Capitolo 20: The last One
Aceline sorrise guardando il peluche a forma di lupo nero
con occhi dorati che le era stato dato- è adorabile
L’uomo sorrise- solo il meglio per i miei bambini…
-Chi avrebbe mai detto che il tremendo imperatore ha un
hobby per il cucito
-Non ho un hobby per il cucito –disse lui- ma ricucire i
soldati feriti ti insegna a fare due punti insieme…
Lei rise divertita- uhm…quindi quale dei otto peluche vuoi
dare al bambino?
L’uomo guardò la volpe bianca dagli occhi celesti, il
draghetto dorato con occhi di rubino, il pegaso bianco con criniera, corno e
ali dorati, la tartaruga verde con occhi smeraldo, il gatto a due code di un
viola chiaro con occhi viola, la fenice rossa con occhi dorati, l’elefante
grigio con occhi castani e il lupo nero con occhi dorati che era in mano ad
Aceline. Si passò una mano tra i capelli neri prima che gli occhi ossidiana di
lui guardassero Aceline- scegli tu…non so quale sia il più adatto per un
figlio…questo è il primo bambino che avrò…
-Non l’ultimo –rise Aceline accoccolandosi- sono
stupendi…piaceranno parecchio al bebè tranquillo…
-Non sono esattamente un esperto con neonati ma farò del mio
meglio per non esserti di intralcio –disse lui
Lei lo guardò un secondo prima di gettargli le braccia al
collo- ma quanto sei adorabile!
Lui rise- non dovrei dirlo a te?
Lei sorrise baciandolo contenta. Era bello avere una
relazione stabile, doveva ammetterlo…per la prima volta nella sua esistenza
voleva essere in una relazione…
Lui sorrise contento per le coccole e la strinse con
cautela, sfiorando per la millesima volta il ventre di Aceline. Il bambino non
era ancora molto visibile ma già la nozione che era lì lo rendeva felice. Non
poteva che aspettare con eccitazione il momento in cui Aceline sarebbe rimasta
sola e l’avrebbe potuta sposare.
Prima di allora purtroppo doveva aspettare che ogni cadavere
finisse sottoterra…
Aceline gli sorrise baciandolo- sarai un padre meraviglioso
-Tu…dici? –chiese lui insicuro
Lei annuì sincera- lo sarai
Lui sorrise- lo spero…
***
-Lady Aceline, c’è Lady Navaeh qui per vederla- dice la mama
all’ingresso.
Per fortuna il mio amante è sparito…
-Falla entrare mama, puoi preparare il thè nel barattolo
verde con i girasoli dipinti sopra? Mi servirà parecchia calma se voglio avere
una discussione con lei –dico io
Lei annuisce uscendo.
-Sorella minore Aceline- saluta Navaeh entrando
Il suo comportamento è cambiato parecchio.
Non sembra volermi irritare, ottimo per me…e forse potrei
lasciarla morire in una maniera meno…crudele…
O forse no.
-Cosa porta sorella maggiore Navaeh qui?
Lei mi sorride giocando con la tazzina da thè che la mama le
ha servito- il thè di sorella minore Aceline è sempre il migliore sembra…mi
chiedo dove l’abbia acquistato
-Fatto in casa- replico io, come se bevessi quella
disgustosa sostanza che chiamano thè in quest’epoca
Navaeh sorride- sorella minore ha davvero talento…
-Cosa porta sorella maggiore a venirmi a lusingare così
tanto? –chiedo io diretta.
Lei mi sorride- come sorella minore noterà, siamo rimaste
solo noi due come mogli di sua maestà
-Ma non mi dire- dico io sarcastica- questo spiega la pace
recente di questa concubina…
-Sorella minore capirà di sicuro che noi siamo in grave
pericolo di essere le prossime con la testa sul ceppo –dice Navaeh
-Ne dubito- replico io tranquilla
-Concubina Aceline non vorrà mica fingere che lei è immune
alle ire di sua maestà –dice Navaeh
Io sorrido- ho o non ho forse un figlio in grembo? Sorella maggiore
dimentica che questa concubina ha un erede nel suo ventre, non importa cosa
succederà, l’imperatore non ferirà questa concubina fintanto che lei è incinta…
Navaeh si congela- non vorrai farmi credere che pensi che
lui non ti farà nulla solo per un figlio…
-No ovviamente, non mi farà nulla…perché io sono il motivo
per cui le altre sono morte –dico io tranquilla facendola congelare sul posto.
Sbarazziamoci dell’ultima troia va…
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