Capitolo 18: Why don’t we
invite him?
Era passato un anno da quando Alexandra aveva preso il posto
al trono.
-Charlotte! –urlò lei chiamando la donna.
Charlotte e i ragazzi si guardarono preoccupati, era raro
per la ragazza urlare così.
-Mia imperatrice è successo qualcosa? –chiese lei
Alexandra sorrise- ho saputo dalla marina di porto che è
stata avvistata la nave pirata
Nightmare annuì- la nave appartiene al così detto
“Imperatore Pirata” o “Imperatore dei mari”, il capitano…
-Ace Asher- sorrise Alexandra- lo so
-Jason Spacca? –chiese Jason guardandola
-No, Ace sarà un nostro alleato–rispose Alexandra
Lui annuì- Jason non spacca
Freddy la guardò- cosa volete fare di lui mia dea?
-Voglio invitarlo al castello
Charlotte annuì- sarà fatto sua altezza
***
-Capitano- chiamò un pirata- una nave della marina si
avvicina
-Ci dobbiamo preparare alla lotta? –chiese l’uomo dai
capelli neri e occhi ambrati
-No capitano, sembrano qui solo per portarle un messaggio
dal re- rispose lui
-Dal re? E non mi vuole morto? –chiese stupito lui
-L’ultima volta ci ha cercato di uccidere quel dannato
Alexander, tra lui, il padre e la nonna non so chi cavolo ha la corona di
peggiore sovrano- commentò un altro pirata
-Vediamo che vogliono –sospirò lui
-Il capitano Ace Asher? –chiese un soldato poggiato alla
ringhiera della nave
-In carne e cattiveria- rispose lui
-Sua maestà desidera un colloquio con lei- disse il soldato
-Cosa vuole il re da me? –chiese Ace
Il soldato alzò le spalle- a saperlo glielo direi
-Quel vecchio bastardo non mi ha in simpatia- rispose Ace
-Da quanto siete in mare? –chiese un altro soldato
-Un anno in pratica, siamo stati pochi giorni al mese su
terra ferma- rispose Ace- perché? Che mi sono perso?
-Alexander ha lasciato il trono- rispose il soldato- il
nuovo sovrano è una manna dal cielo, lo stato del regno è infinitamente
migliore rispetto a prima
-E cosa vuole da me? –chiese ora interessato Ace
Il soldato sorrise- chissà magari ha deciso di farti suo
marito?
Ace rise- non vado a uomini
-Ne riparleremo quando vedrai sua altezza- rise lui- non credo
esista uomo o donna che non vorrebbe avere sua maestà a letto
Ace lo guardò- dite che andrò a conoscere il re. Ma ci vorrà
un po’, abbiamo da fare…
Loro annuirono- certamente…
-Un consiglio su come dovrei approcciare sua maestà? Vorrei
evitare di averlo contro- chiese Ace
Il soldato sorrise- sua maestà ama le armi e la conoscenza,
se vuoi fare un regalo. Si veritiero, vede attraverso le menzogne e si
schietto, preferisce un comportamento “Irrispettoso” ma sincero che uno falso e
lusinghiero.
Ace annuì- com’è come sovrano?
-Vedrai appena sarai nella capitale. Anzi basta che vai
ovunque nelle sue terre e vedrai com’è la situazione
Lui annuì- beh ci si vede allora…non ci attaccate?
-Sua maestà ha ordinato che la nave sotto vostro comando è
sotto sua protezione fino a nuovo dire. In pratica nessuna nave di sua maestà
verrà contro di voi qui in mare e in terra nessun soldato vi considererà un
pericolo o un criminale- disse il soldato
-E a voi va bene? –chiese Ace stupito
-Vedrai sua maestà e capirai la nostra fiducia. Non esiste
sovrano come il nostro e se dice che non sei un nemico ci metterò la mano sul
fuoco. Fa tutto ciò che crede sia meglio per il regno e finora non ha mai
sbagliato- rispose lui
Ace annuì guardandoli sparire all’orizzonte- interessante
sviluppo
-Siete sicuro sia una buona idea? –chiese un pirata
-Le carte dicevano che avrei trovato fortuna in terra
ferma…-sorrise Ace- cerchiamo un dono per sua Maestà
-Si capitano
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