Capitolo 12: I’m not a Criminal, I’m not the Villain and this is personal

Aaron si sedette sul trono di fronte a otto grossi libri scritti a mano da Sebastian.

-Vi sono ventisette famiglie nobili che si sono opposte al nostro potere dall’inizio…- iniziò Sebastian- a queste si sono aggiunte…

Aaron lo fermò con una mano- quando l’eroe è diventato cattivo?

Sebastian fece una smorfia- successe a metà del regno del primissimo eroe dello scudo…il re iniziò a temere il potere dei quattro eroi e così attaccò i quattro dando a tutti un ruolo di cattivi

-Ma? –chiese Aaron

-Ma l’unico che continuò a lottare contro il re fu l’eroe dello scudo. Gli altri tre si inchinarono presto al re- disse Sebastian stringendo i pugni- e seguirono le sue istruzioni senza paura…

Aaron annuì guardando il nome dei fascicoli che aveva preso da un libro. Sebastian aveva passato parecchie ore su quelli nel corso degli anni, aveva segnato date di nascita e morte, quando si erano convertiti contro l’eroe dello scudo, chi avevano sposato, chi avevano deriso della corte…erano informazioni quasi maniacali. Un libro lo attirò e quando lo aprì gli occhi gli si puntarono su Sebastian- sono…

Sebastian annuì- sono ancora vivi.

Aaron sorrise- oh? Bene…lasciamoli nascondere, manda qualcuno a tenerli d’occhio e…

-Già fatto –disse Sebastian- non potranno scappare

Aaron annuì iniziando a guardare gli altri libri- quello sarà il nostro dolce…per ora occupiamoci di qualche famiglia nobile…ridimmi chi ha il comando, dal maggiore al minore

-Abbiamo: Re; Principi eredi; Arci-duca; Gran-Duca; Duca; Gran-Principe, che non è parente del re; Principe, che non è figlio del re; Marchese; Conte; Visconte; Barone; Baronetto; Cavaliere ereditario e infine Nobili minori –rispose Sebastian

Aaron guardò la lista- sono già divisi?

-Si Aaron- disse Sebastian

Aaron sorrise- allora Sebastian, chi vuoi far fuori prima? Ovviamente abbiamo ancora la famiglia del Duca da “salutare”

Sebastian mostrò una lista dal libro che conteneva le famiglie con titolo dal Arci-duca al Principe- liberiamoci prima dei mezzi…Otto famiglie con titolo di Principe e Duca che sono particolarmente volenteroso di uccidere

Aaron annuì- scegli una famiglia, quella del Duca che è venuto stamane e quella che sceglierai tu ora saranno le prime due di oggi…ho intenzione di fare il bravo…

-Ovvero? –chiese divertito Ruelle

-Ovvero uccidere dalle sette alle otto famiglie per…giorno- sorrise Aaron guardando i libri- ne hai altri?

-Ho un totale di 892 libri su famiglie nobili qui vicine- disse Sebastian- e una libreria di quelle che si sono spostate dalla capitale…

Aaron sorrise- voglio tutti i libri in ordine di importanza nel mio studio…e con ordine di importanza intendo “Quello che va ammazzato prima a quello che deve soffrire le pene dell’inferno per ciò che ha fatto”. Voglio una lista dei loro crimini e qualcuno dei nostri disposto a instaurarsi come nuovo lord al posto della famiglia che faremo fuori

-Nuovo Lord? –chiese un soldato

Aaron sorrise- questa è guerra mio caro, prenderemo il territorio, rivolteremo le popolazioni contro il re e poi faremo un bel “tagliatele la testa” all’intera corte di quegli idioti…tieni d’occhio tutti e fa passar voce che chiunque provi a fuggire verrà ucciso sul posto…prepara anche guardie per assicurare che ciò accada

Sebastian annuì uscendo di fretta e furia. Erano secoli che non serviva qualcuno con spina dorsale e carattere di un leader…era dal primo eroe che non aveva più un vero padrone.

