Capitolo 3: I’ll never be yours

-Non sembri contenta- dice Lyo accompagnandomi verso il giardino dove incontrerò, o rivedrò visto che so già chi sia e devo dirlo non ho nemmeno voglian di respirare la sua stessa aria, il mio possibile futuro fiancé.

-Non voglio vederlo- dico solo e lui annuisce

Inoltre sono anche stanca, qualcuno ha preso gusto a coccolarmi nel sonno, la cosa aumenta il mio legame con il Dio della Medicina, cosa che mi dà più potere, ma mi attiva certe sensazioni che non credo di aver provato in anni…è sbagliato se penso che vorrei più di qualche bacio sul collo o alla testa?

-Sembri stanca- nota Lyo

-E vallo a dire a lui che non riesco a dormire tranquilla- mormoro io

-Lui? –chiede Lyo

Io gioco con una ciocca- nulla, sogni che faccio di notte che non mi lasciano riposare

-Se posso ti aiuto volentieri –dice Lyo

-Grazie fratellone…potrei richiedere la tua bravura con la spada per difendermi da quell’idiota che mi vogliono far sposare i nostri- dico io

Guardo mio padre ridere con il secondo principe e mia madre ascoltare con falsa calma. La verità fu che mia madre, protetta dalla Dea delle visioni e della fortuna, vide mal sorte nelle mie nozze con lui ma io ero così entusiasta che non disse nulla. Mio padre non lo privilegiava e si forzò di non dare a vedere che non lo voleva come genero ma era tardi per rifiutare.

-Ah Léonie vieni- dice mia madre grata di vedermi e dell’espressione tutt’altro che felice che ho

-Adrien, Léonie- dice mio padre- lui è il secondo principe Erik, Protetto dal Dio della Spada

-È un piacere conoscerti Lord Adrien- dice il bruno con occhi chiari. È indiscussamente un bel ragazzo, non cambia che ciò che mi ha fatto è imperdonabile e che lui è un pezzo di merda.

Mio fratello la guarda male- piacere

-E lei è Lady Léonie –sorride seduttore lui- è un…

Io ritiro la mano che lui aveva preso prima che la possa baciare

-Perché è qui? –chiedo ai miei

-Léonie- dice Erik- sono qui per chiederti in moglie, ho saputo del marchio e…

-E nulla- dico io irritata- non solo io non ho dato nessun permesso a usare il mio nome privo di onorificenza, ma io non ho richiesto nessun fiancé e non mi importa cosa lei abbia sentito ma il mio marchio è in perfette condizioni.

-Léonie- mi chiama mio padre- gli ho detto che…

Io lo guardo furiosa- non hai diritto a dir nulla di ciò a nessuno e ripeto, il mio marchio è in perfette condizioni. Padre o meno, non hai diritto di parlare di cose mie con un figlio di puttana come quest’uomo- oh non si aspettavano questa reazione contro il principe eh? –inoltre il mio Dio protettore ha in mal occhio quest’essere che non merita titolo o nome, non sposerò lui, nemmeno sotto tortura

-Léonie- inizia mio padre ma mamma lo blocca

-La mia Dea continua a mandare una pessima sensazione riguardo al principe Erik- dice lei- io non supporto queste nozze e se nostra figlia si oppone è un motivo in più per non farla sposare a lui

Il principe sembra completamente confuso dalla situazione e non sa come reagire.

Lyo guarda Erik e poi il Dr. Noir- può confermare il marchio se vuole principe- oh il tono sul “principe” non è per nulla buono

Dr Noir guarda male il principe- perché lui è qui?

-Vuole sposarmi –dico io

Dr Noir lo fulmina con lo sguardo- non osare colpire di nuovo il Dio della Medicina, sei già in pessimo rapporto con noi e ora osi pure questo!?

-Non sto seguendo- dice mio padre

-Lady Léonie è viva per il Dio della Medicina- dice Dr. Noir

-Non c’entra- dice Erik- è sotto il dio della Spada e le nozze con me le salveranno la vita

-Si invece che c’entra- dico io- non sono sotto la protezione del Dio della Spada ma sotto quella del Dio della Medicina

Erik ride- menzogne

Dr Noir prende lo scettro con cui può far apparire i marchi- per farvi vedere che è vero e far tacere lo stronzo

Potrebbe apparire strano che siamo così apertamente ostili e nulla succede ma…beh nemmeno il re se ne frega di questo principe…non vi è pericolo di perdere la testa per insulto alla corona, specie visto che l’Imperatrice è fan dell’accademia di Medicina e detesta il secondo principe per aver fatto danni a essa, chiunque sotto il dio della Medicina è protetto dalla corona imperiale e può insultare l’idiota.

Se lo punta contro e sulla sua testa brilla il marchio del Dio della Medicina, contro mio padre e mio fratello su cui brilla quello del Dio della Spada, sopra mia madre brilla quello della Dea delle visioni e della fortuna, delle carte con un occhio aperto la cui pupilla è un quadrifoglio, e poi su Erik su cui c’è un opaco simbolo del Dio della Spada.

-Il dio non ti è favorevole- dice subito mio padre- hai fatto qualcosa contro di lui

-Nulla, è solo un malinteso- dice Erik

-Ha più crimini contro il Dio della Medicina- dico io- dopo ti faccio una lista papà, ci vorrà un bel po’

Dr Noir mi guarda- posso?

Io annuisco e guardo brillare forte il simbolo del dio della Medicina sulla mia testa.

-Non è possibile…- mormora Papà

-Non ha sovrascritto questo- dico mostrando l’ancora presente simbolo del Dio della Spada- ma ne ha posto uno nuovo sul mio petto

-Questo spiega perché non porti più vestiti scollati- dice mia madre

Io sbottono appena la camicetta per mostrare il marchio sul cuore e poi la riabbottono in fretta- è vistoso sul petto. In ogni caso il Dio della Medicina ha questo tipo sulla lista nera. Io non lo sposo.

-Ovvio- dice mio padre

-Sono il futuro sovrano! –protesta lui

Io sorrido- congratulazioni e ora fuori dal mio giardino

-Non finisce qui! –dice lui uscendo

-Dice ogni cattivo nella storia- dico io guardandolo andare via

-Perché non hai detto nulla sul marchio? –mi chiede mio padre

-Volevo abituarmi all’idea di avere un nuovo Dio- dico io- e volevo imparare ad usare le mie nuove abilità

-Ho una richiesta- dice Dr Noir- voglio iscrivere Lady Léonie all’Accademia di Medicina, ha un talento che non ho mai visto prima

-Perderebbe il titolo- dice mio padre

-Non sarei diventata Arciduchessa papà –dico io- e voglio aiutare gli altri e poi…il Dio della Spada è quello che garantisce che in guerra Lyo e tu sarete in costante lotta…voglio poter proteggere anch’io chi amo

Lui mi sorride piano- va bene…

Mia madre mi stringe- sarai la prima in famiglia lì…sarai sola

Io le sorrido- non importa

Lyo mi stringe- vuoi davvero andare?

Io annuisco- sì e papà…supporterai il Primo Principe vero?

Lui annuisce- Principe Ethan ha il nostro supporto

Io sorrido- grazie

-L’accademia è in pieno corso ora- dice Dr Noir- ti darò il resto dell’anno per entrare nel programma e…

Io scuoto la testa- posso fare il test in due settimane

-Lé- dice Lyo

Io sorrido- posso farcela, promesso

Dr Noir sorride- in base ai risultati che otterrai potresti finire prima o meno. La norma è di dodici anni…ma ho gradi aspettative su di te

Io annuisco- non vi deluderò

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