Capitolo 9: I’m a good Actress

Le pillole non erano che un modo per liberarsi dei più deboli.

Per rompere le menti di chi era resistente.

Per renderli più facili da modificare ed addestrare.

Per renderli più “docili”.

Non tutti erano tenuti a pillole però. Icy notò che alcuni erano tolti dalle pillole.

Di fatto li tenevano con pillole per un paio di mesi e iniziavano a dar loro pillole per eliminare gli effetti iniziali.

Perché ciò? Perché le pillole avevano l’effetto di rompere la mente ma avevano un effetto secondario più utile…

Desiderio carnale.

Quel desiderio veniva sfruttato al massimo dai membri della casa che usavano le pillole come premio per favori nel letto.

Icy in tutto questo non faceva altro che guardare in silenzio.

Chi prendeva poche pillole, a parte gli effetti di astinenza, poteva funzionare.

Chi ne prendeva molte, diventava più docile e aveva effetti di astinenza più forti.

Chi non ne prendeva rimaneva lucido e privo di effetti.

Icy era ancora “sotto pillole” però non aveva ancora perso la sua mente.

La cosa non era sbagliata o malvagia di per sé.

La ragazza era una delle menti geniali, cosa che avrebbe lasciato un posto diretto nell’entrare nella società…

Dopotutto il boss la voleva nel proprio letto.

Prima di essere “degna” di essere una sua concubina doveva affrontare il terrore della vita esterna.

Lo scopo? Farle credere che l’unica salvezza fosse il boss.

Di fatto il tentativo di violenza non era che una delle prove.

Una prova che era andata a puttane quando il colpevole si era suicidato e i suoi complici si erano uccisi a vicenda e poi tolti di torno.

Già, Alexander aveva creato uno scenario del genere…

Alla faccia che i morti non potevano fare nulla…

Il secondo giro di giostra era vicino, ma Icy era serena.

Alexander le aveva ricordato che doveva essere più cauta e come ogni errore poteva costarle molto.

Certo Alexander l’avrebbe difesa…ma era meglio evitare di doversi affidare a lui ogni singola volta.

Il secondo esperimento era di sicuro legato alle pillole.

Forse una Overdose…

Ma non era preoccupata.

Fintanto che poteva combattere poteva vivere inoltre…

-Sei davvero obbediente Icy

Icy era particolarmente intelligente dalla nascita, poteva facilmente fingere e raggirare la gente.

Lei in quel momento si trovava in un ambiente che era per il 99% ostile.

Il cibo diminuiva, medicine erano strane e il lavoro duro.

Le persone pericolose ed era difficile nascondersi o mettersi in salvo da eventi naturali o non-naturali.

Ma poteva farcela.

Non aveva altra scelta che farcela.

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