Crystal entrò con i bambini- amore hai scelto?

-Quasi- disse Aaron prendendo in braccio Nott e dando un bacio a Crystal. Syon aveva preso uno dei libri mentre Hydra fece segno che voleva essere presa in braccio da Aaron pure. Aaron finì con i tre figli seduti sulle sue gambe e Crystal seduta sul bracciolo del trono a guardare che faceva

-Chi sono? –chiese Syon

-Persone che papà vuole far fuori –disse Aaron

-Possiamo aiutare? –chiese subito Nott- sono sostenitori del tipo che ha ucciso i miei infondo

Aaron sorrise scompigliando i capelli- sai che è un’ottima idea? Pensi che Eleka vorrà partecipare?

Nott annuì- sicuramente

-Allora preparerò per loro qualche famiglia con cui “giocare” –disse Aaron- vuoi accompagnare papà a far fuori le famiglie di oggi?

-Eh? Anche Syon vuole venire! Papà porta anche Syon vero? –chiese Syon con tono infantile.

Aaron annuì- certo tesoro, la facciamo come attività di famiglia questa

-Yeah! –dissero i tre bambini facendo ridere Crystal

-Leggermente strana come attività di famiglia- commentò Ruelle

-Vedi che anche tu vieni- gli disse Aaron

-Adoro essere parte di questa famiglia! –disse lui prendendo una lista- uh…posso uccidere questo tipo?

Alea guardò dalle spalle del marito e sorrise- posso maledire le figlie e i figli?

Aaron annuì incurante- divertitevi…

Sebastian tornò nella sala- tutto pronto…andiamo?

Aaron annuì alzandosi con i tre figli in braccio, cosa che stupì tutti, bambini compresi- e andiamo a far fuori i cattivoni che dite?

****

Aaron sorrise guardando la villa che aveva davanti- questa è la principale?

Sebastian annuì con occhi che brillavano- gli altri nobili saranno trascinati qui dai nostri a momenti

Aaron annuì guardando Sebastian- non devi restarmi al fianco

Sebastian lo guardò- sire?

-So quanto vuoi uccidere questi insetti…non ti fermerò- disse Aaron guardando la villa e il caos che si stava creando

Sebastian sorrise, riponendo gli occhiali nella tasca della sua giacca e attivando la forma evolutiva, cosa che lo rese alquanto spaventoso- grazie sire…

Aaron lo guardò sfrecciare nella villa e guardò il cielo- è una bella serata oggi…

Dieci minuti dopo, mentre era seduto su trono che si era creato usando la magia, i nobili vennero portati.

Crystal gli corse accanto- è divertente vendicarsi

Aaron le sorrise e guardò i nobili tremanti scrutando le loro intenzioni e chi effettivamente meritava la morte e chi meritava una seconda possibilità. Purtroppo i salvabili erano solo due ma valeva la pena salvarli- la bionda in terza fila

Nott portò una biondina dagli occhi chiari di fronte al padre. La ragazza tremava ma non era paura, era rabbia. Era arrabbiata con i suoi genitori secondo le urla mentali che stava dando contro i suoi. Aaron sorrise mentalmente- nome?

-Nevea- disse lei

-Perché arrabbiata? –chiese Aaron

-I miei mi hanno provato a vendere per salvarsi il culo- disse Nevea

-Famiglia? –chiese Aaron

-Duca, eravamo i secondi a poter prendere il titolo. Mi hanno provato a barattare per mio fratello maggiore- disse lei senza curarsi degli sguardi di loro

Aaron guardò dove la ragazza stava lanciando fulmini con gli occhi e diede cenno a Syon di portargli davanti un ragazzo dai capelli rossi e occhi verdi- e tu sei?

-Io sono Arvid- disse lui altrettanto furioso- la mia famiglia mi ha sempre trattato da servo e morire per loro mi dà fastidio

Aaron sorrise piano- bene…voi due verrete salvati…

I due lo guardarono stupiti. Aaron guardò Crystal- va bene per te?

