Capitolo 3: Will you marry me?
Dieci giorni volano quando sai che qualcosa sta per
accaderti o hai una data di scadenza. Ricordo benissimo che tra un esame e l’altro
i giorni che avevo per studiare mi sembravano correre sempre più veloce. Beh diciamo
che questi dieci giorni che mi hanno diviso da oggi, il giorno in cui
incontrerò la mia prima moglie, sono letteralmente volati.
Ho passato questi giorni a prepararmi e a gestire un regno
che stava letteralmente andando in rovina. Ho stabilito un sistema di tasse
diverso basato per classe sociale e guadagno, sistemato un sistema bancario, un
sistema di prestiti, ho convinto l’associazione dei mercanti di collaborale e
usare la banca e supportare l’introduzione di scuole obbligatorie anche nell’intero
regno, miglioramento del sistema sanitario…diciamo che in dieci giorni ho fatto
crollare ogni certezza del regno del padre di Aaron e costruito un intero nuovo
sistema che sta prendendo velocemente forma. Con la nuova tassazione e il bonus
che chi studia prende le famiglie sono incitate a istruire i propri figli che
poi li aiutano a fare una dichiarazione di ciò che guadagnano mensilmente e a
ridurre quindi le loro tasse, i mercanti sono più inclini ora a assumere
studenti che sanno lavorare con il nuovo sistema bancario e che possa aiutarli
a gestire i futuri guadagni, le scuole sono specializzate. Parlando con
Sebastian e facendo il mio buon lavoro di ricerca ho scoperto che vista la
povertà di diverse zone molte famiglie lasciano tutto al primo figlio e gli
altri sono quasi sempre ridotti in povertà o costretti a muoversi in città a
tentare la sorte. Aggiungendo nuove scuole con più specializzazioni chi non ha
la possibilità di prendere il lavoro famigliare ha ora la scelta di una sua
carriera. Ho creato scuole di medicina, per quanto ancora sia arretrata, per
chi sogna di proseguire su quella rotta. A mia gran sorpresa ho scoperto che
gli unici medici qui sono sotto controllo della nobiltà e chi non è nobile
tenta di ricorrere a pozioni o strani rimedi o al medico locale la cui
preparazione non è delle migliori, visto che il mio medico di corte voleva
degli studenti e io gli ho proposto di gestire un’intera accademia con studenti
e ricercatori…diciamo che non ho mai visto un uomo più felice e le nuove cure
stanno sorgendo visto l’ambiente favorevole alla creazione di medicine e di
test. Per base ogni scuola ha due anni comuni con basi agricole, prime
informazioni mediche, basi matematiche, linguistiche e di conoscenze generali. Queste
basi sono per ora ciò che serve minimo a chiunque per vivere nella società che
sto creando. Per chi non vuole continuare studi matematici o medici o agricoli
ci sono le scuole manuali, sono un po’ le botteghe del medioevo dove si prendeva
un apprendista, stavolta però viene insegnato a scuola e mandati a fare un
tirocinio in una bottega. Prima per un ragazzo l’unico lavoro possibile era
quello del genitore o di un parente vicino visto che serviva un’introduzione
per poter iniziare un lavoro, ora la scuola prepara il ragazzo con le basi
teoriche e lo spedisce in una delle centinaia di botteghe che si sono prestate
a questo tirocinio, certo la certezza del lavoro sta poi a quanto loro siano
abili in ciò che fanno ma hanno ora libera scelta del loro futuro.
Devo dire che ho avuto parecchie difficoltà a stabilire
tutto questo, specie il sistema scolastico nelle zone principalmente agricole,
una famiglia che necessita della manodopera di un figlio non spedirà mai il
figlio a studiare in normali circostanze ma, spiegando più volte i benefici
dello studio e utilizzando la mia nuova Skill “Convinzione”, che è ora al
massimo livello a furia di essere usata, sono riuscito a sistemare l’inizio di
un futuro per loro e da ciò che leggo nei risultati le cose stanno migliorando
a vista d’occhio per loro. Ho fatto poi due enormi modifiche nella società.
