WitchandAngel : Capitolo 10: Confidence is a must, cockiness is a plus

Capitolo 10: Confidence is a must, cockiness is a plus

Capitolo 10: Confidence is a must, cockiness is a plus

Aaron scese in sala da pranzo con una Crystal molto contenta attaccata al suo braccio.
-Crystal è più coccolosa del solito- notò Alea
Crystal sorrise- ho diciotto anni oggi
-Auguri! –disse Alea contenta e poi capì- quindi ieri sera voi due…
Crystal annuì contenta e lanciò uno sguardo a Dyana- è stato dolcissimo ieri sera…Per.Tutta.La.Notte- decise di enfatizzare l’ultima parte con un sorriso
Dyana sorrise- Aaron anch’io voglio le tue attenzioni…
Aaron la guardò e poi ignorò- Crystal sei sicura di non volerti riposare oggi?
Lei sorrise sedendosi più vicina a lui e lasciandosi coccolare- no, sto bene. Le WereBeast non hanno debolezze dopo aver perso la verginità come invece le umane hanno e poi…non voglio che mi lasci sola oggi…voglio essere coccolata tutto il giorno ad ogni occasione possibile
Aaron le sorrise dandole un bacio- va bene amore
-Quindi…oggi che si fa? –chiese Ruelle
-Ho intenzione di andare a fare un giro nella valle dei draghi- disse Aaron mentre Sebastian gli serviva la colazione
-Perché? –chiese Alea
-Voglio unire i draghi al nostro lato- disse Aaron
Crystal si illuminò- davvero?
-Mia moglie è mezza drago, il minimo è provare a convivere con loro no? –disse Aaron come se nulla fosse bevendo un sorso di succo d’arancia
Crystal gli si lanciò al collo ricevendo subito coccole da Aaron che non parve per nulla infastidito dalla ragazza che gli si era lanciata al collo- moglie…- disse contenta lei
Aaron le sorrise tranquillo e sorrise poi quando vide Syon e Hydra arrivare di sotto- dormito bene?
-Si papà –disse Syon sbadigliando- i letti qui sono decisamente troppo comodi, non volevo alzarmi ma il cibo che cucinano qui è davvero un’ottima proposta per alzarmi…
Hydra stese le braccia per venir presa in braccio e Aaron l’accontento, ritrovandosi con Crystal seduta da un lato e Hydra dall’altro sulle sue gambe.
Ruelle sorrise- com’è che anche con due belle ragazze in braccio sembri comunque pronto ad uccidere qualcuno?
Aaron gli diede un’occhiataccia- sono nato con questa faccia, che ci posso fare?
Crystal sorrise- a me piace questa faccia
-Papà forte –disse Hydra
Syon si unì alle due, sedendosi al fianco di Hydra- geloso che nostro padre è più figo di te Ruelle?
Ruelle si zittì e guardò Alea- quando facciamo dei figli? Voglio supporto qui contro queste due pesti
Alea scoppiò a ridere- povera me
***
Aaron fu il primo a notare la presenza di sangue nell’aria. Quando la notò diede l’ordine di prepararsi a combattere e corse in direzione dello scontro usando la mappa e la sua velocità aumentata grazie ai bonus dello scudo.
Quando arrivò in una pianura vide dei draghi tentare di difendere le proprie uova, cavalieri del re cercare di ucciderli per prenderle e l’eroe della spada che stava per uccidere un drago dalle scaglie rosse. Aaron non ci pensò un secondo prima di mettersi in mezzo e bloccare, a mani nude, la spada di Michael.
-Tu?! –disse il biondo sorpreso e arrabbiato della presenza di Aaron
Aaron non lo degnò di uno sguardo e lo scaraventò contro una roccia che gli trapassò il braccio con cui reggeva la spada. Si girò verso il drago- stai bene?
Il drago, che solo di testa era grande quanto l’intero corpo di Aaron, annuì piano incapace di provare a parlare a causa delle ferite subite dall’eroe della spada.
Aaron prese fiato e urlò- vi do cinque secondi per ritirarvi da questo territorio con quel patetico eroe della spada, restate e le vostre teste decideranno di separarsi dai vostri corpi! –dopo queste parole iniziò a contare, non arrivò nemmeno a quattro che tutti i soldati se la diedero a gambe trascinandosi dietro l’eroe della spada. Nessuno aveva preso un singolo uovo.
