Capitolo 7: Fourth Rose

Le lezioni erano abbastanza normali per Lily. A parte minuscoli dettagli, aveva già studiato la maggior parte delle cose sotto la guida di Alexander.

-Sei Alexander vero? –gli aveva chiesto un giorno

Il fantasma aveva annuito- Alexander è come mi hanno sempre chiamato, sono Alexander da più secoli di ciò che dovrei esserlo.

Quella frase suonò normale nelle orecchie di Lily, infondo era uno spettro no? Era normale che dicesse in quel modo visto che era passato parecchio dalla sua morte.

Ciò che Lily non poteva sapere era che Alexander aveva più vite che un gatto. Non era corretto ciò che avrebbe detto in futuro del ricordarne solo tre, per essere precisi dava importanza a solo tre vite, ma non erano per nulla solamente tre vite quelle che ricordava o aveva vissuto…anche se doveva ammetterlo aveva dimenticato parecchie vite poco significative…cosa poteva dire? Voi ricordate ogni singolo dettaglio dal giorno in cui siete nati? Era normale scordare un paio di anni o vite…erano inutili da ricordare a prescindere e a parte alcuni dettagli importanti aveva vaghi ricordi di altre vite.

Anche se una certa futura moglie lo avrebbe ucciso se avesse confessato di non ricordare la loro vita passata…non che lei sapesse di avercene una ma dettagli…

-Perché sei così buono con me? –chiese Lily seduta sopra le sue gambe, Alexander poteva prendere forma fisica e spesso la teneva così mentre l’aiutava a studiare

-Uhm? Perché sei una bambina- rispose Alexander sincero

-Eh?

Lui rise piano- diciamo che ho la tendenza a voler prendermi cura dei bambini. Nei miei occhi siete tutti bambini sia chiaro ma alcuni mi attirano e spingono ad avere istinto paterno per loro. Dalph e Roze per esempio sono uno dei casi. Tu un altro. La donna che creò questa accademia un altro dei casi.

Lily sorrise- quindi sono come tua figlia?

-Possiamo dire così

-Allora quando tornerai in vita mi adotterai? –chiese Lily

-Adottare? –chiese Alexander confuso

-Qui c’è una regola che permette ai membri di venir adottati da altri membri, è un modo per dare a tutti un equo inizio, dopotutto alcuni sono figli di membri altri come me sono esterni alla BRS. Così tutti abbiamo un genitore almeno nella società- disse Lily

Alexander sorrise- oh? Questa è una nuova forma vero?

-L’ha inventata Princess Light- disse Lily

-Roze eh…- disse Alexander

-Dice che così nessuno sarà orfano o solo- disse Lily- allora?

-Va bene, quando rinascerò ti adotterò. Ma ricordati che sarò molto più piccolo di te in quel caso

-Non importa- disse Lily contenta

Alexander ridacchiò scompigliandole i capelli- nascerò tra molti anni piccola peste. Per essere precisi, sei poco più giovane della mia futura madre

-Davvero? –chiese Lily

-Davvero

Lei ci pensò su ma annuì lo stesso- va bene! Voglio essere comunque tua figlia

Lui ridacchiò- allora facciamo così. Quando avrò trovato la mia futura moglie e l’avrò iscritta alla società, ti adotteremo

Lily annuì contenta- grazie!

Poco sapeva che in futuro Alexander avrebbe davvero mantenuto la promessa…

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