WitchandAngel : Capitolo 13: Second Day

Capitolo 13: Second Day

Capitolo 13: Second Day

Roze si svegliò nel cuore della notte per un rumore. Aveva sempre avuto un sonno particolarmente leggero e il minimo rumore la svegliava sempre, non importava quanto stanca fosse o quanto male stesse, si svegliava sempre.
Uscì dal letto, infilandosi una vestaglia e si diresse fuori dalla sua camera fino alla balconata del soggiorno. Poggiato alla ringhiera a guardare il cielo velato dalle nuvole vi era Lord Aaron.
-Non credo sia un bel tempo per guardare il cielo notturno- disse lei avvicinandosi a lui
Lui si girò a guardarla e un vento gentile gli accarezzò il volto facendo sparire le nuvole e muovere la vestaglia della ragazza.
-A quanto pare il cielo stellato ha deciso di apparire in tua presenza- le sorrise Aaron facendole segno di avvicinarsi e notando il venticello la tirò più vicino a sé- non vorrei ti ammalassi e visto che sono un elemento fuoco ho una temperatura del corpo più alta e…
-Nessuno qui sta facendo proteste mi pare- lo calmò Roze godendosi il gesto
-Non riesci a dormire? –chiese Aaron
-No, ho sentito qualcuno muoversi per i corridoi e aprire una finestra. Ho pensato che fosse meglio controllare- rispose lei
Lui la guardò- ok sono molto vicino alla tua camera con la mia ma devi avere un udito molto fine per sentirmi in piedi
-Più che altro ho un sonno molto leggero- rispose Roze- i primi giorni in cui Keith era venuto a vivere con noi si svegliava con incubi ogni notte. Visto che ho difficoltà a dormire e mi sveglio facilmente finivo con il passare del tempo con lui finché non si riaddormenta
Lui le sorrise- quindi passerai con me i prossimi anni?
-Sono uno scaccia incubi naturale- gli sorrise Roze- se posso sarò felice di aiutarti
Lui le accarezzò il viso- sta attenta a ciò che dici o qualcuno potrebbe fraintendere
-Non vedo il problema- rispose lei sincera
-Il tuo fiancé non ne sarebbe felice- rispose lui chiaramente infastidito dal secondo principe. Non aveva nulla di personale contro Stephan solo che nel periodo in cui aveva visto Roze allenarsi lui sbucava come una sanguisuga a rompere le scatole. Durante i suoi allenamenti con Jason la interrompeva molto spesso, cosa che a prescindere gli dava ai nervi ma il fatto che lei stesse cercando in tutti i modi di portare un ragazzo con zero esperienza in Lyr ad un livello abbastanza alto per dargli una mano contro degli scarafaggi e che Roze fosse la sua scelta come futura alluna gli dava ancora di più ai nervi. Quindi sì, non era un fan di Stephan e avrebbe rotto il fidanzamento fosse stato lui a scegliere
-Io non sono felice come sua fiancé quindi direi che va bene- rispose di impulso lei pentendosene subito- mi spiace solo…voglio rompere il fidanzamento ma…
-Il figlio del re…- capì lui
-Non voglio creare a mio padre problemi, certo lui è un Arciduca ma è comunque inferiore al Re e l’ultima cosa che voglio è causare alla mia famiglia un problema diplomatico
Aaron annuì pronto a offrirle una mano ma si fermò prima di farlo, doveva prima guadagnare la fiducia di lei e doveva parlarne con il padre della ragazza per evitarle problemi- non preoccuparti, le cose si sistemeranno
Lei annuì prendendogli la mano- credo sia tempo che entrambi torniamo a dormire
Lui sorrise- va bene…
***
Il giorno dopo, ovvero un paio di ore dopo, Aaron decise di andare nel secondo giro di inferno per i ragazzi deciso più che mai a farli mollare il suo corso e tenersi stretto solamente Roze. Almeno lei non era l’unica fissata con lui…
-Oggi faremo qualcosa di leggermente più difficile, ma dovreste farlo senza problema. Faremo un’arrampicata di circa novecento metri in altezza, poi voglio vedere le vostre doti di caccia e infine se avrete ancora le energie, cose che per una semplicissima giornata del genere dovreste, faremo un allenamento con l’energia Lyr
