Capitolo 239: Quello che avrei voluto
*Secoli prima*
-Elizabeth- chiamò Reaf
-Eccomi –sorrise lei apparendo
Reaf la strinse
-Che succede?
-Nulla- sospirò lui- ho pensato…
-Cosa?
-Dyanas ha tentato di farmi bere un filtro e per un secondo
ho temuto che potesse…
Elizabeth gli sorrise- anche se ti avvelenasse io farei di
tutto per farti tornare da me
Lui la baciò- grazie
-Vuoi andare in riva al lago?
Reaf annuì seguendola
-Che hai fatto oggi? –chiese lei
-Lavoro, carte e documenti più che altro- le rispose lui
-Sembra noioso- commentò lei
-Più di ciò che sembra fidati- sospirò lui- ma almeno sono
con te ora
Lei gli sorrise
-Tu invece?
-Ho fatto i miei doveri di creatrice…non smettevano più
purtroppo…
-Non riesco a immaginare cosa significhi essere un creatore-
confessò lui
-Non è bello come sembra sai?
-Ah no?
-No, ogni singolo oggetto deve essere in equilibrio. Se fai
un errore puoi anche distruggere l’universo intero sai?
Reaf la guardò- e tu fai tutto da sola?
-Oh no! –rispose lei- abbiamo più creatori, anche se io sono
la quarta più potente
-Quarta? –chiese Reaf
-Il primo è il creatore stesso, poi c’è Shin e prima di lui
il creatore dice che c’è qualcuno che controlla la morte e la vita ma non so
quanto sia vero visto che non l’ho mai incontrata questa persona
-Esiste secondo te? –chiese Reaf
-Nessuno di chi conosco controlla la morte o la vita, quindi
può essere- disse lei
-Uhm…chissà che tipo è…
-Non importa direi…cosa vorresti comunque per il tuo futuro?
-Cosa vorrei?
Lei annuì
-Sposarti, avere dei figli e vivere felici e contenti senza
problemi o preoccupazioni
Elizabeth rise- sarebbe bello ma noioso
-Meglio la noia che la preoccupazione no?
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