Capitolo 160: Sapevo che mi amava

Che devo dire

Ho sempre saputo che Mefistes mi amava dal profondo del suo cuoricino…

-A…Artemos io…

Non fu una sorpresa per me quando venne a cercarmi quel giorno

-A…Artemos…

Le sorrisi senza darle il tempo di dirlo

-Mefistes…sei la più meravigliosa creatura di questo mondo

Non mi ci voleva nemmeno fatica a farle credere ciò che volevo

-A…Artemos…

Un bacio

Una carezza

Due paroline dolci

E lei arrossiva

Lei si immaginava il mondo che voleva

Lei cadeva nelle mie grinfie sempre di più

Sempre più facilmente

-Mefistes mi faresti un enorme favore

Prima dolcemente

Una piccola richiesta

Poi una più pericolosa

Poi la dolcezza…diciamo che non serviva più

Lei era sempre pronta per me

In tutti i sensi…

Persino quando le chiesi di lasciarsi ferire…

Il suo dolore

Il mio successo

Ho annientato quella donna

Poco a poco

Sono sempre stato crudele…

Non ho mai avuto problemi a sfruttare chi era più debole di me

Abom per esempio

Un’altra inutile donna

Un’altra vittima del mio potere…

Purtroppo lei l’ho dovuta eliminare…

Ribellarsi…illusa…

Ma Mefistes non può farlo, lei non potrà mai lasciarmi…anche se vuole non può farlo

Lei è solo mia

Il mio piccolo giocattolo…

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