Capitolo 23: He will have
to rest a bit
-Papà- dico entrando di corsa nella stanza dell’ospedale
Lui mi sorride dal letto e mi prende la mano- hey piccola
-Che è successo?
-Mi hanno sparato- dice lui indicando il cuore
-Oh no…- dico io
-Ha beccato l’orologio e ha evitato il cuore- dice lui
indicando l’orologio da taschino che gli ho fatto- ha deviato il colpo e non ha
beccato nessuno dei miei organi
-Menomale…
-La signorina è? –chiede una voce
Mi giro e l’uomo sembra aver preso un infarto- Katherine?
-Dahlias- dico io
-Cosa…- lui guarda mio padre
-Tesoro lui è il dottore Dice, è un mio buon amico e medico
da anni- risponde lui
Il dottore ha capelli bianchi e occhi chiari- lei è?
-Lei è Dahlias, mia figlia- risponde papà
Lui mi guarda- adottiva o…
-Adottiva ovviamente- risponde lui
Lui mi guarda e mi sfiora il viso- non è possibile…
-Cosa? –chiedo io
-I tuoi occhi…i suoi occhi- dice lui indicando mio padre-
sono una mutazione genetica ereditaria
-Ok? –dico io
-Sai chi sono i tuoi? –chiede il dottore
Io scuoto la testa e mio padre risponde per me- era in un
orfanotrofio. Sappiamo solo che è nata 1 Aprile, non sappiamo nemmeno l’anno di
nascita visto il lavoro schifoso che facevano lì
Lui mi guarda- sarò diretto. Lei ha occhi di una tonalità
simile alla tua, forse leggermente diluita, i capelli sono invece la
modificazione genetica di tua moglie
-Katherine aveva una modificazione genetica? –chiedo io
Papà annuisce- i capelli era di un naturale violaceo, li
tingeva
-I tuoi sono naturalmente viola scuro? –mi chiede il dottore
Io annuisco- ma ho diciotto anni
-Come fai a dirlo se non sai l’anno? –chiede il dottore
-Non dire cavolate- inizia mio padre
-Il bambino non era nel ventre di tua moglie quando
l’abbiamo trovata. Un parto di emergenza può essere eseguito anche al settimo
mese e i bambini crescono normalmente- dice il dottore
-Ma non ho le misure di una ventenne- dico io
-Non ti davano molto da mangiare lì però –dice Derek
Il dottore mi guarda- possiamo fare un test del DNA e…
Io li guardo- quante sono le possibilità che io sia davvero
la figlia di Damon? Volete davvero dare speranze a me e a lui di essere legati
da un legame di sangue per poi rimanere delusi in caso non sia così? Mi
rifiuto. Lui è mio padre perché io lo considero tale, non ho bisogno di sangue
per dire ciò
Papà sorride- io anche rifiuto le analisi, non voglio
sapere, preferisco stare così
Io sorrido. Il dottore sospira- beh come testardaggine direi
che ci siamo…
-Dahlias…- riprende mio padre
-Aspetta…il tuo nome è scelta tua o…- inizia il dottore
-Era quello con cui mi hanno lasciata- replico io- che
dicevi papà?
-Devi prendere controllo come Boss finché non potrò stare in
piedi da solo- dice lui
-Cosa?!- dico io
-Sarà solo per una settimana- promette lui
-Una sola?
Lui annuisce
Io sospiro- ok…per una settimana…
-Siamo in piena guerra- gli ricorda Josh
Io ruoto gli occhi- la mia solita fortuna…
-Possiamo fare il test del DNA? –chiede il dottore
Io e papà lo guardiamo- NO
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