Capitolo 15: You will bow to me
A otto mesi del suo governo Alexandra ricevette la sua prima
vittoria.
Le sue strategie furono letali e il piccolo regno cadde
nelle sue mani in meno di due settimane.
Questa sarebbe passata alla storia come la più veloce guerra
se non fosse che Alexandra ottenne vittorie in tempi ancora minori nel giro di
pochi mesi dalla prima vittoria.
Al contrario di ciò che si pensava, fu lei stesa a dirigere
l’armata.
Nightmare la seguì fedelmente mentre Charlotte controllava
che al castello nessuno facesse qualcosa contro Alexandra.
Tutti si aspettavano mesi di guerra, persino i soldati sotto
Alexandra, ma lei no.
Quando iniziarono aveva detto:
“Massimo ci metteremo due settimane”
I soldati avevano riso, pensando fosse un modo di sollevare
loro il morale…quando vinsero in due settimane tutti si chiesero se avessero
passato due mesi in fretta o se effettivamente era stata una guerra lampo.
Se solo avessero saputo che qualche mese dopo avrebbero
vinto una guerra in due giorni…
Alexandra non perse uomini e quelli feriti gravemente erano
meno di dieci ma tutti poterono tornare a combattere in meno di un mese.
-Beh…questo è stato…facile- commentò Nightmare la sera della
vittoria
Alexandra sorrise- pensavi avrei perso?
-No- disse lui subito- ma non pensavo così facile…
Lei rise- pianifico questa guerra da oltre dodici anni…
Lui le sorrise offrendole del vino- quando hai iniziato i
piani di gloria?
Lei rifiutò il bicchiere di vino- preferisco star sobria
Nightmare annuì posando anche il suo
-Non devi per forza… -iniziò lei
-Nah, non mi diverte bere solo- sorrise lui- da quando hai
piani di gloria?
-Avevo tre anni quando decisi di diventare imperatrice-
rispose lei
-Cavolo –disse Nightmare- parecchio…
Lei sorrise- sognavo un impero a mio nome, gente che si
fidasse di me e delle mie scelte…un’armata invincibile che mi avrebbe portato a
molte vittorie…
Lui sorrise- e io che pensavo volessi un fidanzato ricco e
tanti servi…
Lei lo guardò- sai non ho mai pensato a uomini…non in quel
senso…
Lui la guardò- nemmeno un ideale partner?
Lei si fermò- qualcuno che mi sappia tenere testa…
Lui si bloccò- in quale senso?
-Voglio poter essere possessiva e voglio che lui possa
esserlo con me, voglio poter dire che sono la sua unica donna e lui sarà il mio
unico partner
-Dura visto che sarà un sovrano- commentò Nightmare
Lei sorrise- e chi dice che gli darò il titolo?
Lui la guardò e poi capì- tuo padre non scelse mai una
regina…
-Io terrò per sempre sia il titolo di re che quello di
regina- rispose lei
-E cosa gli dirai se te lo richiede? –chiese lui divertito
-Inchinati a me cocco, sono e sarò per sempre l’unica
sovrana di questo regno- rispose lei con un sorriso
Lui scoppiò a ridere- sapevo di aver scelto bene la mia
padrona
Lei gli colpì il braccio- siamo amici Nightmare o almeno io
ti considero tale
Lui sorrise- siamo in due, ma se devo avere un padrone…sono
felice che sia tua
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