia tirò il braccio del marito e indicò con la testa Einar
Il padre di lei fu veloce a capire- vostra maestà per colpa di quella concubina, mia figlia è stata gravemente ferita! Come compensazione le nozze dovrebbero…
-Colpa di questa concubina? –chiese Aceline- non mi pare di aver fatto nulla per ferire Lady Lia…
-Se non avesse detto…- iniziò lui
Aceline sorrise- oh…quindi perché la farsa è caduta in rovina, la colpa è di chi ha suggerito fosse una farsa…bene…
Einar non guardò il padre di Lia e guardò il medico- perché fortuna?
-Le ustioni lasceranno cicatrici per almeno un paio di anni, tuttavia la parte lesa non è quella dove la purezza di Lady Lia si trova. La sua verginità non è stata assolutamente toccata dalle fiamme e quindi il risultato sarà ovviamente corretto –disse il dottore mentre finiva di bendare un braccio di Lia
-Ottimo –disse Einar- controllate
-Qui!? –chiese la madre di Lia
-Non si preoccupi, nessuno avrà sogni erotici per sua figlia in quelle condizioni –disse Léonie guardando le proprie mama
Le due donne annuirono e avanzarono per rimuovere con forza i vestiti rimasti, lasciando Lia completamente nuda di fronte a tutti. La ragazza non poté fare in tempo a protestare che le sue gambe erano state aperte.
Aceline sorrise dietro la maschera. Vi era così tanto sangue a terra a causa delle bruciature che nessuno poteva capire cosa aveva combinato mentre le fiamme andavano avanti…
-Allora? –chiese Einar
-Beh…vergine è vergine vostra maestà –disse il dottore
Lia si rilassò, era certa che Aceline non poteva fare altro per ferirla ora, avrebbe pagato cara l’affronto quella concubina nel secondo in cui lei sarebbe diventata prima moglie e…
-Ma? –chiese Aceline- sembra esserci un ma…
-Silenzio! –disse il padre di Lia che venne però zittito dallo sguardo di Einar
-Continui –disse Einar
-Ma…vi è una…particolarità qui…- disse il dottore non chiaro su come dirla in maniera gentile…
-Ovvero? –chiese Léonie
-Vi è un tatuata la frase “Entrata gratuita” vostra maestà…- disse il dottore
Non era anomalo che le donne dell’epoca avessero un tatuaggio, alcune lo facevano, di basso rango, ma c’era chi lo faceva…ma un tatuaggio lì…
-Non mentire! –urlò il padre di Lia, era certo che la figlia non aveva mai fatto una cosa del genere
La madre di lei era sbiancata e mormorò a bassa voce al marito, ma venne sentita da tutti grazie alla magia di Aceline- aveva invitato un tatuatore mesi fa per farsi un tatuaggio…alla fine mi ha detto di non averne fatto uno…
La sala era calata nel silenzio. Lia voleva dire qualcosa ma era completamente in preda al panico e al dolore.
-Che strano luogo da tatuare…-disse Aceline rompendo il silenzio
Navaeh, che si era ripresa, annuì- e non sono forse solo uomini i tatuatori?
Einar si congelò- cosa?
-Questa concubina si scusa vostra maestà –disse Navaeh- ma una delle mie cugine si è fatta accompagnare da me per un tatuaggio, che io sappia solo uomini praticano l’occupazione di tatuatore…
-Vostra maestà…- iniziò il padre di Lia
-È vero? –chiese Einar
Il dottore annuì- che io sappia i tatuatori donna sono contabili sulle dita di una mano e non sono nel nostro Impero
-Lady Lia non ha mai abbandonato l’Impero o non avrebbe potuto sposarsi –disse Aceline- vero?
-Vero –confermò Navaeh
Einar si era fatto nero- come osate presentarmi una puttana come moglie!?
-Vostra maestà! La verginità di mia figlia…- iniziò il padre di lei
-Cosa cambia!? Se è vergine o meno non cambia! Il fatto stesso che un uomo che non sia io abbia avuto accesso per ore alle sue parti intime è al pari di averla persa quella verginità! –urlò Einar furioso
-Senza contare la frase…- commentò Aceline
-Vostra maestà! –provò il padre di Lia
-Quella puttana…verrà mandata al bordello! –disse Einar- destituite l’intera famiglia e spedite Lia come nuovo giocattolo degli uomini del bordello locale…
-No! –urlò Lia- la prego! Non ho fatto nulla! Non ho…
-Silenzio! –disse Einar- fatela sparire dalla mia vista!
Anche se il risultato era come Aceline voleva, la cosa non le piacque per nulla. La facilità con cui Einar si era sbarazzato di Lia era la stessa che aveva avuto quando lei era stata gettata in quel porcile…
Nell’ombra un uomo sorrise, dopo questa decisione, Einar aveva completamente perso Aceline…



Capitolo 18   Lista Capitoli   Capitolo 20


Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...