Crystal scosse la testa divertita- siate buoni con i vostri fratelli d’ora in poi

-Fratelli…- mormorò Arvid guardando Aaron- vuoi adottarci?

Aaron annuì- avete abilità troppo rare per venir sprecati con quella famiglia…sempre che voi vogliate essere miei figli, in caso non vogliate vi darò soldi e…

-Non serve- disse Nevea guardando Aaron- saremo trattati bene come i tuoi figli?

-Hey –disse Nott- anche se lui sembra adulto ha diciotto anni, nessuno di noi tre è figlio suo di sangue. Non preoccuparti per ciò ok?

Nevea annuì piano- allora…va bene…

Arvid guardò Nott- come ti tratta?

-Bene. Mi fa uccidere chi mi pare e piace, mi fa mangiare quanto voglio ciò che voglio, non mi sgrida spesso, mi tratta molto bene, mi fa le coccole e mi vuole bene, fa tempo per me quando lavora e se ho bisogno di lui non gli dispiace interrompere il lavoro- disse Nott

Syon annuì- è bravo papà e anche la mamma

-Mamma? –chiese Nevea, Aaron lesse che la madre naturale della ragazza era morta su ordine del padre di lei. Arvid non aveva un buon rapporto con nessuno dei due genitori

Crystal le sorrise- quella sarei io

-Un licantropa? –chiese stupito Arvid, non mostrava antipatie per la cosa, era legittimatamene stupito che un umano avesse un buon rapporto con un’altra razza senza aver passato le pene dell’inferno

Crystal annuì- quando andremo a casa vi spieghiamo tutto…

Aaron fece mettere i due di lato e guardò i nobili- che dici Sebastian, non è uno spettacolo davvero carino?

Sebastian annuì- direi di sì

-Arvid come puoi voltarci le spalle!? –chiese quello che Aaron capì essere il padre. Nel mentre “Copyskill” aveva copiato così tante cose che aveva dovuto disattivare le notifiche per evitare di avere mal di testa. Era ottimo questo metodo per vincere facile…

Arvid lo guardò con odio- come tu hai potuto prendermi a frustate e trattarmi come la suola delle tue scarpe! Ho il diritto di vivere la mia vita!

Aaron sorrise alla cosa. Aveva coraggio il ragazzo.

-Puttana! Nevea come osi abbandonare la tua famiglia!? –chiese una donna

-Ma quale famiglia!? Se posso ti darò io stessa il colpo finale razza di baldracca! –disse Nevea

Aaron fece apparire una spada- divertiti

-Posso?! –chiese lei fin troppo felice per la cosa

Aaron annuì- lascio ai vostri fratelli minori uccidere, se volete potete ucciderli voi stessi, i soldati si assicureranno che non vi facciate male

-Posso anch’io? –chiese Arvid

Aaron tirò dall’inventario un’altra spada per lui. Non poteva usarle per via dello scudo ma poteva trasportarle per sicurezza.

I due sorrisero contenti- grazie papà!

-Nemmeno dieci minuti e già li vizzi- commentò Ruelle

Aaron lo guardò- vuoi andare ad ucciderli anche tu?

-Grazie sire! –disse lui contento

Aaron scosse la testa divertito. Un nobile lo guardò- criminale! Il re aveva ragione! Sei crudele, senza cuore e…

-Credi davvero di essere in una posizione vincente? –chiese Aaron- c’è un motivo se non ho lasciato che nessuno di voi morisse ancora…oh eccoli

L’eroe della spada arrivò in quel momento con dei soldati, gli altri due eroi non erano nemmeno presenti- TU!

Aaron sorrise- Michael, sempre un dispiacere vederti

-Come osi ferire innocenti!? –chiese Michael

-Innocenti? –chiese Aaron ridendo- oh questa è bella! Quando abusano il loro stesso sangue…

Michael si lanciò per colpire Aaron, creando panico nei due nuovi figli e speranza nei nobili.

