Capitolo 17: You like to kill, I will let you do that
Alexandra amava circondarsi di persone pericolose. Charlotte
aveva una conoscenza di veleni che poteva eliminare chiunque e farlo sembrare
una morte naturale. Nightmare non aveva problemi ad uccidere e aveva un intero
gruppo di mercenario per fare i colpi che lui avrebbe ordinato. Jason era…un
bambino speciale con un incredibile voglia di risolvere i problemi rompendo
l’osso del collo a qualcuno.
Nessuno però si aspettava chi la regina avrebbe preso con sé
dopo.
Vi era un problematico killer che girava per le strade dei
vari regni.
L’uomo si divertiva a colpire chiunque fosse a suo parere
“impuro”.
Puttane di strada e chi le usava erano le sue vittime
principali.
Uccideva anche chi colpiva bambini.
Chi rubava.
Chiunque lui giudicasse “impuro”.
Freddy era il killer in questione. Dai capelli rossi e occhi
neri, l’uomo era descritto come l’incubo di ogni sera. Freddy era un killer che
si divertiva a inseguire la propria preda per ore e ore.
Aveva sempre considerato la famiglia reale come “impura” e
questo comprendeva ogni singolo figlio del re, il re, la nonna del re, il padre
del re, le mogli del re e chiunque lo sostenesse sapendo ciò che faceva.
Quando la notizia della morte delle mogli arrivò non poté
che gioirne.
Quando poi Charles venne accusato fu anche contento della
cosa, anche se avrebbe preferito una condanna a morte che l’esilio del
moccioso…
La morte delle sorelle del nuovo sovrano fu anche accolta
con gioia dall’uomo.
La domanda era però come arrivare ad uccidere la regina?
Infondo anch’ella era impura come gli altri…vero?
In realtà cominciava a dubitare che la regina fosse impura.
Le nuove riforme stavano facendo parecchie cose buone.
Lei stava purificando il regno uccidendo i nemici e
conquistando i territori.
Entrare a palazzo si rivelò semplice…purtroppo per lui però
le vere guardie di Alexandra non erano facili da raggirare come quelle
ufficiali.
-Dove pensi di andare? –chiese puntandogli la spada contro
Nightmare
Freddy saltò indietro e per poco non venne decapitato dal
machete di Jason.
-No amico. No permesso qui.
Freddy schivò appena il proiettile che si conficcò nel muro.
-Come osi entrare nel castello della nostra imperatrice?!
–chiese Charlotte con un fucile in mano
Freddy si guardò intorno per una via di fuga ma…
Nightmare aveva le lame pronte.
Jason si era levato la maschera e aveva il machete pronto
per tagliarlo a fette.
Charlotte lo teneva sotto tiro.
Freddy alzò le mani- mi arrendo.
-Ragazzi perché non posiamo queste armi? –chiese Alexandra
uscendo dal suo studio- buongiorno, presumo tu sia “Freddy il killer della
notte”, corretto?
Lui annuì guardandola
-Io sono Alexandra, la sovrana come penso tu sappia- disse
lei guardandolo con un sorriso accogliente- perché non facciamo due
chiacchiere?
Freddy entrò nell’ufficio tenuto sott’occhio dai tre mentre
Alexandra lo guardava calma.
-Dunque…pensavo…tu vuoi depurare il mondo dagli impuri, è
corretto? –chiese Alexandra
Lui annuì
Lei sorrise- voglio fare la stessa cosa anch’io mio caro
Lui si illuminò- davvero?
Lei annuì alzandosi e dandogli le spalle per guardare fuori
dalla finestra- purtroppo una regina può esercitare poco potere su scala
mondiale…per questo voglio diventare imperatrice. Se tutti i regni saranno
sotto di me…
-Tutti gli impuri verranno eliminati- finì Freddy
Lei sorrise e si girò- esatto! Dimmi Freddy…vuoi aiutarmi in
ciò?
Lui la guardò- vuoi…che ti aiuti a punire gli impuri?
Lei annuì- servimi e insieme ripuliremo il mondo…allora?
Freddy guardò la mano protesa verso di lui e sorrise da
maniaco- si mia imperatrice! Insieme ripuliremo il mondo!
Alexandra sorrise- Charlotte posso chiederti di mostrargli
una camera?
La donna annuì- ovviamente mia imperatrice, seguimi
Nightmare guardò Jason seguire i due- ne è sicura?
Alexandra sorrise- meglio avere un tipo del genere dalla tua
parte non credi?
Nightmare annuì- lo terrò d’occhio per sicurezza
-Grazie Nightmare- sorrise lei tornando a sedersi.
A mano a mano che allargava il suo numero di fidati
Alexandra prendeva un nuovo membro della famiglia. Mia era come la sorellina
che avrebbe voluto, Charlotte e Nightmare erano fratelli maggiori e si
comportavano da tali al punto che Mia aveva iniziato a chiamare Nightmare Zio,
Jason era invece un misto tra fratello minore e maggiore, dipendeva da chi
doveva ammazzare. Infine la nuova aggiunta, Freddy, lui era invece il fratello
che l’avrebbe venerata come una dea fino al suo ultimo respiro.
Dai resoconti emerge spesso che tra nessuno dei membri si
formò mai un sentimento di amore al di fuori del tipo famigliare, questo fu
anche il punto di forza del comando di Alexandra. Ironicamente, la famiglia che
si era costruita aveva davvero a cuore Alexandra e per questo rimase presto
l’unica famiglia che Alexandra aveva. Ironia volle anche che fu la famiglia
costruita a levare di mezzo la famiglia originale, c’è chi dice per proteggere
Alexandra ma…in molti sospettano fosse solo per assicurarsi che lei rimanesse
solo la loro Alexandra. Purtroppo però nemmeno il pazzo Freddy avrebbe potuto
tenere testa a chi avrebbe preso il posto di partner di Alexandra, un uomo così
spietato che sarebbe passato alla storia con il nome di “Morte Nera”.
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