Capitolo 10: Training a Knight
Roze sorrise vedendo Jason arrivare il giorno dopo al campo
di allenamento
-Pronto ora? –chiese lei
Lui annuì- da dove si comincia
Roze gli passò una spada di legno- iniziamo con ciò che sai
fare
Lui annuì- va bene
Lei sorrise- faremo 1 ora di basi, un paio di km di corsa
nel campo di allenamento, poi useremo le spade per un po’. Dopo questo ti
insegnerò a meditare e a sentire il tuo Lyr
Lui annuì- capito
-Niente lamentele? –chiese Roze
-Non sono io quello che ha esperienza con il Lyr, quindi mi
affido alle tue cure- disse lui
Lei sorrise- punti in più per questo. Ogni giorno faremo la
stessa routine, a mano a mano che imparerai a controllare e sentire il tuo Lyr
aggiungerò tecnica e utilizzo dei tuoi elementi, va bene?
Lui annuì- pronto a iniziare
Lei sorrise iniziando a spiegargli mentre facevano un po’ di
stretching insieme le basi del Lyr.
****
Roze lo guardò crollato a terra- tutto bene?
-Sono…mezzo morto…- ammise lui
Lei rise- prenderai il ritmo
-Come diavolo fai a non essere nemmeno sudata? –chiese lui-
abbiamo corso, combattuto, meditato…sono più di tre ore di allenamento queste
-Mi alleno dalle otto alle dodici ore al giorno tra spada e
il mio allenamento personale- rise lei
Lui la guardò stupito- come passi le tue giornate?
-Mi sveglio, medito e controllo il Lyr, colazione con mia
madre, mio padre e il fratellastro, aiuto in cucina, vado a dal fabbro per le
mie lezioni, poi dalle sarte per quelle di sartoria, poi torno a casa per
mangiare, occuparmi della mia serra, studiare sui libri, avevo un tutor ma ha
rinunciato a insegnarmi qualcosa visto che secondo lui facevo molto di più da
sola e si è concentrato su Keith, poi faccio allenamento con mio padre sull’uso
delle spade, poi con mamma le lezioni sull’essere una Lady e in mezzo sto con
mio fratello e i miei amici se vengono a passare tempo. Poi medito ancora e
vado a dormire
Lui la guardò ammirato- devo allenarmi davvero di più…
-Sono solo una nobile che ha la fortuna di avere tutto il
tempo del mondo a disposizione. Se venissi da una famiglia come la tua sono
certa che avrei cose ben più importanti da fare- gli disse lei
Lui annuì- io per la maggior parte aiuto i miei in effetti
ma lo stesso è impressionante quanto lavori…e il Fabbro e la sarta non me li
aspettavo
-Ho letto che se hai abbastanza controllo del lavoro e del
tuo Lyr e del tuo elemento puoi creare tipo Armi con Lyr infuso…una spada con
la lama di fuoco non sarebbe fantastica in battaglia? O una che spegne il
fuoco!
Lui annuì- sarebbe impressionante, ma sono molto costose
sai?
-Per questo ho voluto imparare il lavoro del Fabbro, se so
come fare le spade risparmi sul materiale da usare e se posso farle da sola ho
una fonte di guadagno- rispose lei
-Sei una nobile ma ti preoccupi di guadagnare da sola?
–chiese lui stupito- sei anche la fiancé del secondo principe no?
-Sì ma…diciamo che il matrimonio combinato è letteralmente
l’ultima cosa che voglio avere…e anche se sono una nobile…le cose cambiano.
Potrei essere diseredata, potrei perdere la mia fortuna, potrei essere tolta
del mio titolo. Se non avessi altre opzioni oltre all’ereditare il titolo che
farei? Chi non lavora non mangia come si suol dire –rispose lei
Lui annuì- sai sei probabilmente la nobile migliore che ho
mai visto
-Ehm…grazie?
