Capitolo 22: A good King
-Sire dovrebbe guardare questi documenti- mi blocca uno dei
miei assistenti
-Fa vedere- dico io velocemente- accorda a queste cinque
l’aumento di budget, fammi venire questi quattro domani pomeriggio preparati a
rispondere alle mie domande, rifiuta queste due. Le loro proposte non mi
piacciono per nulla
-Si sire- dice lui correndo via
-Sire può controllare questo tessuto? –chiede una maid
mostrandomi un tessuto dorato
-Direi che va bene –rispondo io- quanto chiedono?
-Il prezzo pattuito- risponde lei
-Allora di loro che hanno l’accordo- rispondo io- contatta i
sarti per le rifiniture delle tende
-Si sire- risponde lei
-Sire- dice un maggiordomo- c’è l’associazione dei mercanti,
è venuta a riportare i nuovi progressi con l’implemento delle scuole
specialistiche e riportare i progressi con il commercio navale
-Falli entrare nella sala conferenze, dà loro da bere e
digli che potrei arrivare tra dieci minuti come tra venti. Devo finire dei
documenti per le nuove leggi- dico io
-Sire- dice un'altra maid- sono arrivati i resoconti dalle
navi mercantili
-Ottimo- dico prendendoli mentre continuo a camminare per i
corridoi del castello
-Sire- dice un soldato avvicinandosi- i resoconti della
pattuglia ai confini, quella dei percorsi mercantili e quella navale
Prendo l’ennesimo bricco di fogli- grazie
-Sire –si aggiunge un’altra maid- abbiamo i risultati delle
nuove tecniche agricole da lei instaurate nei territori. Sembra andare tutto
secondo i piani
-Eccellente- dico prendendo anche quei fogli
-Sire- dice un altro maggiordomo- questi sono i dati
riguardanti la salute del popolo, la loro percezione delle nuove leggi di
tassazione e i loro pensieri su cosa potrebbe essere migliorato
-Sire sono arrivati gli operai per le riparazioni della
cittadina come da lei richiesto- dice un’altra maid
-Sala conferenze numero due- dico io
Raven mi segue svelto- vuoi che tenga io i fogli?
Scuoto la testa accelerando- tieni pronto la spada, questo è
il vostro compito
-Si sua altezza- dicono i cavalieri
Ho ventinove conferenze da finire nel giro di otto ore…sono
qui da meno di otto giorni e i cambiamenti che sto instaurando stanno andando
alla velocità della luce
Spalanco le porte della sala delle conferenze facendo
sobbalzare i mercanti- sua maestà- dicono inchinandosi
-Buoni, state comodi- dico io- scusate la fretta ma ho altre
ventotto conferenze dopo la vostra
Il capo dell’associazione mi passa i fogli- faremo in fretta
Io mi siedo e guardo i fogli alla velocità della luce, dopo
secoli di allenamento come sovrano leggere con calma diventa un privilegio che
non hai, la mia mente è capace di leggere a una velocità anomala ma…dopo essere
rinato e rinato e rinato credo sia normale che il mio cervello non è più umano-
approvo la richiesta dell’aumento di prodotti esportati ma dovrete aspettare
una stabilizzazione del territorio prima di poterlo fare, vi consiglio di
aumentare i prodotti importati anche, molti amano questo “stile straniero”
quindi non fa mai male. Ho parlato con le guardie, avrete una speciale
divisione di soldati che controlleranno le strade comuni di uso mercantile,
potrete utilizzare quelle senza bisogno di pagare una tariffa. Approvo anche la
creazione di piccole associazioni specifiche di prodotti, consiglio però di non
dimenticare che il denaro non è molto per il momento nelle tasche della
popolazione, quindi vi pregherei di aspettare una situazione più stabile prima
di agire…per la situazione delle banche, vi ringrazio della fiducia e dei
risultati imposti, sono felice di avere la vostra parola e di vederla in azione.
Per gli studi sono felice dei risultati e dei indici di gradimento da parte dei
vari mercanti…altro di cui discutere?
Loro scuotono la testa
-Ottimo allora- inizio io
-Siete decisamente un miglior re di ciò che potevo pensare-
dice il più anziano di loro
Io sorrido- dite?
-Quando vi abbiamo vista pensavamo foste una di quelle
donnine cresciute tra gioielli e tessuti che non sapevano muoversi senza il
padre dietro, sinceramente penso che molti abbiano creduto che lei sia la prima
erede solo perché essendo donna suo padre poteva controllarla da dietro le
scene…ora mi chiedo se non fosse viceversa- sorride lui
Io gli tendo la mano che lui subito stringe- è un piacere
averle cambiato immagine di me…ah se volete discutere…avrei nell’altra sala gli
operai per le riparazioni. Potete discutere tra voi budget, materiali e altro
Lui mi segue con i suoi colleghi. Apro le porte- signori
scusate il ritardo
-Vostra maestà- si inchinano loro- la ringraziamo per l’opportunità
Io muovo la mano- ringraziatemi dopo che avrete finito la
marea di lavoro che dobbiamo fare. Negozi, strade, edifici, palazzi, case…avrete
lavoro da fare per i prossimi mesi, inoltre anche la reggia va rifatta. Le spese
verranno gestite da me, qui ho- dico passando al capo di loro un paio di fogli
con i dati che gli servono- tutto ciò che c’è da fare, il costo massimo che potete
spendere su ciò e suggerimenti di costruzione…questi invece sono i progetti dei
nuovi edifici, le strade e le zone di cui vi parlavo…
Lui annuisce- faremo tutto secondo programma sire
-Tutti sire…non sono ancora il re se mai lo sarò –dico io
Lui sorride- è più re lei che suo padre Lady Eislyn, vedremo
di accordarci con i mercanti e manderemo rapporti riguardo lo stato giornaliero
dei lavori
-Ottimo, scusate ora ma devo continuare a incontrare persone
tra cui un gruppo di nobili che sto volontariamente evitando da due ore buone…-
dico io
Un mercante ride- non le piacciono i nobili?
-No, solo detesto che ogni tre per due mi propongano uno dei
loro figli- dico io seccata- sono davvero tentata di infilargli la spada dove
non batte il sole a loro e ai loro idiotici figli. Detto questo…vado a
continuare ad evitarli e farli incavolare ulteriormente…ah i licantropi e i
nani sono di aiuto? –chiedo agli operai
-Moltissimo- conferma lui- abbiamo liberato le strade dalle
macerie in pochissimo tempo grazie a loro
Kain sorride- il lavoro manuale più pesante lo potete
lasciare a noi…siamo infondo più forti di un comune umano
Lui annuisce- e di sicuro più veloci
Io sorrido- visto? L’integrazione serve…andiamo, vorrei
finire prima di pranzo…anche se non nego di voler mollare i nobili lì dentro
per altre otto ore…
****
-Finito finalmente- dico io lasciandomi cadere sul divano
Jonathan sorride- direi che sei esausta…
-Hai ancora parecchi fogli da fare…- mormora preoccupata
Niabi
-Tranquilla- dico io- i lavori cartacei li svolgo in fretta…
-Tutto bene? –chiede Rubin
-Sì- dico ritornando a sedermi alla mia scrivania e
iniziando a lavorare sulle carte- non capisco perché mi chiamino Sire, non sono
il re
-A mio parere- dice Kain- gli umani scelgono chi seguire e
in te vedono un vero re
Io sorrido- grazie…
-Vuoi una mano? –chiede Anahi- se possiamo aiutiamo
volentieri…
Sorrido- tranquilli…ma mi potete aiutare con le cose
riguardanti le truppe e…
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