WitchandAngel : Capitolo 15: A spilled Drink

Capitolo 15: A spilled Drink

Capitolo 15: A spilled Drink

Eliminare un paio di persone non era mai una cattiva idea, almeno secondo Icy.
La specialità di Icy era magia collegata al ghiaccio.
Poteva ghiacciare qualsiasi cosa.
Nel vino gli impiegati amavano mettere dei cubetti di ghiaccio.
Una delle abilità di Icy era cambiare la sostanza delle cose congelate.
Acqua poteva diventare succo di frutta.
Succo di frutta poteva diventare crema.
Qualsiasi cosa poteva diventare veleno.
Il ghiaccio venne sostituito molto facilmente.
Icy poteva e lo fece nel cuore della notte, dopo aver fatto addormentare l’intera camerata.
Come solito trovò dei dipendenti a bere e parlare su chi avrebbe preso cosa.
-Quindi la prossima prova quale sarà?
-Il capo vuole avvelenare il cibo credo?
-Che spreco, perderemo troppa merce!
-Vallo a dire a lui
-Cazzo di maniaco
-Shh che se ti sente ci finisci tu morto.
-La mocciosa che ha la sfortuna di aver catturato il suo interesse chi è?
-Icy Ivy credo sia chiamata
-La conosco, è nel mio blocco. È muta e molto obbediente.
-Raro
-Carina?
-Scopabile
-Chissà quanto durerà nel suo letto…
-Dovremmo provarla prima di dargliela?
Il ghiaccio venne sostituito ma Icy aveva ancora tempo per sentirli conversare. Dopotutto non era mai male sentire dettagli del genere…
-Che le farete se la usate?
-Non ha un bel paio di te…
-Shh! È la favorita del boss, volete morire?!
Icy ruotò gli occhi. Non le servivano questi dettagli e…
Del rumore venne sentito e quando si girò vide gli uomini soffocare a terra.
La stanza era parecchio più calda del normale.
Lei ridacchiò- papà…
Dei documenti vennero lasciati cadere a terra e Icy li prese tranquilla.
-Grazie…mi risparmi le loro dannate chiacchiere… -mormorò allontanandosi.
Alexander intanto alzò un paio di cubetti ancora intatti e sparì dalla stanza.



Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...