I ragazzi erano sbiancati, l’unica che invece sembrava pronta alla cosa era Roze.
-Io non so arrampicarmi! –protestò uno dei ragazzi
-Non è un mio problema- disse Lord Aaron
-Ma le ragazze non sanno arrampicarsi- provò un altro ragazzo
Julie e Phoebe lo guardarono pronte a ucciderlo. Roze guardò invece la parete- quindi questa parete dobbiamo scalare?
-Esatto- rispose Aaron- io salirò con voi
Lei annuì controllandosi i guanti- non mi ricordo nemmeno come diavolo ti chiami, ma se provi di nuovo a fare un commento così sessista ti faccio pentire di essere nato- lo fulminò con lo sguardo prima di iniziare a arrampicarsi. Avendo un padre molto…energetico, le era capitato che lui le chiedesse di seguirlo nelle sue scalate…un arciduca che si comportava come un bambino non era esattamente qualcosa che si aspettava ma…aveva migliorato parecchio le sue doti fisiche e sapendo che Aaron amava scalare montagne nel tempo libero, di nuovo strano hobby per un nobile, aveva preso la cosa come un modo per migliorarsi per il futuro.
Julie e Phoebe la seguirono con un ritmo meno spedito del suo. Entrambe avevano fratelli, entrambe scalavano alberi e si divertivano a giocare a fare il principe che saliva la torre per prendere la principessa, ovvero arrampicarsi dal piano terra al terzo piano della casa di Julie usando i rampicanti, quindi se la cavavano abbastanza bene. Aaron lanciò un incantesimo per assicurarsi che nessuno cadesse, ma anche fossero caduti quella parete era posizionata in una zona apposita che rallentava la caduta e li avrebbe portati al sicuro…non che lui l’avrebbe detto ovviamente.
Aaron si sbrigò a raggiungere Roze- continui a stupirmi
Lei sorrise- diciamo che sto facendo molto per tenere la tua attenzione su di me
Lui sorrise- oh fidati ci stai riuscendo anche senza provarci
Lei lo guardò- buono a sapersi
***
Per fortuna la giornata andò bene e nessuno ebbe incidenti, per la maggior parte del tempo però Lord Aaron e Roze erano stati insieme a parlare. Era chiaro che l’interesse di lui fosse riposto solo in lei, cosa che aveva reso felici Julie e Phoebe, infondo speravano che Roze ottenesse la sua storia d’amore e magari loro avrebbero anche avuto fortuna.
-Roze? –chiesero le due prima che lei rientrasse
-Sì?
-Abbiamo deciso di passare con nuovi istruttori- le disse Julie
-Io vado con quello di Stephan e Julie si aggiunge a Damon…domani saremo da loro, dopo parliamo con Lord Aaron- le disse Phoebe con un sorriso- abbiamo anche sentito che i ragazzi non hanno intenzione di restare…
-Quindi sarai sola soletta con lui- le disse Julie
Lei di istinto le strinse- mi mancherà vivere con voi…cercate di conquistare i vostri principi
-Uno di loro è letteralmente il tuo fidanzato- rise Phoebe
-Puoi prendertelo- le rispose lei- e sarei più felice se fosse con una donna che lo ama e che sono certa che ti amerà dopo poche settimane insieme
Phoebe la strinse- non mi fare diventare dolce ora! Pranzo o colazione o merenda insieme. Voglio dettagli ogni giorno cara
Lei annuì con un sorriso- idem voi
-Ovvio- le disse Julie
-Sentirai tutto su come mi frego il tuo ragazzo- disse Phoebe- dio se sembro una puttana in questo momento…
Le tre scoppiarono a ridere- vi aiuto con le valigie- si offrì Roze- e costringo i due a darci una mano
-Puoi farlo? –chiese Julie
-Sono abbastanza brava a gestirli dopo anni che li conosco- ammise Roze
-E tra un paio di settimane anche un certo Lord verrà gestito come ogni bravo marito dalla moglie- la stuzzicò Phoebe
Lei scoppiò a ridere- magari
-Oh fidati, da come ti guarda sei già nel suo letto con tre figli suoi in accademia- rispose Julie
-E l’ho incontrato da meno di un mese! Figurati quanti ne avevamo se erano cinque anni! –rispose Roze
-L’armata di Lord Aaron conquisterà il mondo! –disse Phoebe facendo scoppiare le due a ridere


Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...