Capitolo 38: The Healer
Con il passare degli anni, Léonie rimase sola con il Dio della
morte ad abitare quella grande casa.
I figli erano cresciuti e avevano iniziato le loro vite,
lasciando soli i due genitori nella loro quotidianità.
Léonie era diventata immortale, dopo aver superato i
vent’anni il dio le impedì di invecchiare, lasciandola per sempre bella e
giovane.
Non che importasse a qualcuno che aspetto avesse ma era per
evitarle le noie dell’essere anziani.
-Tesoro, la cena è pronta- disse Léonie
Il dio sorrise entrando nella cucina
-Arrosto con patate al forno…- disse Léonie- verdure fresche
e torta foresta nera per dolce…
Il dio annuì contento- come
sempre, meravigliosa…
Léonie sorrise mettendo le cose in tavola.
Durante la loro vita avevano avuto diciassette figli.
Potevano averne di più ma avevano deciso di fare una pausa
per un paio di anni.
-Hai visto i bambini? –chiese Léonie tranquilla tra le sue
braccia sul divano
-No, stanno bene però
-Abbastanza bene da gironzolare per il mondo ma non per
venire a trovare mamma e papà a casa? –chiese Léonie- la prossima volta gli
farò una ramanzina come si deve
Lui rise
-Cosa? Mi sento sola…- disse lei mettendo il broncio
Il dio ridacchiò- possiamo
sempre avere un altro figlio per tenerci compagnia tesoro
-Vero –ammise lei- ma vorrei che i nostri maggiori venissero
a trovarci ogni tanto
Lui rise- sono
bambini, sai che hanno altro per la testa
-Anche vero…
Lui sorrise- cos’è? Ti
sei stancata di avere questo sacco di ossa con te e vuoi sostituirmi?
-Come se potrei mai sostituirti! Lo sai che sei l’unico per
me
Lui rise- vero…
-Ah, Alaric sta per avere un figlio con la sua concubina
numero tre- disse Léonie
-L’uomo così tanto
innamorato che però continua a prendere concubine e figli…
-Cosa dovrebbe fare? –rise Léonie- sai che non ho intenzione
di sposarlo
-Lo spero o ci sarà un
incidente e un principe morto –disse il dio
-Futuro Imperatore- corresse Léonie
-O futuro cadavere-
sorrise il dio
Lei rise- non è un cattivo ragazzo
-Sarà ma la prudenza
non è mai troppa principessa
Lei rise- sei davvero…unico
-Lo spero, sarebbe un
casino gestire il lavoro con un secondo dio della morte
Lei rise- per quanti anni mi terrai al tuo fianco?
-Uhm…un paio di
eternità, che dici? –sorrise lui
-Che avremo molti figli in giro per il mondo- rise lei
contenta.
A lei andava bene una vita così, dopotutto in quante
potevano dire di essere la madre dei figli del dio della morte? Inoltre…vivere
con lui così, per lei non poteva esserci migliore vita…
~The End~
Bella storia!! Non è la classica coppia ma a modo loro si amano e son felici così.. Sei bravissima!!
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