Aaron fece una smorfia- dannati umani…
“Non sei umano anche tu?” chiese il drago ferito. Aaron si girò a guardare il drago dalle scagli rosse sangue, ali enormi, corna e artigli di oro e due grandi occhi dorati che lo fissavano, era una femmina di drago.
“Gli umani non capiscono la nostra lingua” disse una voce maschile atterrando accanto alla compagna, i due draghi erano simili come dimensioni ma questo era un drago di un viola tendente al nero.
-Sire- disse Sebastian avvicinandosi- che è successo?
-Quel coglione dell’eroe della spada- rispose Aaron guardando i draghi- posso curare le ferite della tua compagna
“Perché dovrei credere a un umano?” chiese il drago
-Posso usare un incantesimo di traduzione- offrì Alea- ma sarà parziale…nessuna razza conosce più la lingua dei draghi infondo…
-Non serve- disse Aaron cambiando lingua grazie a “translator” – “senti, capisco che non ti piaccia l’idea che un essere a due gambe ti venga a invadere il territorio ma in questo momento la tua compagna è ferita e in punto di morte, ti pare ora di fare il prezioso e dare problemi sulla razza che ti vuole aiutare?”
Il drago si zittì fissandolo. Aaron mise la mano sulla ferita del drago e iniziò ad usare i suoi poteri- “resisti un po’, farà male ma non dovrebbe danneggiare le tue uova”
“Uova?!” chiese il drago compagno di quello ferito “sei incinta?!”
“Non che io sappia” disse lei guardando Aaron “puoi leggere i miei stati?”
Aaron annuì “avrete tre draghetti, congratulazioni”
“Se sapevo…” iniziò il compagno
“Non è tardi per piangere su latte versato?” chiese Aaron “e poi…i tuoi livelli sono inferiori ai suoi, saresti morto e lei pure. Ormai non puoi cambiare le cose e i tuoi figli hanno bisogno di te, la tua compagna ha bisogno di te quindi rilassati e stalle vicino”
La draghessa si riprese molto in fretta e la ferita fu rimarginata in pochissimo tempo, Aaron si assicurò che le uova nella pancia di lei fossero intatte e al sicuro prima di smettere di usare la sua magia “tutto fatto”
“Grazie” disse lei “mi…ci hai salvato”
Aaron mosse la mano “non è un problema. Posso chiedere chi è il capo di questo branco?”
“Io” rispose la draghessa “il mio nome è Eleka, il mio compagno si chiama Viktor”
“Come ti chiami?” chiese Viktor ora più calmo e con un tono più gentile
-Io sono Aaron Shin Blackgunn- disse Aaron usando la sua normale lingua- con questa lingua mi potete capire ed è più facile far capire ai miei compagni la situazione. Sono stato evocato qui come eroe dello scudo ma il titolo che uso è Re dei Demoni. Mi potete chiamare Aaron
“Sr. Aaron” disse Eleka “non so come ringraziarla per averci aiutato”
Aaron mosse la mano- è naturale che aiuti qualcuno, specie contro l’eroe della spada
“Non andate d’accordo?” chiese un altro drago
-Siamo in guerra contro l’eroe della spada –disse Aaron indicando il suo gruppo- il licantropo si chiama Ruelle, l’eroe della spada gli ha tagliato braccia e gambe, io sono quello che gliele ha curate, l’elfa è Alea, l’ha maledetta prima che io rompessi il sortilegio…infine lei è Crystal, l’eroe ha provato a forzarsi su di lei il giorno in cui l’ho incontrata
“Crystal è mezza drago” notò Viktor
-Ed è anche la mia compagna –disse Aaron- credo tu possa capire cosa significa ciò e quindi cosa io provi nei confronti dell’eroe della Spada
Viktor ruggì- è un miracolo che lui sia ancora vivo
-Ha parlato! –disse Sebastian saltando indietro per il colpo
-Ovvio che parlo, sono ben oltre i miei mille anni- disse lui
-Cosa volevano da voi? –chiese Aaron
