WitchandAngel : Capitolo 48: The Secret

Capitolo 48: The Secret




Capitolo 48: The Secret

-Con che coraggio osi parlare di qualcuno che tu non solo non hai conosciuto in vita tua ma non hai avuto il cervello per studiare!? –la mia voce è fredda, sento la sala andare in silenzio come spesso succedeva quando io mi arrabbiavo in passato
-So più di te! –risponde lui- lo odiava
Damon se la ride ma io sono furiosa
-Ritira ciò che hai detto prima che io mi arrabbi Stephan- dico io
Damon capisce la situazione e fa allontanare tutti usando i suoi poteri. Qui sto per uccidere qualcuno
-Questa è la verità! –insiste lui- accettala
-Dannato moccioso- dico io
-Sono più grande di…- inizia Stephan
Io muovo la mano destra- “Per chi comanda, per chi conosce, per chi il mondo si è inginocchiato e in più vite un pacifico regno ha portato, per chi da dodici sempre è stato servito” –iniziò io facendo materializzare le mie armi- “con il mio vero nome Enjel Seraph Dragons evoco le mie spade per servirmi nella rotta, per me che ero, sono e resterò l’unico re”
Davanti a me Angelica si illumina alzandosi in aria e intorno a lei si materializzano le dodici spade che ho sempre infuso nei miei cavalieri per dar loro la possibilità di lottare
-Q…questo è solo un trucco! –dice lui indietreggiando- non mi spaventi
-Trucco eh? –chiedo io. Lascio che le spade inizino a volteggiarmi intorno- lascia che ti mostri io di cosa sono capace moccioso…
****
Le spade presto iniziarono a nascondere l’immagine delicata e femminile. I tacchi vennero sostituiti da stivali di pelle, la gonna da dei pantaloni, il corpetto e l’abbondante seno, da un muscoloso petto coperto da una giacca chiara come i pantaloni, decorata da ricami d’oro. Le mani delicate divennero due mani più robuste e segnate dai lunghi allenamenti, i lunghi capelli rimasero dello stesso colore ma erano ora più corti dando un aspetto più selvaggio a Eislyn, il volo femminile venne cambiato con quello maschile di Enjel, gli occhi erano gli stessi. Il mantello ondeggiava alle sue spalle. Eislyn era alta per essere una ragazza, Enjel era quasi due metri di muscoli, di fatto tra lui e Damon era Enjel quello più alto.
La sala era congelata. Chiunque sapeva che nessuno poteva assumere l’immagine di Enjel
-È un trucco! –affermò Stephan
Enjel sorrise- allora sei più stupido di ciò che pensavo…niente e nessuno può assumere la mia immagine a parte me…e gli umani non hanno abilità magiche.
Lui indietreggiò- non è…possibile…
Enjel mosse la mano richiamando le spade e lasciando in completa adorazione l’intera sala e terrorizzati i tre fratelli. Il primo re. Il re dei re era lì. Avere l’onore di conoscerlo durante una delle sue reincarnazioni era qualcosa che molti sognavano e nessuno si aspettava fosse effettivamente Eislyn, alcuni avevano sospetti sulla cosa ma…nessuno pensava che potesse essere lei…invece…
-Che sia chiaro- disse Eislyn guardandolo- puoi sparare ogni stronzata che vuoi moccioso, non mi ha mai dato ai nervi perché una pulce non morde come un lupo, ma osa dire di nuovo che io odio Damon e sarai morto. MORTO. Damon e io siamo sempre stati insieme. Dalla prima vita a ora ogni mia vita è stata nella stessa relazione con lui.
La sala rimase sotto shock, Damon se la stava ridendo- andiamo eravamo sempre insieme e nessuno si faceva due domande?!
-Ma è un uomo! –protestò Leonard
Enjel sorrise- sono cazzi miei chi o cosa mi faccio. Sempre stati sempre saranno…potete chiederlo ai miei primi cavalieri, non eravamo semplici amici e chi mi conosceva davvero lo sapeva
-Ma…ti ha ucciso! –provò lui provando a toccargli il braccio
