WitchandAngel : Capitolo 33: Found Daddy

Capitolo 33: Found Daddy




Capitolo 33: Found Daddy

Erik mollò la presa su Léonie istantaneamente. Quasi fosse diventata di una temperatura intollerabile- non…uccidermi!
Il dio fece un verso di disprezzo e afferrò il ragazzo per la gola.
Léonie sorrise guardando Erik venir sollevato per la gola dal dio e scaraventato lontano da lei.
-Stai bene?
-Stiamo bene- sorrise Léonie tranquilla
Il dio le accarezzò il viso, togliendo una ventina di anni a chiunque per lo spavento
-Sai…- disse Léonie prendendogli la mano con fare intimo- Erik stava giusto parlando del bambino
Il dio la guardò, non si mosse ma le fiamme si erano schiarite, averla vicino lo calmava.
Inoltre parlare del proprio figlio rendeva ogni padre felice…beh circa, almeno lui era felice di avere un figlio in arrivo.
-Oh?
-Si- disse Léonie tranquilla lasciando che il dio le sfiorasse il ventre. La cosa stava distruggendo la calma degli spettatori.
La morte stava sfiorando la loro principessa, come diavolo potevano stare calmi?!
-E cosa vuole da lui?
Léonie sorrise- pare che sia infelice che io sia incinta e vuole rimuoverlo…ucciderlo anzi…
L’aria improvvisamente scese di parecchi gradi, iniziando a congelare visibilmente i muri e le pareti della stanza mentre le fiamme erano ormai così scure che persino il nero era più chiaro come colore…
-COSA?!
L’urlo del dio fece tremare tutto ed Erik perse l’equilibro a terra- io…
Il dio si girò di scatto e lo sollevò con i propri poteri- che cos’è che vorresti fare tu lurido verme!?
-Quel…bambino è un errore e…
Il dio lo guardò- MIO FIGLIO non è un errore
-Fi…figlio? –chiese Erik
-Figlio!? –chiesero in coro il resto della sala
Léonie tranquilla iniziò a giocare con una ciocca- oh già, non ve l’ho detto…
Tutti si girarono verso di lei
-Il dio Della morte è il padre del mio bambino- sorrise lei tranquilla
Carter alzò un dito per commentare solo per poi perdere i sensi e venir sostenuto da Alaric che era impallidito.
Beh non c’era da stupirsi che nessuno l’avesse visto il padre…
Come diavolo era possibile monitorare il dannatissimo dio della morte?!
-Aspetta come hanno fatto a fare…- iniziò Adrien preoccupato, uno scheletro poteva avere figli?
-Adrien…non mi ci fare pensare ok? –chiese Alaric pallido.
Come diavolo poteva vincere contro il suo rivale quando il rivale era il fottuto dio della morte?!
Sarebbe morto nel secondo in cui ci provava con la sua ragazza!
Léonie in tutto questo rimase molto calma e serena.
Erik era pallido- la prego…
-Ah –disse Léonie con una mano sul ventre
-Che succede? –chiese il dio lanciando di lato Erik per raggiungerla leggermente preoccupato.
Non potevano morire ma non voleva nemmeno farli soffrire!
-Il bimbo scalcia- disse lei tranquilla
Il resto della sala non seppe come reagire…certo che il bimbo aveva un tempismo che…aspetta scalcia di già?! Non sono nemmeno…sapete cosa…non chiediamo nulla…
La madre di Léonie spinse via il marito e corse dalla figlia- ah scalcia! Devi sederti! Ti avevo detto di non sforzarti troppo oggi e tu testarda come sei…e tu che fai lì in piedi! Hai messo mia figlia incinta e nemmeno te ne prendi cura!?
Il dio mosse una mano e fece apparire una sedia aiutando Léonie a sedersi
-Glielo dico da settimane di riposarsi ma non ascolta…
-Sinceramente che figlia che mi ritrovo- disse la donna prendendole dell’acqua- e non mi hai ancora fatto avere i nomi, come le preparo le copertine per il mio nipotino se non mi dici il nome o il sesso!?
Signora…il dio della morte al suo fianco, padre del bimbo che sua figlia ha in grembo e lei va a vedere quei dettagli…
-Sarà un maschietto –rispose il dio della Morte sereno- avevamo un paio di nomi pronti ma siamo ancora indecisi…
-Davvero? Ma è meraviglioso! Dovremmo cominciare con il prendere le cose per la cameretta e…
Il padre di Léonie guardò la moglie e alzò gli occhi al cielo. Come doveva reagire a quella scena?!


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