Capitolo 14: We like her
-Papà? –chiede entrando Rubin
Da quando c’è Lilian il mio ufficio è diventato una specie
di ritrovo o cosa?
Ogni occasione è buona per venire qui ora…
Non che mi lamenti…
Almeno ora mi considerano di nuovo loro padre…
-Si? –chiedo io
Lui si siede di fronte a me- cosa vuoi fare con Lilian?
-Come? –chiedo io
Lui sospira- papà…sei ancora innamorato di lei?
Io annuisco
-E se avessi la possibilità la renderesti tua moglie?
Io mi blocco
-Papà?
-Se mi dicesse sì sarei felice di chiederlo…
Lui mi guarda
-Rubin…io ho chiesto a Lilian di sposarmi prima delle nozze
con la mia seconda moglie
-E lei ha rifiutato
Io annuisco
-Stavi sposando la sua migliore amica- mi ricorda lui
-Lo so- dico io
-Lei era convinta che la stronza fosse innamorata di te…ora
sei libero- mi ricorda lui
Io sorrido- non è così facile
-Ah no? –chiede lui
-Ho tradito la sua fiducia –dico io
-Eppure…lei è qui- dice lui
Io sospiro- per voi, non per me
Lui alza le spalle- non ci conosceva
-Adora i bambini- dico io
-Dell’uomo che ha tradito la sua fiducia? –chiede lui-
certo, sono sicuro che li aiuterebbe subito…
Lo guardo
-Papà…lei non è qui per noi. Non è qui per un tuo ordine,
non è qui per essere una tutrice…lei è qui per te
Io scuoto la testa- non…
-Tu non l’hai dimenticata per anni. Lei non ha dimenticato
te- risponde lui
-Io…
-L’elemento del fuoco lo avete entrambi, se avesse davvero
smesso di amarti non potrebbe più usarlo- mi ricorda lui
Io sorrido- grazie
Lui ghigna- vedi di farla diventare mia madre allora. Ci
piace parecchio.
Lo guardo uscire e chiudo gli occhi- fosse così facile l’avrei
già fatto…
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