Una zona del regno aveva degli alberi dai frutti amari e immangiabili
come unico albero da frutto prevalente e il clima caldo non permetteva di
crescere molto altro molto in fretta, per curiosità sono andata nella zona e
questi misteriosi frutti non sono altro che Cacao. Indovina un po’ chi ha
introdotto la cioccolata in questo universo? Ho mostrato ad alcuni dei miei
cuochi le ricette di quei cioccolatini che facevo con i miei fratelli per San Valentino
e ho stabilito una fabbrica per la manifattura di questi dolci, diciamo che
visto che la fabbrica non è correlata alla corona ma a me personalmente e che
sta praticamente facendo il fuori tutto, sto guadagnando parecchio senza il
ruolo di re. Ho anche aperto dei caffè per dolci del genere, appena si è
scoperto l’utilizzo del cioccolato l’invenzione di nuovi dolci è diventata la
priorità dei cuochi dell’intero regno e nei miei caffè vengono venduti prodotti
personalmente prodotti dalla mia azienda, nasceranno probabilmente nuove
aziende in futuro ma per ora sono solo contenta di avere qualcosa del mio mondo
qui. L’altra cosa che ho convinto i medici a fornire nelle farmacie è il
make-up. Ok può sembrare stupido ma…la polvere che usavano finora per apparire
più pallide era velenosa visto che conteneva mercurio e se non usavano quella
facevano uso di altre tecniche, come quella per perdere sangue, per
impallidire. Nel mio primo anno di medicina abbiamo studiato le basi del
make-up e la loro creazione, non avevo mai provato a farne ma ho fortunatamente
ricordato i vari ingredienti e procedimenti, anche andando un po’ a tentativi,
e li ho introdotti nelle scuole di medicina, creando un reparto che si occupa
di gestire la ricerca nei prodotti di bellezza, visto che c’ero ho anche
introdotto prodotti di igiene come il dentifricio…mi stupisce ancora quanto
indietro sia questo universo rispetto al mio mondo. Sta di fatto che la salute
generale della popolazione è migliorata e introducendo un sistema per la
maternità le donne che lavoravano prima del primo figlio o del matrimonio sono
tornate a lavorare, almeno per ciò che riguarda le mie fabbriche personali e i
negozi a mio nome, come quella di make-up o di dolci. Sapere che dopo una
gravidanza erano tolte dal lavoro permanentemente, nonostante anni di
esperienza mi ha davvero stretto il cuore…mia madre lavorava con noi in braccio
delle volte…non credo la nostra famiglia sarebbe sopravvissuta senza il suo
stipendio. Ho guadagnato parecchi titoli dalla cosa tra cui: “Re del progresso”
“Uomo di famiglia” “Inventore prodigio” e “Re divino”. Non ho idea di chi
diavolo assegna skill e titoli ma fintanto che posso migliorare questo regno
sono contenta.
Quindi in dieci giorni ho avuto il mio bel da fare. Non ho
idea di come Sebastian e gli altri miei servi abbiano potuto darmi così tanta
retta o come il popolo abbia seguito quasi istantaneamente i miei nuovi metodi.
Probabilmente le mie skill e i titoli hanno parecchio a che fare con tutto ciò
ma…meno gente muore
-Sire c’è un Lord qui per lei- dice Sebastian
-Arrivo- dico io posando la penna
-A cosa lavora stavolta? –chiede divertito lui
-Pensavo di introdurre un nuovo sistema per gli orfanotrofi
e…- inizio
Lui sorride- e lei che si preoccupava che non avrebbe fatto
un buon lavoro come re…
Gli sorrido- beh non posso certo deludere l’uomo che mi ha
cresciuto come se fossi suo figlio
Sebastian aveva cresciuto Aaron al posto del padre, la madre
di Aaron soffre tuttora di una malattia mentale…non ho ancora deciso cosa fare
con lei, il padre di Aaron l’ha spedita da qualche parte ma…se è qualcosa che
ho studiato forse potrei procurare una medicina o provare una cura…una delle
mie skill mi dà totale conoscenza del mio mondo, ergo ho conoscenza di ogni
singolo medicinale e di cura contro malattie e occhio divino mi dà modo di
diagnosticare le malattie…sono un enorme cheat in questo mondo e il mio ruolo
mi dà il potere di cambiare qualsiasi cosa nel governo senza che nessuno abbia
modo di opporsi…la cosa è spaventosa.
