Capitolo 1: A little
problem
Vedete la ragazza dai capelli corvini e gli occhi verdi? Lei
è Aliçe Lavania Belladonna, porta il nome di un veleno e della Belladonna,
pianta velenosa e letale. È una bellissima donna, attraente e gentile, con
grandi doti di scrittrice e abile nel suo lavoro, lei è una giornalista che si
occupa di recensire film di alto rilievo, abile in ciò che fa e famosa per le
sue critiche molto taglienti ma molto apprezzata per le critiche positive, in
fatti anche nelle più negative cerca di rilasciare qualche cosa di positivo nel
film o comunque di far sì che l'autore del lavoro non si senta troppo deluso
dalla sua critica. Aliçe è la migliore nel suo lavoro, single da una vita e con
una madre che insiste nel volerle trovare un compagno, si dedica solo alla sua
passione, appunto, il cinema. La famiglia di Aliçe è piccola, ci sono solo lei,
la sorella e la madre, il padre le ha abbandonate quando era piccola, lei è la
più piccola e la sorella si sposerà alla fine della primavera, e lei ovviamente
dovrà trovarsi un partner da portare al lieto evento. Nel suo lavoro la fiducia
è poca e la sua poi è ai minimi storici specie dopo che la migliore amica,
Carla anche lei giornalista, le ha rubato l'unico ragazzo che le interessava,
un attoruncolo freelance di nome Michael, avrebbe potuto stare lì a piangere ma
"perché piangere su latte versato?" e così ha fatto ciò che sa far
meglio, scrivere. Il gossip non le era mai piaciuto ma come la belladonna era
velenosa con i suoi nemici e quando pubblicò la tresca di Michael con Carla venne
fuori che "l'attore" era sposato e la moglie non la prese bene, senza
contare che il capo decise bellamente di liberarsi di Carla, i due avevano
anche una storia. Non credete male eh, lei aveva solo scritto l'articolo così
per sfogarsi e l'aveva fatto cadere "accidentalmente" sotto la porta
del capo che ovviamente lo lesse per errore. Che poi l'abbia pubblicato non è
colpa sua eh. Ma dopo quello si era comunque chiusa nel lavoro del cinema e il
capo non poteva esserne più felice, i suoi articoli su cinema, film, teatro,
spettacoli magici e retroscena erano quelli più visitati online e comprati
nelle edicole, senza contare che quando lei diceva che il film era anche solo
"bello" gli incassi sfioravano le stelle, se poi era anche più che
bello facevano fuori il botteghino per vederlo. Le commedie non le piacevano,
le storie romantiche nemmeno, le tragedie neanche, ma comunque era esperta
anche in quelli, ma diciamo che preferiva film d'azione, d'animazione,
d'avventura, horror...molto spesso veniva anche invitata per vedere il film in
anteprima così da poter scrivere l'articolo per prima e dare al regista e allo
sceneggiatore un piccolo indizio di come sarebbe andato il film come incassi e
ci azzeccava sempre, a volte le aspettative venivano pure superate. C'era un
regista che riceveva quasi solo critiche positive da lei, Zane Kalleb Mytles,
grande regista di film d'alto livello che, anche se non lo diceva, era davvero
felice di leggere le critiche così spontanee di A.L.Belladonna, era una delle
poche che non cercava il pelo nell'occhio ma che provava a trovare le cose
positive prima delle negative, cosa che la rendeva molto popolare sia dal
pubblico sia da chi su quel lavoro aveva lavorato, attori, sceneggiatori,
controfigure, regista...nominava tutti, anche assistenti tecnici e addetti alle
luci e personaggi ancora meno noti che comunque davano il loro contributo e che
nessuno nemmeno nominava, per la critica erano solo regista, produttore,
sceneggiatore e gli attori principali, per lei era il cast e chiunque avesse
aiutato nel lavoro. La sua precisione era davvero apprezzata, anche se
criticava quando doveva, era comunque bello sapere che una del suo calibro si
interessasse a un "tuo" lavoro, anche minore o di minor fama.
Stava lavorando come al solito a una recensione e aveva
appena finito quando il suo capo entrò
-Aliçe- disse il signor Grey, un uomo dai capelli bianchi e
occhi neri- oh ancora qui?
-Si signore, ho appena finito il prossimo articolo, stavolta
mi scusi ma ho fatto la recensione solo in inglese, russo, francese, spagnolo e
italiano- disse lei- è un film francese che...
