Capitolo 17: The summoning ceremony
Roze sorrise entrando nell’alloggio dedicato a lei e Lord
Aaron. Fu felice di trovarlo nell’ingresso
-E io che stavo venendo a prenderti- rise lui per poi
stringerla in un abbraccio- mi sei mancata
-Anche lei Lord Aaron- rispose lei sorridendo- nessuno di
nuovo?
Nell’Accademia, gli studenti del primo anno andavano un mese
prima di quelli dal secondo in poi, un po’ per ambientarsi agli istruttori e
all’Accademia, un po’ per dare ai secondi anni di riposarsi di più.
-Nessuno –rispose lui- infondo non è meglio così? Preferisco
stare solo con te
Lei arrossì- grazie Lord Aaron…ho portato delle nuove foglie
di thè, gradirebbe un dolce con esse?
Lui sorrise- altra cosa che mi è mancata è la tua cucina- le
disse lui prendendo le valigie e aiutandola a portarle nella sua camera- cosa
preparerai di buono?
- “Napoleon” –rispose Roze in automatico ricordandosi poi
che i nomi dei suoi dolci erano dolci non esistenti in quel mondo- è una torta
a più strati di pastafrolla con varie creme tra gli strati e una decorazione di
sopra. Non è molto bagnata ed è adatta a questo tipo di thè…
Lui sorrise- curioso di provarla
Roze entrò nella cucina seguita da Lord Aaron- cosa avete
fatto in queste quattro settimane?
-Ho incontrato l’Imperatore, era molto stupito che qualcuno
fosse abbastanza coraggioso da restare mio allievo per più di tre giorni-
rispose lui
-Se gli altri non capiscono che solo con un duro lavoro si
può arrivare a eccellenti risultati non è mica colpa sua Lord Aaron, anzi
mostra una sua qualità- disse lei facendolo sorridere mentre continuava a fare
l’impasto per la pasta frolla
-Questo è ciò che gli ho detto- rispose lui sedendosi al
tavolo della cucina e osservando la ragazza lavorare sul dolce
-Beh sono certa che l’Imperatore sia un uomo che sappia cosa
significa lavorare sodo…o almeno lo spero considerando che è un vostro amico
Lord Aaron- disse Roze cercando di prendere dello zucchero da uno scaffale
troppo alto
Aaron fu più veloce di lei e lo prese con facilità- devi
ancora crescere per questi scaffali
Lei si girò trovandoselo molto vicino, la stava praticamente
bloccando contro il bancone della cucina- non ho nemmeno Dodici anni Lord
Aaron…mi dia tempo di crescere…
Lui le sorrise- non credo sia un problema per me…delle volte
mi dimentico che non hai nemmeno vent’anni…sei molto più matura delle altre
ragazze della tua età
Lei sorrise tornando al dolce- forse dovrei comportarmi più
infantilmente?
-Uhm…- lui sorrise- non mi spiacerebbe vederti leggermente
più capricciosa…
Lei sorrise- stia attento Lord Aaron o potrebbe pentirsene
in futuro
***
-Quindi…tra due settimane ci sarà la cerimonia per
l’evocazione dei famigli? –chiese Roze
-Esatto- annuì Aaron- ti ho mai raccontato delle categorie
di famigli?
Lei scosse la testa- non che io ricordi
-Dunque ci sono varie sotto categorie ma le principali sono:
fuoco, acqua, terra e aria, seguite poi dal Void, un elemento che li possiede
tutti ma solo l’imperatore possiede un famiglio del genere. I vari famigli si
dividono poi per classi: Bronzo, ferro, argento, oro, zaffiro, rubino, smeraldo
e diamante. Bronzo sono i meno potenti, Diamante i più potenti…poi ci sono i
leggendari cinque, i cinque più potenti famigli della storia che si sono legati
solo una volta nella loro vita e mai più. Di solito fino al livello argento
hanno tutti un solo elemento compatibile, da lì in su possiedono dai due ai tre
elementi, i Diamanti invece ne hanno quattro ma solitamente solo uno ha il
maggior effetto. Inoltre hanno tutti debolezze all’elemento opposto, anche un
Diamante con specialità di fuoco è debole all’elemento acqua, nonostante possa
usarlo.
-Che famigli avete voi? –chiese Roze
-Il mio primissimo fu un Diamante di fuoco, Cerberus, il
secondo fu Skoll, un diamante di terra è un lupo che controlla la terra, uno
dei figli di Fenrir, poi ho avuto Nguruvilu, un diamante di acqua, un serpente
dalla testa e la coda di volpe che crea vortici marini abbastanza forti da
distruggere una nave, infine ho ricevuto un Kitsune bianco, una volpe dalle
nove code, come diamante di aria, non cammina ma praticamente cammina in aria,
riesce a passare attraverso gli oggetti è ha il controllo del vento- le disse
Aaron, notando solo allora gli occhi emozionati di Roze- tutto bene?
-Sono due lupi e due volpi! –disse lei entusiasta-amo i lupi
e le volpi, Keith ne è terrorizzato quindi non potevamo tenerne uno in casa ma
io li adoro…
Lui sorrise- dopo la cerimonia posso portarti a conoscerli
se vuoi, così vedremo se il tuo famiglio andrà d’accordo con i miei, spero di
sì perché aiuterebbe nel suo addestramento
Lei sorrise- lo spero…i cinque leggendari chi sono?
-Dunque…Gryphon, il leggendario dell’elemento d’Aria, un
grifone che può dominare le tempeste e controllare ogni cosa relativa all’aria,
Phoenix, il leggendario di fuoco, una fenice che può bruciare come il sole stesso,
Hydra, il leggendario dell’acqua, un serpente marino con più teste…appunto
un’idra, Peryton, il leggendario di terra che è un peryton, un cervo dalle
lunga corna con ali di un enorme uccello e la coda di lunghe piume, può
controllare ogni cosa relativa alla terra e creare terra nell’aria, infine il
più potente Dracus, il leggendario del Void, un drago che controlla lo spazio e
il tempo stessi e che può modificare ogni cosa a suo diletto piacere. Adorerei
vederli dal vivo e non solo nei libri ma…diciamo che non accettano nessuno che
non sia “degno” di loro…
Lei ci pensò su- c’è anche la possibilità che non si prenda
nessuno vero?
-Non è rara- ammise Aaron- ma di solito è con chi ha un
carattere impossibile per i famigli. Come sai è basato sulla nostra personalità
la loro scelta…
-Lord Aaron vuole fare una scommessa? –chiese Roze
Lui la guardò- di che tipo?
-Se prenderò uno dei leggendari come famiglio…mi…darebbe un
bacio? –chiese lei pentendosi subito dopo della richiesta
Lui sorrise- perché no? Se un leggendario sceglierà te come
partner ti darò un bacio…parola d’onore
Lei sorrise contenta- vuole altro thè?
Lui annuì guardandola muovere per la cucina…ed ecco che la
sua voglia di vedere quel leggendario era cresciuta
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