Lui mi sorride- grazie sire…andiamo, prima li togliamo dal
castello prima sarà libero di tornare alle sue strane invenzioni
-Fintanto che aiutano il mio popolo- rispondo io
-Ha fatto più lei in dieci giorni che suo padre nell’intero
periodo in cui era sovrano- mi dice Sebastian
-Speriamo che sia per il meglio- rispondo io seguendolo
fuori
***
Nemmeno il tempo di entrare e la brutta faccia tosta del
padre di Cecilia e Cecilia mi danno il voltastomaco. Ho sviluppato una skill
chiamata “Poker Face” che sta arrivando al livello 80 a furia di essere usata
“Poker Face è salita di livello”
Appunto
-Sua maestà! –sorride l’uomo inchinandosi seguito dalla
figlia. Secondo i costumi di questo mondo il suo scollo è troppo esagerato,
secondo le mie conoscenze di lei nel gioco sta solo prendendo il suo ruolo di
puttana. Dietro di loro c’è la mia meravigliosa Cadenza, capelli neri e occhi
castani, diciassettenne dolcissima e abile nel danzare. È la figlia rinnegata
dello stronzo qui presente quindi non è considerata nobile per questo…se non lo
ammazzo mi considero fortunata, specie viste tutte le skill di omicidio che
Aaron ha livellato nel corso dei suoi anni.
-Che cosa vi porta qui? –chiedo io
-Volevo prima di tutto porle i miei saluti e volevo poi
presentarle la mia bellissima primo genita- sorride il lord
Cecilia si inchina in modo da mostrare volutamente il seno. Peccato
cara che in comando ci sia una donna in questo corpo e che tu mi stai troppo ai
nervi in ogni caso- se è solo per questo potete andarvene, ho del lavoro da
svolgere
Alla mia evidente mancanza di interesse lei sembra ferita e
leggermente incavolata.
“Skill attivata. Resistenza a seduzione è stata attivata”
Hai capito la signorina…- c’è altro?
Lei sembra stupita dalla mia mancanza di attenzione…le curve
non sono tutto sai cara?
-Ehm…sire…- inizia il padre chiaramente stupito dalla mia
mancanza di interesse nella sua figliola, scusate se ho buon gusto- pensavamo
che forse la mia Cecilia sarebbe stata un’ottima moglie per lei
Sorrido- oh davvero?
Lei si compone mostrando di più le curve- ovviamente sire…
-Peccato che io non sposi puttane- rispondo io secco.
Sebastian si trattiene dal ridere come i soldati nella sala. I due sono
sbiancati e Cadenza ridacchia piano- oh non faccia quella faccia. Era evidente
dal momento che siete entrati cosa aspiravate di ottenere…piuttosto che questa
serpe…perché non mi ha presentato quella bellissima fanciulla?
Cadenza arrossisce appena si accorge che i miei occhi sono
su di lei- io…
-E solo un’illegittima figlia che mio padre ha avuto da una
cagna- dice Cecilia in un impeto di rabbia- non è bella e di sicuro è buona
solo per fare la puttana
-No direi che quel ruolo sia più adatto a te- rispondo io
zittendola- il tuo nome cara?
-Cadenza sire. Non ho un cognome-risponde lei
-Come mai? –chiedo io al padre
-Come mia figlia ha detto, lei è figlia di una semplice
cameriera che ha osato dare alla luce un mio erede di sesso femminile, fosse
stato maschio avrei accettato tale affronto ma femmina? Come può capire ho
ovviamente fatto esiliare la donna dalla mia corte e quando è morta ho dovuto
prendere la figlia con me- dice lui.
Ok…la voglia di mandarlo alla ghigliottina è salita
Sorrido- non le dispiace quindi se io la prendo con me vero?
–chiedo io
-La vuole come schiava? Faccia ciò che vuole- ride lui-
parlando di Cecilia
Lo fermo tirando fuori un documento che avevo già preparato-
una firma dunque
Lui mi guarda- cos’è?
-Qui viene detto che lei rinuncia a ogni diritto su sua
figlia Cadenza e che qualsiasi sia la mia decisione per lei, non potrà avere
nulla a che fare né dire che lei è sua figlia. Visto che è orfana per
conoscenza popolare rimarrà tale- dico io, Sebastian mi guarda leggermente
confuso, il nobile invece firma senza nemmeno pensarci. Cadenza sei libera
dallo stronzo. Per lui nel gioco Cadenza era un peso a prescindere, a giudicare
da quanto è minuta la cibano il minimo necessario povera…
-Faccia ciò che vuole di lei- dice lui- tornando a Cecilia…
Lo guardo- dica
-Penso sul serio che per lei una buona moglie…- inizia lui
Gli sorrido- come ho già detto. Non voglio una serpe nella
mia corte. Ma lo renderò ancora più chiaro. Conosco quando “onorevole” la sua
famiglia e sua figlia siano. Non ho intenzione di mescolarmi a tali persone
-Mia figlia è vergine sire! –si affretta a dire lui
-Non direi proprio- rispondo io facendolo sbiancare- i miei
occhi hanno un dono datogli dagli dei che mi permette di vedere lo stato di una
persona- e nel gioco durante un evento la protagonista scopre che Cecilia se la
fa da anni con uno dei servi del padre e che era già esperta prima delle nozze.