-Aspetta hai appena detto solo? Tu non hai idea di quanto
già questo sia ottimo Aliçe, per questo voglio che ti prendi una piccola
vacanza, vai fuori, divertiti e rilassati
-Uhm...potrei vedermi un film e stare un po'...- ma prima
che lei finisse il capo la interruppe
-Ti vieto di guardare film, perché so che poi lavoreresti
sulla recensione, su vai a qualche bar o locale e divertiti! No film, no
lavoro. Intesi?
-Si signore- disse lei prendendo la borsa- allora a lunedì?
-Passa un buon fine settimana Aliçe e per l'amor del cielo,
trova qualcuno che ti distragga dal lavoro intesi? -disse lui
-Si mamma- scherzò lei- a lunedì buon weekend
Uscì dal suo ufficio. Il capo sospirò
-A quella ragazza serve un marito
***qualche ora dopo***
Sospirò- non ci credo che sono in un locale, da sola e con
questo look...
Si guardò a uno degli specchi, aveva indossato delle scarpe
con il tacco, una minigonna nera, un top attillato bianco, vari accessori e poi
aveva la sua borsa con dentro tutto il necessario e un cambio, anche se dalle
dimensioni ridotte della borsa non si sarebbe mai detto.
Si avvicinò al bancone
-Cosa posso servirle bella signorina? Sempre che lei abbia
l'età -chiese il barman
"Come se attualmente voi ci facciate caso" -l'età
ce l'ho se 26 anni vanno bene
Lui sorrise- sembra più giovane se permette signorina
-Si me l'hanno detto- disse lei tranquilla- mi darebbe
qualcosa di analcolico? Non bevo alcol
-Ok Miss- disse lui mentre prendeva anche altre ordinazioni
Gli occhi di lei finirono col posarsi su un ragazzo al
bancone, alto, capelli castani-rossastri, occhi di un rossastro acceso, volto
annoiato, vestito di tutto punto, un vero Adone per un posto del genere.
"Dovrei provare a parlargli?"
Ma prima che potesse anche solo pensarci lui si era
avvicinato- salve
-Salve- sorrise lei guardandolo
-Posso offrirle da bere?
"Ma sì un drink non farà male" -io non sono
abituata molto all'alcol ma un drink lo accetto volentieri
Lui sorrise- due Cosmopolitan
Il barista annuì allegro, conosceva il ragazzo ed era raro
che uscisse con ragazze dopo la sua ex.
-Posso sapere chi è la bellissima dama dagli occhi smeraldo?
Lei sorrise- Aliçe Lavania Belladonna- disse lei
Lui la guardò stupito, così come il barman- quella Belladonna?
A.L.Belladonna? La critica cinematografica?
-Esatto- disse lei- lei è?
Lui sorrise- Zane Kalleb Mytles
-Il regista? -chiese lei- uhm...scusa la richiesta ma potrei
vedere un documento? Non si sa mai
-Se mi fai vedere un tuo documento signorina Belladonna
Lei mostrò il pas da giornalista
-Sempre con te? -chiese lui ridendo, le mostrò la patente-
mi crede ora signorina?
-Si- disse lei sorridendo- sa com'è conoscere un famoso
regista in un locale e che lui ti offra da bere sembra surreale
-Scoprire che A.L.Belladonna è una tale bellezza e che non è
qualche strano tipo lo è di più
Lei rise- ottimo
-Allora posso parlare liberamente o vuole tempestarmi di
domande su qualche lavoro?
-Mi hanno vietato di parlare di cinema, dovrebbe essere la
mia serata libera, non vedo che ci sia di male a stare nel letto a guardare
qualche film
-Beh non ti avrei finalmente conosciuta- disse lui- ma ti
capisco, mi hanno praticamente costretto a venire
Lei rise- so cosa provi
"Ha una bellissima risata" -dimmi Aliçe, qualche
Bianconiglio ti ha già rapita o posso rapirti io per fare due chiacchiere?
-Nessun coniglio, ma preferisco il cappellaio matto- disse
lei indicando il cappello di Zane
-Al suo servizio- disse lui con fare teatrale
***il giorno dopo***
Aliçe si svegliò
-Uhm...la testa- si mise la mano sulla fronte- mi sa che ho
ecceduto con l'alcol ieri...ho un vuoto totale
Si guardò intorno, era in una camera di albergo, in intimo-
ok qui qualcosa è successo...
Alla mano sinistra portava un anello d'argento e oro bianco
con un diamante- oh no...
Sul comodino c'era una foto di lei e Zane, chiaramente
ubriachi, con una scritta- oggi in data...Zane...e Aliçe...si sono sposati?!
Guardò accanto a sé Zane che si era appena svegliato-
uhm...Aliçe? Che ci fai qui? Abbiamo...?
Lei gli passò la foto- non toccherò mai più dell'alcol...
-Si sono COSA?!
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