Capitolo 17: Why Am I
Here?
Essere nei panni della sposa era qualcosa che Lizdragon non
si aspettava di dover mai provare. Ma per sua moglie? Beh non avrebbe fatto
solo quello per quella donna che amava con tutto il suo cuore.
Si ricordava il vestito che lei aveva indossato alle loro
prime nozze…e le seconde…e alle terze…si erano risposati e rinnovato i voti per
un totale di quindici volte dopotutto, forse più…
Sapeva il gusto della moglie, ricordava ogni singolo
dettaglio degli abiti scelti da lei per impressionarlo quindi, anche se non era
esperto ed era fuori dalla moda di quell’universo, avrebbe indossato un abito
che sua moglie avrebbe approvato…dopo un paio di anni aveva ormai appreso come
soddisfare la moglie in più modi, poteva dire che conosceva molto bene ciò che
lei trovava bello e cosa non le piaceva…
In ogni caso, non credeva si sarebbero risposati per almeno
una ventina di anni in questo universo, era troppo stressante fare la sposa!
Le sue maid erano contrarie all’abito ma Lizdragon l’aveva
selezionato e bloccato ogni tentativo di forzarla in altri vestiti.
Quando la musica iniziò lei cominciò ad avanzare e…beh il
fiato di tutti venne rimosso.
Indossava un lungo vestito a sirena ricoperto di pizzo,
modello impero, di un candido bianco. Le scarpe bianche erano ricoperte di
cristalli e sembravano fatte di cristallo grazie a un’illusione della luce, i
gioielli delicati in qualche modo erano ancora più sfavillanti di quelli con
cui si erano adornate altre donne presenti. La corona da Regina risplendeva
sulla testa di Lizdragon, i lunghi boccoli erano semi raccolti, facendo notare
il viso gentile con il trucco naturale. Il mantello bianco finemente ricamato
le dava ancora di più un aspetto regale.
Da un lato Damon nel suo perfetto completo nero da sovrano,
dall’altro Lizdragon nel suo completo da sovrana.
Erano davvero meravigliosi uno al fianco dell’altra.
Damon sembrò particolarmente colpito e un sorriso davvero
commosso si sviluppò sulle sue labbra.
Come poteva non commuoversi? Suo marito si ricordava le loro
nozze!
Era davvero fortunata, lo aveva sempre saputo che aveva
davvero avuto un’immensa fortuna a sposarsi con suo marito nella sua prima
vita.
Era una donna che adorava farsi coccolare ed era viziata
come poche, solo lui avrebbe concesso tutti quei capricci e l’avrebbe trattata
da regina anche se combinava guai.
E sapeva che lui si sentiva ancora più fortunato di lei per
lo stesso motivo.
Erano fatti per essere una coppia.
Questo non glielo avrebbe mai tolto dalla testa nessuno.
Quando finalmente furono davanti all’ufficiale, la cerimonia
iniziò.
Anche se Damon voleva leggermente sgozzare alcuni love interest
che si stavano preparando per obbiettare…non avevano ancora nemmeno iniziato
dannazione!
-Vuoi tu, Damon Aaron Black, prendere come moglie, Lizdragon
Nocturne De Dragon e spendere il resto della tua esistenza con…
-No –disse Damon
-Mi spiace cosa? –chiese lui confuso
-Non è “moglie”! –disse lui
-Marito- replicò Lizdragon- prendere come marito…
-Ma…è una donna…
-E con ciò? Se voglio prenderla come marito la prendo come
marito! –disse Damon indispettito.
-Vuole…prendere come marito, Lizdragon Nocturne De Dragon? –chiese
lui stranito
-Si- disse Damon contento
- Lizdragon Nocturne De Dragon, vuole prendere come marito…
-Moglie- corresse Damon
-…
-Io sono moglie, Liz è marito- disse Damon
L’ufficiale guardò Lizdragon cercando aiuto ma lei sorrise
facendogli segno di andare avanti
-Vuole prendere come…marito Damon Aaron Black?
-Lo voglio –disse Lizdragon
-Puoi baciare la sposa- disse l’uomo guardando Damon
Damon non si mosse
-Lo…sposo –corresse l’ufficiale
Damon sorrise finalmente baciando Lizdragon e ponendo fine
alla cerimonia di nozze
-Vi dichiaro ma…moglie e marito- disse l’ufficiale alzando
gli occhi al cielo.
-Non ha chiesto se qualcuno si oppone! –disse Ciel alzandosi
-Anche se ti opponi mio marito non lo avrai! –disse Damon
guardandolo male
Liz ridacchiò- principessa non fare così…
-Ma tesoro mi danno ai nervi! –disse Damon con fare
infantile
L’ufficiale alzò gli occhi al cielo- ma perché sono qui?
Nessun commento:
Posta un commento