Aaron non si mosse e fermò il colpo con una mano- patetico come sempre vedo

-Com’è possibile… -disse lui cercando di premere con la spada

Aaron ruotò gli occhi e lo scaraventò contro un albero- sei un patetico moscherino e continui a cercare di infastidire il tuo predatore…sei davvero così idiota…

Michael provò a rialzarsi ma il braccio lo fece urlare, era rotto, di nuovo.

Aaron sorrise- fa male il braccio? Bene. Per secoli il mio popolo è stato sottoposto a questo dolore ogni singolo giorno. Sono qui per pagare i conti ora

-Criminale –sibilò Michael

Aaron sorrise- non sono un criminale, non sono il cattivo…ma questa è una vendetta personale. Hai deciso di andare contro il re dei Demoni…non aspettarti di tornare a casa vittorioso…- guardò i soldati che iniziarono a tremare a causa di “Killer eyes”, una skill che aveva copiato da uno dei draghi del branco di Nott- portate via questa feccia che si chiama eroe e forse vi lascerò tornare interi…riferite al maiale con corona che gli farò presto una visita per parlare di come dovrà compensare per aver osato proporre quella puttana come mia moglie…Muovetevi!

I soldati trascinarono via Michael senza esitare.

Aaron si girò verso i nobili che ora erano impalliditi- uccideteli. Non voglio un singolo di questi traditori in vita

****

Aaron si sedette sulla sua poltrona nel salotto e sorrise a vedere i due ragazzi guardarsi intorno con occhi che brillavano- è una bella casa?

I due annuirono sedendosi sul divano. Nott saltò in braccio al padre, cosa che causò subito i due a panico.

-Che c’è? –chiese Nott

-I…se avessi mai fatto una cosa così mio padre mi avrebbe frustato- disse Arvid

Syon scoppiò a ridere- papà ci lascia saltargli addosso senza problemi, anche quando lavora

Hydra infatti volle presa in braccio. Crystal si stessa si sedette sulle gambe di Aaron- non è cattivo tranquilli

Nevea sorrise alla scena.

Aaron le sorrise- perché non ci presentiamo? Ah ho già chiesto che preparassero dei nuovi vestiti per voi due e delle armi che voglio che vi teniate dietro, nel castello non è pericoloso ma fuori di qui ci sono pur sempre quei cretini che sono sotto il re maiale

I due annuirono rilassandosi. Arvid fu il primo a parlare- io sono Arvid, ho sedici anni, ero il terzo figlio della mia famiglia, figlio della prima moglie ma comunque trattato come una pezza da piedi per il colore dei miei capelli, per gli umani è un colore porta disgrazia…

Aaron rise- da dove vengo io è un colore che molti decidono di farsi come capelli- Arvid lo guardò stupito- non ti preoccupare per quello ok?

Arvid annuì sorridendo, si sentiva davvero più tranquillo ora. Nevea decise di parlare- io sono Nevea, ho quindici anni, ero la quinta figlia di una concubina, mia madre è stata uccisa dalla prima moglie e io sono stata considerata un impiccio…

Aaron mosse la mano- benvenuta nel mio mondo, credeteci o meno i miei sono due pezzi di merda…capisco cosa provate credetemi…

Crystal sorrise ai due- io sono Crystal Althea Blackgunn, ho diciotto anni e sono metà lupo e metà drago. Sono anche l’evoluzione della Regina dei demoni e da oggi vostra madre

Syon sorrise- io sono Syon, sono un mostro di livello S e ho il corpo di una bambina di sette anni ma ho secoli di memoria.