Enjel lo scaraventò contro un muro e il rumore di ossa rotte si sentì- questi sono cazzi nostri. Non toccarmi, mi disgustavi quando sono donna figurati ora. E prima che iniziate a dire cazzate…l’unico uomo con cui io sia mai stato è il re dei Demoni. Non sono interessato al sesso maschile detto questo…
Con una mossa le spade tornarono e in un secondo Enjel fu sostituito da Eislyn- direi che possiamo concludere la serata…o rischio davvero di uccidere tre idioti…anche se dubito qualcuno avrebbe da ridire…
-Non è giusto…- disse Theodor- tu hai esperienza e…
-Esperienza? Sì. Ma voi avete vantaggi su di me. Siete più grandi, avete avuto anni per dedicarvi al ruolo e prendere pieno appoggio da nobili, popolo, razze e da nostro padre. Quando ho avuto la corona come primo re ero già pienamente attivo come sovrano da anni, a cinque anni io non frignavo perché mio padre mi portava dai nobili, io osservavo le loro mosse, le studiavo e cercavo di comportarmi come un futuro re avrebbe dovuto comportarsi. Voi odiavate gli eventi politici, preferendo compagnie femminili di ovvia intenzione a servire il vostro regno. Un re pone il regno prima, poi se stesso. Se io avessi deciso di fare come voi sarei stato sposato con Damon e il regno sarebbe andato a rotoli per le concezioni del tempo. Io sono rinata donna. DONNA. In un mondo che ha avuto solo eredi maschi al trono io non avevo diritti e sapevo che la corona sarebbe finita in mano a qualcun altro per una volta. Vedevo nostro padre frustrato per le continue liti con voi per condurvi alle dannate cerimonie, gli allenamenti mancati e ogni dannata cosa che avreste dovuto fare invece di essere mocciosi viziati. Ho preso il vostro posto? Non avete mosso un dito per quella corona, non venirmi a dire che è ingiusto. Io ero quella che stava al fianco di nostro padre alle riunioni, io ero quella che si allenava con Sr James e i soldati, creando la relazione di fiducia che ogni sovrano DEVE avere, io ero quella che girava per il popolo e sentiva cosa loro volessero, io ero quella che parlava con le razze e cercava integrazione e una via di pace, che gestiva le liti tra nostro padre e i nobili…Dove cazzo eravate voi tre per reclamare diritto a qualcosa per cui non avete fatto un cazzo!? –chiedo io- la corona non è un giocattolo o un titolo, è un dovere. È avere vite sulle tue spalle e sinceramente? Se la corona sarà in mano vostra accetterò l’idea di Damon
Damon sorrise- giusto per dire…io ho intenzione di riprenderla con la forza in quel caso…ma in ogni caso mi va bene. Nominatela? Avrete meno problemi. Non la nominate? La sposo, diventa regina dei Demoni, lei gestisce il mio impero, che è molto ma molto più pericoloso del vostro, e io muovo guerra e mi riprendo la corona che non merita…nessuno dei presenti sinceramente merita il titolo di re…ma almeno non siete ai livelli di questi tre idioti…
Eislyn recuperò Jayden sulle sue spalle- con permesso ma ho il sangue che bolle e vorrei evitare di sporcarmi le mani con il mio stesso sangue…
Damon la seguì calmo, seguiti immediatamente dai dodici cavalieri.
-Cavolo…- mormorò James- e ci credo che mi sono fatto fare il culo da una bambina, il cavolo di re dei re dovevi avere come figlia tu!?
Il re sorrise- lo sapevo che era speciale…
-Quella non è speciale…è unica- corresse un sacerdote- gli dei vi hanno graziato di una buona mente mio buon re. Vi hanno donato per la vostra fede non solo una cura per la vostra regina ma una figlia che onorerà il suo ruolo come sovrano…
Il re sorrise- lo so…
La regina si strinse a lui contenta.
Non ci sarebbe voluto molto perché la notizia che Eislyn, il primo erede, era la reincarnazione di Enjel, il re dei re, arrivasse alle orecchie di tutti e a chi non doveva saperlo…




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