Non che mi interessi particolarmente la cosa, ma visto che le offerte di nozze
devono essere “eccellenti” posso usare la scusa per rifiutarla permanentemente-
sua figlia e uno dei suoi servi avranno una lunga dinastia se continuano così
L’uomo guarda incavolato la figlia- mi scusi…ma credo
comunque
-Se ne vada prima che io la ridicolizzi pubblicamente- dico
io- o decida di farla andare alla ghigliottina
Lui sbianca- mi scusi il disturbo sire…Cecilia…Cadenza
Cadenza non si muove. Come nel gioco, la ragazza sa più di
ciò che viene detto
-Cadenza non osare…- inizia l’uomo
-Con il dovuto rispetto Lord, ma io sono proprietà del Re,
non può darmi ordini di alcun tipo- risponde lei- e vorrei aggiungere che lei
come essere umano è tremendo, ciò che mi ha fatto subire in tutti questi anni,
trattandomi come una serva invece che una figlia…avere anche solo parte di me
legata biologicamente a voi mi disgusta.
Vai piccola! Cantagliene quattro!
Lui fa per andare a colpirla ma i soldati gli puntano le
spade contro
Io sorrido- come questa bellissima donna ha detto. Cadenza
non ha più nulla a che fare con lei o la sua casata. Guardie assicuratevi che
questi due siano fuori dalle mie mura…avrà una lettera in un paio di giorni, si
goda il suo titolo finché può
Cadenza si inchina davanti a me appena i due sono fuori
vista- la ringrazio infinitamente sire io…
Le sorrido- alza la testa. Non voglio che tu ti inchini di
fronte a me
-Si sire- dice lei- lavorerò sodo glielo prometto e…
-Lavoro? –chiedo io
-Sono una sua proprietà- dice lei- quindi è ovvio che io
lavori per lei
-Quindi posso far ciò che voglio con te? –chiedo io
Lei arrossisce- certo sire
Non guardarmi in quel modo Sebastian!
-Bene…allora preparati per le nozze- dico io
-Nozze…- dice lei guardandomi
Annuisco- voglio renderti mia moglie Cadenza, sempre che per
te vada bene
-Ma io non sono nobile e non porto un cognome e…- inizia lei
Le sorrido- se sono queste le ragioni per dirmi no, puoi non
dirle perché non mi interessa di queste cose. Preferisco una moglie fedele e
dal cuor gentile che una vipera dai mille titoli. Se non vuoi sposarmi per
altro allora va bene. Non mi opporrò a…
-Davvero sposerebbe una figlia di una cameriera? –chiede lei
Le sorrido- se questa donna mi dirà di sì
Lei annuisce subito.
-Bene…per cominciare Sebastian puoi affidarle delle maid
personali? Assicurati che la trattino come se già fosse la loro futura regina,
poi chiama i mercanti, credo sia il caso che abbia nuove vesti. Per le nozze
hai qualcosa in particolare che vorresti?
Lei mi guarda ancora stralunata- ehm…musica…adoro ballare
Io annuisco- vedremo qualche gruppo musicale, posso lasciare
a te di trovarne Sebastian
Lui annuisce chiaramente soddisfatto da come sto agendo-
certamente sire
-Ottimo…- la guardo e le sorrido- ti lascerò alle mani dei
sarti per l’abito da sposa, puoi averne uno di tuo gusto, così come gioielli e
fiori. Organizzeremo il resto insieme. Sebastian puoi…
-Farò preparare una stanza sire- sorride lui.
“Titolo acquisito”
Cosa ora?
“Pieno di sorprese”
Ah beh…
“Nuovo stato acquisito”
“Cadenza si sta innamorando di te”
Che diavolo…guardo Cadenza guardarmi leggermente rossa. Beh…almeno
non è forzata alle nozze…circa
-Andiamo mia cara? Ti mostro il palazzo- dico io
Lei prende la mia mano annuendo leggermente. Speriamo che
sia più felice con me almeno
“Nuova skill”
“Rubacuori”
Ovviamente…
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