-Le uova- disse Eleka- i gusci sono ottimi materiali per armi a quanto pare e nel periodo in cui le deponiamo siamo più deboli…sono…
Aaron annuì- a dire il vero io ero qui per proporvi un accordo
-Accordo? –chiese più di un drago in coro
-Volevo far unire i draghi al mio lato e offrire protezione, in cambio vorrei poter prendere i gusci quando i vostri cuccioli non ne avranno più bisogno…ovviamente voglio anche offrirvi compenso per ciò facendovi evolvere- disse Aaron
Eleka lo guardò- puoi farci evolvere? Sono millenni che…
Aaron sorrise- io posso tutto mia cara…infondo ho fatto evolvere tutti i miei sottoposti finora, perché non farlo con dei mostri di classe Pandemonio? Vi farò salire a livello Apocalisse
-Sei sicuro di volere avere dei mostri di livello Apocalisse in casa? –chiese Viktor
-Hydra- chiamò Aaron e la bambina gli corse in braccio- lei è la mia figlioletta adottiva, un mostro di livello Apocalisse mentre Syon- Syon gli si avvicinò- che è l’altra mia figlia, è un mostro di livello S. Non è un problema prenderne altri sotto di me, ho sconfitto con facilità un livello apocalisse infondo…
Eleka guardò i draghi prima di girarsi verso di lui- io…
Aaron diede Hydra a Crystal e afferrò qualcosa che gli era saltato addosso a mezzaria. Questo qualcosa era un draghetto maschio delle dimensioni di un cucciolo di labrador di un anno, aveva scaglie nere, occhi di argento, corna di oro e artigli di oro. Aveva ali da pipistrello, quattro zampe e un musino che doveva essere “spaventoso” ma che era solo adorabile negli occhi di Aaron- e tu piccoletto chi sei?
-Oh Nocturne- mormorò Eleka sospirando
Aaron guardò il draghetto. Nocturne era un nome unisex ma spesso usato per femmine di drago. In ogni caso, il draghetto sembrava non aver sentito cosa Eleka avesse detto o capito la situazione
“Sei anche tu qui per fare male a Eleka?” chiese Nocturne
Aaron scosse la testa “No, sono qui per chiederle se vuole che le diamo una mano contro quegli umani cattivi”
Nocturne piegò la testa di lato “tu sei umano?”
Aaron annuì “ma non sono uno dei cattivi”
Nocturne lo guardò “come ti chiami?”
“Io sono Aaron”
“Aaron…io sono Nocturne, i miei amici mi chiamano Nott”
-Mi spiace- disse Eleka- è iperattivo…
Aaron annuì- siete i suoi genitori?
Eleka scosse la testa- i suoi sono morti due anni fa a causa dell’eroe della spada…al tempo suo padre era a capo del branco e hanno lottato fino alla morte
Crystal chiuse gli occhi per evitare di piangere.
Aaron guardò Eleka- ha qualcuno che l’ha adottato?
Viktor scosse la testa- no, non ha voluto
Aaron guardò Nocturne e poi Crystal. Crystal aprì gli occhi sentendo il suo sguardo e capì la sua intenzione. Quando lei annuì, lui guardò di nuovo il draghetto- “Nott…vuoi diventare mio figlio?”
Il draghetto lo guardò “sei umano”
“La vedi la bella licantropa con in mano la bambina?” chiese Aaron, il draghetto annuì “lei è metà drago e metà lupo”
Nott sembrò leggermente in conflitto “ma…ti piacciono i draghi?”
Aaron lo posò un secondo su una roccia e si levò la maglia facendo vedere i marchi, cosa che suscitò la sorpresa dell’intero branco, anche per i cuccioli il significato dei marchi era noto “ho parecchi draghi marchiati sul mio corpo vedi?”
Nott saltò in aria quando vide quello sulla schiena “papà! Quello è papà!”
-Aaron? –chiese Crystal notando il comportamento del drago
-Dice che il marchio del drago che ho sulla schiena è come suo padre –rispose Aaron
“Eleka! Eleka!” disse Nott “papà! Quello è il mio papà che è sulla sua schiena!”
Eleka si avvicinò a guardare- da quanto hai il marchio?