Lui sorrise- lo dico davvero. Non ti basi sulle classi, non
stai tutto il giorno a guardarti allo specchio, ti preoccupi di crearti diverse
opportunità per il tuo futuro…sei probabilmente la prima con i piedi per terra
che vedo sai? Di solito sono tutte altezzose o non pensano che a se stesse. Tu
sei più normale invece
Lei scoppiò a ridere- felice di essere normale allora
Jason si alzò piano- ok sono pronto per continuare
Lei rise- no caro. Troppo in un giorno fa male. Ora tu ti
vai a lavare, ci vediamo nella sala e mangiamo qualcosa. Nel mentre posso
spiegarti qualcosa sul Lyr o su una delle materie che studieremo
Lui sorrise- agli ordini…e si mi piacerebbe
*****
Lord Aaron si avvicinò al campo di allenamento a osservare i
progressi compiuti da Jason in quella settimana. Il suo potenziale era
enormemente salito con l’aiuto di Roze e la cosa impressionante era quanto
controllo avesse ora sui suoi elementi, certo non era ancora perfetto ma
rispetto agli inizi? Era praticamente un’altra persona.
-Ok…facciamo venti minuti di pausa così recuperi fiato e
torniamo ad allenarci- disse Roze
Jason annuì- sto migliorando?
-Direi che rispetto al primo giorno sei un ragazzo
totalmente nuovo- rispose Lord Aaron avvicinandosi
-Lord Aaron- si illuminò Roze, cosa che non sfuggì a Jason
che sorrise alla scena
-Grazie del vostro parere Lord Aaron…ehm…credo mi andrò a
bere dell’acqua…- disse Jason ridacchiando e lasciandoli di proposito da soli.
In quella settimana che era con Roze erano praticamente
diventati migliori amici in pochi attimi, settiva di conoscerla da una vita e
si sentiva legato a lei come ad una sorella. Aveva anche già chiesto alla
ragazza di lasciarlo diventare un suo cavaliere in futuro, cosa che lei aveva
accettato anche se aveva detto che poteva diventare qualcuno di più importante
se voleva. Aveva parlato con lei per molto tempo e aveva capito che con Stephan
non era amore. Aveva però visto come lei guardasse Lord Aaron e quando la
stuzzicava chiedendole se lo amasse lei diventava rossa pomodoro e lo negava.
La scena era così divertente per lui, era sempre matura, composta, amichevole,
gentile e praticamente sembrava già una donna adulta fatta e finita, ma se Lord
Aaron o anche solo il suo nome spuntavano fuori…ragazzina innamorata al 100% e
lo aveva capito che lei era davvero innamorata perdutamente del Lord, cosa che
non capiva completamente, visto che un tipo logico come lei sembrava portato
più a innamorarsi con il tempo passato insieme più che un colpo di fulmine, ma
lui credeva nei colpi di fulmine. I suoi si erano innamorati a prima vista e
era sicuro che Roze fosse caduta a prima vista per il Lord. E come suo migliore
amico quale era il suo compito se non creare per loro momenti soli soletti?
Sinceramente? Secondo lui potevano essere una coppia perfetta.
-Stai davvero aiutando quel ragazzo- disse Lord Aaron
-Sto facendo solo il dovere di un’amica- rispose lei
leggermente rossa
Lui le sorrise e le sistemò una ciocca sfuggita della sua
coda- beh devo ammettere che gradire
anch’io un’amicizia come la tua in futuro allora…
Roze arrossì al gesto e si ritrovò letteralmente senza una
parola che le uscisse dalla bocca
Aaron sorrise, chiaramente contento della reazione- vi
lascio allenare
Jason tornò appena lo vide allontanarsi- serve ghiaccio?
Roze lo guardò interrogativa
-Sei così rossa che sembra che vai a fuoco cocca- rispose
lui
Lei arrossì ancora di più- sta zitto…
-Lord Aaron ti mette in calore per caso? –chiese lui
-T…torniamo ad allenarci- rispose lei cercando di calmarsi
-Voglio un invito al matrimonio! –le urlò Jason
-Jason! –gli urlò lei
****
Elfy sorrise a Roze- sembri contenta
-Lord Aaron si è complimentato con me- sorrise lei
Lui la guardò- come diavolo fai a stare con quel Stephan
cretino quando è chiaro come il sole che sei innamorata di Aaron?
