Capitolo 291: Ricordo la realtà

Reaf prese fiato prima di entrare

La stanza era già rovinata e Dyanas stava canticchiando seduta sul letto mentre si spazzolava i capelli

“London bridge is falling down”

Una delle canzoni più creepy che Reaf potesse ricordare dei tempi antichi

La canzone era riguardo la caduta del ponte di Londra e di come andasse aggiustato

Peccato che al tempo c’era una strana usanza in quella che era l’Europa

Usavano mettere cadaveri di bambini nelle fondamenta del ponte

Non era mai andato a controllare, ne l’avrebbe mai fatto

Alphaein però aveva solo detto che quella canzone era qualcosa simile a “Ring around the rosie”

E quella parlava della morte per la peste delle persone di quell’epoca

“Tutti noi cadremo” diceva un verso della canzone

-Dyanas…- chiamò piano lui già inquietato

Lei si girò piano per poi sorridere

-Oh amore, sei venuto a trovarmi?

Lui la guardò- sono venuto a parlare

Lei sorrise- vieni! Siediti e parliamo amore

Lui scosse la testa- rimarrò in piedi

-Ok allora mi alzo io- disse lei

-No sta pure seduta- la bloccò Reaf- voglio che stai seduta lì

-Ok…se è ciò che il mio amore vuole- sorrise lei

Lui annuì

-Allora di che vuoi parlare? –chiese lei

-Ricordi cosa mi hai fatto? –chiese lui

Lei sembrò confusa

-La pozione- suggerì Reaf

-Oh…- ricordò lei- non preoccuparti ho punito quella donna

-Donna? –chiese lui

-Ho ucciso Mefistes, lei ti aveva dato quell’orrida pozione e ti aveva provato a sedurre- rispose Dyanas

-Tu credi sia stata lei? –chiese lui

-Certamente! Quale orribile donna ti drogherebbe mai? –chiese Dyanas

-E l’hai uccisa? –chiese Reaf

-Uccisa? Oh no, non potrei mai uccidere! –rispose Dyanas contradicendosi subito- l’ho punita e rimproverata

Reaf la guardò- tu sai che io ricordo la realtà vero?

-Ovviamente, così come me- sorrise lei

Reaf assottigliò gli occhi- ti dispiace se ti chiedo alcune cose allora?

Navigando...