-Due anni il prossimo mese- rispose Aaron
Nott guardò Eleka “l’attacco…”
Eleka guardò Aaron- l’anniversario sarebbe tra un mese circa…
Aaron si rimise la maglia e guardò il piccolo Nott “vuoi che io e Crystal ti adottiamo? Ti terrò al sicuro e nessuno ti farà mai più del male. Ti prometto inoltre che chi ha ferito i tuoi genitori e il tuo branco pagherà a caro prezzo ciò che ha fatto”
Nott guardò Eleka prima di guardare di nuovo Aaron e annuire “va bene…ma non posso ancora evolvermi in forma umana…”
Aaron sorrise- Sebastian puoi preparare dei…
Sebastian tirò fuori dal nulla un paio di completi da bambino- dopo l’adozione di Syon e Hydra ho pensato che portare dietro dei vestiti per bambini fosse una buona idea sire, può trasformarlo qui se vuole.
Aaron annuì e prese in braccio Nocturne “ti farò evolvere ok?”
Nocturne annuì e chiuse gli occhi. Venne avvolto da una luce d’oro. Quando la luce sparì, Nott era un bambino di circa sei anni con capelli neri e occhi argentei, molto simile di aspetto ad Aaron, così tanto da poter passare per suo figlio naturale.
Sebastian fece apparire una tenda e fu veloce nel cambiare Nott in dei vestiti e rifarlo uscire fuori. Nott indossava un completo da nobile. Aveva pantaloni neri, scarpe in pelle nere, una camicia bianca con su un gilet dorato e un fazzoletto d’oro come cravatta, la giacca era nera e lunga fino alle ginocchia in stile vittoriano. Nel taschino portava un fazzoletto d’oro e aveva dei gemelli da polso di argento. Era davvero un perfetto look per un figlio del Re dei demoni a dirla tutta.
Syon si mise al suo fianco, era leggermente più alta di lui ma potevano passare per fratelli. Syon indossava dei collant neri, scarpe di pelle nera con un leggero tacco, un vestito blu scuro che arrivava al ginocchio con una cintura alla vita nera, maniche lunghe e uno stile vittoriano, in testa aveva un fiocco a legare i capelli e aveva il portamento di una nobile. Hydra in braccio a Crystal indossava un vestito simile a quello di Syon ma sui toni del roso chiaro, aveva collant bianchi e scarpe nere prive di tacco e con un fiocchetto bianco come decorazione, i capelli erano sistemati in due code e legati da due grandi fiocchi. Anche se i capelli erano inizialmente verdi, in pochi giorni si erano scuriti e quel verde acceso di prima era ora quasi un nero scuro.
Crystal e Aaron avevano entrambi capelli neri, Aaron aveva occhi di argento e Crystal di oro, Syon li aveva rossi, Hydra di oro e Nott di argento…potevano passare per i loro figli naturali senza problemi, specie visto che le due bambine avevano lineamenti dei volti simili alla donna e Nott era una fotocopia di Aaron in miniatura per qualche motivo
Ruelle non poté che dire un- siamo sicuri che non siano figli tuoi Aaron?
Aaron lo ignorò e guardò Nott- dovresti essere in grado di parlare questa lingua…
Nott annuì- credo di sì?
Crystal sorrise- bravissimo
-Lei sarà la mia mamma? –chiese Nott guardando curioso Crystal
Aaron annuì- Crystal sarà la tua mamma, Syon la tua sorellona e Hydra la tua sorellina. Syon e Hydra sono due mostri come te, Syon è un livello S mentre Hydra un livello Apocalisse
-Certo che tu hai strani gusti in fatto di famiglia- commentò Nott- mi piaci papà
Aaron gli scompigliò i capelli- ora…facciamo evolvere l’intero branco e li accompagniamo a vivere nel villaggio che ho creato, non cercheranno draghi in un villaggio umano
Sebastian sorrise- esattamente quanto di questo avevi previsto?
Aaron sorrise- chissà…
Nott venne preso per mano da Syon- come tua sorellona ti aiuterò a capire ciò che non capisci e ti insegnerò a gestire un’apparenza umana, ok?
Nott annuì- grazie sorellona
Lei arrossì- lo…lo faccio solo perché papà ti ha adottato! Non è che mi piace avere un fratellino!
Hydra la guardò- sorellona mente…
-Hydra! –disse Syon rossa
Aaron sorrise e guardò Sebastian- i vestiti per loro?
Sebastian fece apparire otto bauli pieni- ho già chiesto a delle maid di portarne altri
Aaron annuì- perfetto…iniziamo allora



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