Nott sorrise- io sono Nott, sono un drago purosangue di livello Pandemonio, ho sei anni

Hydra sorrise- Hydra, ho circa quattro anni e sono un mostro Apocalisse

Ruelle sorrise- io sono Ruelle, sono un purosangue licantropo che si avvicina ai trent’anni. Sono l’evoluzione Demon-Wolf

Alea sorrise- io sono Alea, purosangue elfa e moglie di Ruelle, ho parecchi zeri e quindi non è vostro interesse sapere la mia età. Sono l’evoluzione Demon-High-Elf

I due guardarono i ragazzi a bocca aperta. Se loro erano così potenti Aaron…

Aaron sorrise- il mio nome è Aaron Shin Blackgunn, ho diciotto anni al momento, ne farò diciannove tra qualche giorno. Sono l’eroe dello Scudo ma preferisco il mio altro nome…sono il Re dei Demoni. Nonostante io non possa tenere in mano un’arma…ho abbastanza forza da poter abbattere un mostro di livello Apocalisse senza armi…

-Ed è ricoperto di marchi- disse Nott- papà faglieli vedere!

Aaron si rimosse la maglia, cosa che causo ai due ragazzi di avvicinarsi, lui ridacchiò- vi farò evolvere se vorrete in futuro

-Puoi? –chiese Arvid guardandolo

-Chi pensi ha fatto evolvere l’intera corte giovanotto? –chiese Sebastian guardando Arvid mentre Aaron si rimetteva la maglia- fammelo dire, vostro padre è il più forte al mondo chiaro?

I due annuirono e Crystal sorrise- quindi abbiamo Arvid come figlio maggiore, Nevea come figlia maggiore, Syon come seconda figlia, Nott come secondo figlio, e la piccola Hydra come terza figlia?

Aaron annuì- e sono in questo mondo da meno di un mese…

-Cavolo se ti dai da fare- rise di istinto Arvid e si tranquillizzò quando vide che Aaron non si arrabbiava su una semplice battuta. Aveva una buona sensazione su di lui

-Però non si dà da fare con me… -disse Dyana

Nott la guardò male- vedete quella? –chiese ai due- lei è una driade che sono giorni che cerca di portarsi papà a letto. Quando papà era senza mana c’è quasi riuscita, mamma è dovuta intervenire con la forza. Se la vedete vicino papà potete usarla come sacco da boxe

Nevea le lanciò un’occhiataccia e sorrise a Nott- va bene, staremo attenti

Nott le sorrise- grazie sorellona

Nevea arrossì. Arvid rise- e ti imbarazzi per così poco?

-Fratellone mi prendi in braccio? –chiese Hydra

Lui la prese subito in braccio con un sorriso enorme- certo principessa…

Nevea lo guardò divertita- e poi sono io eh?

-Sta zitta- disse Arvid

Era la prima volta che entrambi si sentivano in un ambiente famigliare. Erano cugini quindi si conoscevano, sapevano cosa l’altro avesse passato e sapevano che si sentivano altrettanto sollevati di esserne fuori.

Sebastian guardò Aaron- qualche giorno potresti dirci dei tuoi?

Aaron mosse la mano- in futuro, per ora abbiamo cose più importanti da fare

-Come tua moglie- disse Crystal mettendogli le braccia intorno al collo- stasera ti voglio a letto dopo cena

-Va bene –acconsentì Aaron

-Oh un’altra cosa- disse Syon ai due ragazzi- papà crede che un uomo debba avere una sola moglie, mamma è l’unica che avrete come mamma e non ci saranno concubine

I due tirarono un sospiro di sollievo. Sapevano meglio di tutti quanto le concubine combattessero per il ruolo di prima moglie e quanto la prima moglie abusasse del potere. Almeno quello se lo potevano evitare.

Aaron sorrise- detto questo…andiamo a mangiare e vi mostreremo le vostre stanze dopo…possiamo parlare a tavola di più, vorrei conoscere un po’ i vostri interessi e magari vi diciamo che abbiamo combinato finora

I due annuirono con un sorriso sincero. Forse erano la primissima volta che si sentivano così tranquilli.

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