Lei sospirò- voglio rompere ma non ho il potere di farlo ora
come ora
-Uhm…puoi parlarne con i tuoi? –chiese Elfy
-L’ho fatto ma papà…diciamo che per ora non può fare nulla-
sospirò Roze
Elfy giocò con la tazzina del suo thè- non capisco questa
cosa dei “matrimoni combinati” da noi se ti sposi ti sposi per amore non perché
mamy e papy dicono che devi sposare il primo coglione con soldi che entra dalla
porta!
Roze ridacchiò- Elfy…
-Comunque…- Elfy le sorrise- se trovassi il modo di farti
andare a letto con Aaron…
-Dimmi dove e quando e sono sua- rispose lei scherzando
Elfy scoppiò a ridere- sei davvero persa per lui
-Chiamate i cani e venitemi a cercare…cupido mi ha
seppellito nelle sue frecce- rispose lei tragica
Elfy per poco non sputò il suo thè- ragazza ti abbiamo
perso!
Lei rise- già…
Lui le sorrise- hey non fare quella faccia…troveremo un modo
per levare dai coglioni il biondo. Al massimo lo faccio cadere io da un
burrone!
Lei rise- Elfy…
Lui la strinse- su che hai ancora molto tempo davanti…
-Ho undici anni Elfy- gli ricordò lei
Lui la guardò- dei miei, sono così abituato a vederti così
matura e responsabile che penso sempre che sei tipo…vent’enne? Sei legalmente
matura per sposarti?
-Dodici anni e puoi sposarti- rispose lei
-Io ho più di ottocento anni e sono single. Io a dodici anni
tiravo bombe d’acqua alle ragazze fregandomene di ogni tipo di relazione con
loro che fosse oltre all’amicizia. Tu devi programmarti le nozze con quello!?
Questa è pazzia! –rispose lui
Lei lo strinse in un abbraccio- come farei senza di te Elfy?
-Saresti solo molto annoiata piccola. Su che potrei come non
mettere la pulce nell’orecchio di qualcuno in futuro…- sorrise lui
Lei lo guardò- no…
-Sì…sono un Elfo superiore amore mio, posso sempre far uso
delle mie risorse per…aiutare un giovane amore- rispose lui
-Se mai sarò sua…voglio che sia perché lui mi vuole sua…no
pozioni no sortilegi…voglio che sia reale- rispose lei
Lui la strinse- sei così adorabile…ok allora Elfy e Jason
faranno tutto per fare in modo che Aaron e Roze diventino ufficiali
-Sembri una fan-girl- rise lei- anzi sembrate
-Amore…ovvio che lo sembriamo, siamo i fan numero uno
della…dobbiamo trovare un nome MA voi sarete una cosa sola prima che tu ti
diplomi da qui- assicurò lui
Lei rise- Elfy…
****
Roze sorrise a Jason- è il momento
Lui annuì- ti farò vedere che sono capace di farmi valere
Lei sorrise- sei un ottimo studente…falli secchi
Lui annuì andando nell’arena
Roze si sedette sullo spalto guardando l’incontro. Jason era
a dir poco eccezionale
-Ha molto da migliorare…ma rispetto alla prima volta che
l’ho visto combattere…direi che hai fatto più di ciò che un normale insegnate
avrebbe fatto in un anno- le disse Lord Aaron sedendosi al suo fianco
Lei sorrise- siete troppo gentile Lord Aaron
Restarono in silenzio a guardare il match che fu vinto da
Jason. Il ragazzo fu felicissimo della cosa e di vedere la sua migliore amica
urlare contenta dagli spalti, quando vide Lord Aaron al suo fianco però era
ancora più contento.
-Ha vinto pare- le disse Lord Aaron
-Se lo merita. Ha lavorato moltissimo in queste due
settimane per migliorare- rispose Roze felicissima per Jason
Lui sorrise- hai già pensato al nome da mettere nella tua
domanda per l’insegnante?
Lei sorrise e si permise di guardarlo con leggera malizia-
lo scoprirà domani Lord Aaron…
-Devo iniziare a prepararmi ad averti? –chiese lui
Lei sorrise- vedremo…e starei attenta a cosa dice. Potrebbe
essere frainteso
Lui la guardò correre le scale per raggiungere Jason e
sorrise. Lei di sicuro sarebbe stata sulla sua di lista per richiesta di
allievi
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